V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
blatore |
Inserito il - 30/07/2012 : 19:14:32 Mi è venuta in mente un'ipotesi forse bizzarra su cui sarebbe interessante confrontarsi.
Immaginiamo per un momento che in Italia adottassimo la medesima legislazione spagnola che possa considerarsi la più libertaria in materia di nudismo.
A parte il poter andar nudi per Milano o Roma o Napoli che non ci interessa di certo, ed anche dare un peso relativo al fatto che mettersi nudo non potrebbe più essere considerato un reato o giù di lì, rimarrebbe la piena libertà di una spiaggia, un parco, un lago ecc. dove mettersi tranquillamente ( in termini legali) a prendere il sole con culo e pisello al vento.
Bello, direte voi. E lo dico anch'io . Ma se lo facessimo a Rimini ? Voi pensate che basta una legge per non essere classificati , denigrati, malvisti e reietti ?
Ve lo immaginate arrivare a Cattilica e mettersi nudo perchè la legge lo consente? Non avremmo gli stessi problemi di ora , eccetto le multe ? |
30 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
siman |
Inserito il - 03/08/2012 : 10:07:47 | a_fenice ha scritto:
....C'è stata una proposta di coinvolgere in qulche modo i nostri parlamentari, e con loro, i mass media, su quanto annualmente esposrtiamo come capitali all'estero per il nudismo, e quanto non incassiamo perchè chiudiamo le porte al turista straniero, che ambirebbe molto venire in Italia. Ho interessato un'associazione con questa proposta, per vagliare. Alcuni han detto che non credono ai nostri politici e già non votano da un pezzo. Altri invece son dubbiosi, ma ci stanno riflettendo seriamente sopra, e propongono di agire anche con una struttura più organizzata di qualche semplice mail. Vedremo se nasce una proposta valida. I parlamentari possono fare una proposta come questa, ma dovrebbe essere presentata da una marea di loro, e non da una 10cina, come più o meno è successo finora. Cioè andrebbero coinvolti molti dei medesimi. Ci risuciamo in un botto, oppure con tanto tempo e tanta dedizione? Bhe, non ho la sfera di cristallo e non ho tutte le risposte, ma queste intant ove le passo. Cosi ci riflettete sopra, se è il caso di fare due pagine di sesso si sesso no, oppure ci son problemi insormontabili a monte che rendono vano il tutto....
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Per conto mio questa è forse l'unica strada da seguire...ovviamente se molti invieranno mail. Al di là o anzi, proprio perchè molti elettori si sono disamorati della politica, dubito che i vari partiti politici si lascerebbero scappare l'occasione di attirare consensi (di questi tempi!!!). Certo, un'iniziativa del genere sarebbe meglio fosse iniziata contemporaneamente da molti siti e associazioni simili però...qualcuno deve ben iniziare e, se l'idea avesse successo, altri si accoderebbero. Sono personalmente del parere che: "provare non costa nulla". |
blatore |
Inserito il - 02/08/2012 : 19:41:11 Grazie Conte. Tu di che apprezzi, non come quello là. |
ConteMax |
Inserito il - 02/08/2012 : 17:01:25 Se vuoi te la faccio io la legge. Anzi....ti faccio pure la scrive e la fa di conto.....in effetti mi genufletto a cotanta grazia e bellezza.....    |
blatore |
Inserito il - 02/08/2012 : 15:54:43 | ConteMax ha scritto:
| blatore ha scritto:
Riprendevo il concetto della libera nudità . Prima esprimevi perplessità riguardo al fatto che una sorta di "recinzione" in fondo ci voleva. La recinzione ce la possiamo e la dobbiamo fare noi con la ns testa, avendo il buon senso , non che ci impongano una gabbia . A me non piacerebbe andare in una spiaggia, se pur ai confini, dove c'è una palizzata in modo che non mi si veda. In Francia c'è un cartello con scritto inizio spiaggia naturista. Mi sembra che sia abbastanza se uno sa leggere .
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No...io sono assolutamente contrario a recinzioni e7o palizzate, a meno che non contengano un resort tipo Valalta, nel qual caso servirebbero per la tranquillità ed esclusività del luogo.
Mi sa che hai travisato qualche mia frase, ed è per quello che, appunto, non capivo "che c'azzecca" nel contesto del discorso.
Nudità DEVE essere libertà, prima di tutto. Con massimo rispetto per il prossimo, ma libertà. La mia paura di una legge apposità è proprio che crei dei recinti autorizzati vietandolo al di fuori.

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Si è vero, ho travisato, o forse non eri tu a sostenerlo. Cmq siccome qui vige la democrazia vero e io sono più bello, te la becchi tu. Caro Paolo con qualcuno me la dovrò pur prendere se non si fa sta c. o di legge.   |
siman |
Inserito il - 02/08/2012 : 15:15:20 | ConteMax ha scritto:
....Poi ho iniziato a notare un dilagare di bigottismo e falso perbenismo nella nostra politica ed ora ne ho timore.
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Meglio tardi che mai.... |
ConteMax |
Inserito il - 02/08/2012 : 15:12:11 Ero assolutamente d'accordo con te fino a questa primavera. Poi ho iniziato a notare un dilagare di bigottismo e falso perbenismo nella nostra politica ed ora ne ho timore.
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siman |
Inserito il - 02/08/2012 : 14:56:10 | ConteMax ha scritto: .....La mia paura di una legge apposità è proprio che crei dei recinti autorizzati vietandolo al di fuori....

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Sarebbe, comunque, un bel passo avanti verso quella libertà che molti auspicano. Se si inizia a non accettare nulla di comunque migliorativo all'attuale situazione, l'attuale stallo rischia di proseguire per anni. |
ConteMax |
Inserito il - 02/08/2012 : 14:44:30 | blatore ha scritto:
Riprendevo il concetto della libera nudità . Prima esprimevi perplessità riguardo al fatto che una sorta di "recinzione" in fondo ci voleva. La recinzione ce la possiamo e la dobbiamo fare noi con la ns testa, avendo il buon senso , non che ci impongano una gabbia . A me non piacerebbe andare in una spiaggia, se pur ai confini, dove c'è una palizzata in modo che non mi si veda. In Francia c'è un cartello con scritto inizio spiaggia naturista. Mi sembra che sia abbastanza se uno sa leggere .
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No...io sono assolutamente contrario a recinzioni e7o palizzate, a meno che non contengano un resort tipo Valalta, nel qual caso servirebbero per la tranquillità ed esclusività del luogo.
Mi sa che hai travisato qualche mia frase, ed è per quello che, appunto, non capivo "che c'azzecca" nel contesto del discorso.
Nudità DEVE essere libertà, prima di tutto. Con massimo rispetto per il prossimo, ma libertà. La mia paura di una legge apposità è proprio che crei dei recinti autorizzati vietandolo al di fuori.
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gomper |
Inserito il - 02/08/2012 : 13:51:04 | blatore ha scritto:
A me non piacerebbe andare in una spiaggia, se pur ai confini, dove c'è una palizzata in modo che non mi si veda. In Francia c'è un cartello con scritto inizio spiaggia naturista. Mi sembra che sia abbastanza se uno sa leggere .
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Beh, palizzate o reti effettivamente ricorderebbero scenari vergognosi ormai abbattuti da 20 e più anni, almeno in occidente. Poi qualcuno (chissà quanto in buona fede...) si chiederebbe se la separazione fra nudisti e non-nudisti odora necessariamente di apartheid... O se non può anche essere letta come separazione non di persone ma di semplici preferenze... tipo chi va nella spiaggia libera senza servizi e chi invece in quella a concessione coi servizi. A ogni modo, avere inizialmente una palizzata quanto meno darebbe argomenti più che validi per chiedere, in un secondo tempo, di abbatterla e limitarsi ai cartelli francesi che dicevi. Perché, forse, più che la "libera nudità", la cosa apparentemente impedita risulterebbe la libera frequentazione reciproca in generale. |
blatore |
Inserito il - 02/08/2012 : 12:48:31 Riprendevo il concetto della libera nudità . Prima esprimevi perplessità riguardo al fatto che una sorta di "recinzione" in fondo ci voleva. La recinzione ce la possiamo e la dobbiamo fare noi con la ns testa, avendo il buon senso , non che ci impongano una gabbia . A me non piacerebbe andare in una spiaggia, se pur ai confini, dove c'è una palizzata in modo che non mi si veda. In Francia c'è un cartello con scritto inizio spiaggia naturista. Mi sembra che sia abbastanza se uno sa leggere . |
ConteMax |
Inserito il - 02/08/2012 : 12:04:40 | blatore ha scritto:
Io spesso sto nudo anche in casa, ma solo perchè fa caldo e mi sento a mio agio . Ció non vuol dire che voglia star nudo sempre . Anche se non nascondo che se vivessi in un paese caldo e avessi una casa isolata o cmq non accessibile alla vista non mi dispiacerebbe starmene nudo perennemente . Sto bene così , non mi frega se sono da solo o in compagnia. Dormo nudo . Non ho n'è paura n'è tantomeno ribrezzo del mio corpo ( pancetta a parte ) Viene qualcuno a casa , bene, mi vesto. Nessun problema . Non mi pare di essere un fondamentalista . Ma se ho voglia di prendere un po' di sole, di fare un bagno o di stare all'aria aperta , magari a pennichellare sotto una fresca frasca, che faccio ? Vado un attimo in Australia e poi torno ? Non vado certo in piazza Duomo, ma in riva al lago in un posto non isolato , perchè dovrei isolarmi ? , ma tranquillo anche con altra gente che in quel momento si bea della natura come me, devo stare col costume ? Mi metto nudo e non vedo perchè ció debba infastidire gli altri. Leggo, prendo il sole, faccio il bagno, telefono ( lì si che rompo) insomma non faccio altra che fare ció che tutti stanno facendo. Lo faccio stando nudo, e allora ? Mica ho la peste e neppure rubo i portafogli. Ditemi esattamente dove sta l'indecenza o l'oscenità ? O forse è meglio qualche siringa qua e là sul bagnasciuga ? È li che portereste i vs figli ? Peró ci sono gli sporcaccioni ? E allora divento sporcaccione anch'io ? Questa è la stessa cosa per cui si fa sempre di tutta l'erba un fascio. Gay = zozzone, nudista = zozzone, extracomunitario= ladro e stupratore, negro=sporco e ignorante, ebreo= beh! lasciamo perdere.
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Perdonami, ma queste cose le leggiamo continuamente e (credo), siamo tutti d'accordo. Ma qui, che c'azzecca??? |
siman |
Inserito il - 02/08/2012 : 12:00:06 | blatore ha scritto:
.....Peró ci sono gli sporcaccioni ? E allora divento sporcaccione anch'io ? Questa è la stessa cosa per cui si fa sempre di tutta l'erba un fascio. Gay = zozzone, nudista = zozzone, extracomunitario= ladro e stupratore, negro=sporco e ignorante, ebreo= beh! lasciamo perdere.
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...juventino= beh! lasciamo perdere numero 2  |
blatore |
Inserito il - 02/08/2012 : 11:48:53 Io spesso sto nudo anche in casa, ma solo perchè fa caldo e mi sento a mio agio . Ció non vuol dire che voglia star nudo sempre . Anche se non nascondo che se vivessi in un paese caldo e avessi una casa isolata o cmq non accessibile alla vista non mi dispiacerebbe starmene nudo perennemente . Sto bene così , non mi frega se sono da solo o in compagnia. Dormo nudo . Non ho n'è paura n'è tantomeno ribrezzo del mio corpo ( pancetta a parte ) Viene qualcuno a casa , bene, mi vesto. Nessun problema . Non mi pare di essere un fondamentalista . Ma se ho voglia di prendere un po' di sole, di fare un bagno o di stare all'aria aperta , magari a pennichellare sotto una fresca frasca, che faccio ? Vado un attimo in Australia e poi torno ? Non vado certo in piazza Duomo, ma in riva al lago in un posto non isolato , perchè dovrei isolarmi ? , ma tranquillo anche con altra gente che in quel momento si bea della natura come me, devo stare col costume ? Mi metto nudo e non vedo perchè ció debba infastidire gli altri. Leggo, prendo il sole, faccio il bagno, telefono ( lì si che rompo) insomma non faccio altra che fare ció che tutti stanno facendo. Lo faccio stando nudo, e allora ? Mica ho la peste e neppure rubo i portafogli. Ditemi esattamente dove sta l'indecenza o l'oscenità ? O forse è meglio qualche siringa qua e là sul bagnasciuga ? È li che portereste i vs figli ? Peró ci sono gli sporcaccioni ? E allora divento sporcaccione anch'io ? Questa è la stessa cosa per cui si fa sempre di tutta l'erba un fascio. Gay = zozzone, nudista = zozzone, extracomunitario= ladro e stupratore, negro=sporco e ignorante, ebreo= beh! lasciamo perdere. |
siman |
Inserito il - 02/08/2012 : 09:22:09 | ConteMax ha scritto:
..... Andare in TV a farsi intervistare nudi, è controproducente.

Credetemi, ho ascoltato moltissimi commenti di gente comune a questa intervista e la bella figura (ahimè) l'ha fatta lo scambista. Si è presentato come persona distinta, ben vestito, pacato. Ha evidenziato d'avere una propensione erotico/sessuale ma come una cosa personale, privata. Il nudista si è presentato nudo (forse), dando l'impressione di un fissato. A quel punto, qualunque cosa abbia detto, è stata recepita come parola di un maniaco. La gente comune vedrà solamente personaggi bislacchi, fuori dgli schemi, sicuramente egocentrici.
Il nudismo/naturismo deve apparire come normale scelta di costume (perdonatemi il gioco di parole) e MAI come una mania.
Iniziamo a presentarci vestiti, perchè un nudista è principalmente una persona qualsiasi, parliamo della nudità come una scelta personale e MAI come un'imposizione..... |
Come non quotarti? Finalmente qualcuno che ha avuto le mie stesse impressioni: non un nudista ma un talebano che da l'impressione che il suo unico pensiero sia quello di stare nudo!
Secondo me ha fatto più male alla causa del nudismo quell'intervista che cento articoletti sulle cronache locali dei giornali su denunce per atti sessuali in spiaggia. |
ConteMax |
Inserito il - 02/08/2012 : 09:01:36 Rivolgersi al mondo politico non serve a nulla. Chiedere una legge rischia (anzi sicuramente) di limitare a qualche ambito preciso la nudità vietandola severamente di conseguenza in qualsiasi altro ambito non menzionato nella legge stessa.
Come giustamente dice blatore, bisogna cercare di fare perno sulla mentalità comune, sui diritti della persona anzichè sulla nudità ed i suoi motivi.
Bisogna guadagnare visibilità e rispetto come persone e non come facenti parte di una setta. Andare in TV a farsi intervistare nudi, è controproducente.

Credetemi, ho ascoltato moltissimi commenti di gente comune a questa intervista e la bella figura (ahimè) l'ha fatta lo scambista. Si è presentato come persona distinta, ben vestito, pacato. Ha evidenziato d'avere una propensione erotico/sessuale ma come una cosa personale, privata. Il nudista si è presentato nudo (forse), dando l'impressione di un fissato. A quel punto, qualunque cosa abbia detto, è stata recepita come parola di un maniaco. La gente comune vedrà solamente personaggi bislacchi, fuori dgli schemi, sicuramente egocentrici.
Il nudismo/naturismo deve apparire come normale scelta di costume (perdonatemi il gioco di parole) e MAI come una mania.
Iniziamo a presentarci vestiti, perchè un nudista è principalmente una persona qualsiasi, parliamo della nudità come una scelta personale e MAI come un'imposizione, accettiamo d'essere una minoranza ma battiamoci per i diritti civili.
Accettiamo il fatto che la nudità possa risultare offensiva per la maggior parte della gente ma battiamoci per ottenere che, se fatta in contesti non invasivi (luoghi isolati o strutture segnalate), sia un diritto della persona al pari dello stare in costume o cappotto.
Il nudo è stato ampiamente sdoganato quando viene definito "artistico". Nessuno si scandalizza o censura una statua, un quadro, una rappresentazione teatrale o un film d'autore. E' invece stato vietato il nudo erotico, il nudo delle tv private a mezzanotte ecc.. perchè differenziato il nudo erotico da quello artistico.
Su questo dobbiamo puntare, ma non per legge (utopia) ma per mentalità.
Da tempo mi sono dissociato dai fondamentalisti del nudismo proprio per questo. E' una mia opinione personale, ma anche una convinzione. Fanno più danno quelli che vogliono imporre il nudo di quelli che lo osteggiano.
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blatore |
Inserito il - 02/08/2012 : 08:37:06 Ma se uno solo è riuscito a far togliere i crocifissi nelle scuole. Vero che dopo è stato rimesso, ma intanto ... Figuriamoci una cosa come il nudismo che al contrario è previsto in tutti i paesi. Inoltre non esiste alcuna norma che vieta la nudità , ci mancherebbe . Infatti viene evocato il 726 atti contrari alla pubblica decenza. Bene a noi basta far dichiarare in Europa che il nudo non è indecente. qualsiasi ammenda o denuncia decadrebbe appellandosi a quanto stabilito in sede europea.
Siman l'Europa la costituzione ce l'ha appena cambiata . Pareggio di bilancio in costituzione come richiesto ed approvato . E poi nella costituzione non c'è certo il divieto di nudo e neppure gli atti osceni . |
siman |
Inserito il - 02/08/2012 : 00:39:39 | blatore ha scritto:
Io l'ho già detto. Europa. Ci vorrà un po' di tempo, ma non sevono procedure a livello referendum. Se viene presentata la questione come lesiva delle libertà individuali le possibilità ci sono, anche perchè tutti gli altri paesi hanno già leggi in proposito.
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Non sono ferrato in materia legale ma se nella Costituzione Italiana il nudismo non è contemplato o addirittura proibito, dubito che l'Europa abbia il potere di fare cambiare la Costituzione di uno Stato membro. Però la tua idea merita di essere approfondita ma ci vorrebbe uno studio legale dietro... |
blatore |
Inserito il - 02/08/2012 : 00:22:14 Io l'ho già detto. Europa. Ci vorrà un po' di tempo, ma non sevono procedure a livello referendum. Se viene presentata la questione come lesiva delle libertà individuali le possibilità ci sono, anche perchè tutti gli altri paesi hanno già leggi in proposito. |
siman |
Inserito il - 02/08/2012 : 00:04:46 Si torna comunque alla solita questione: una legge così libertaria (nudismo ovunque) non frega una cippa ai legislatori; una legge sul nudismo che dia nuovi gettiti fiscali e posti di lavoro (forse) si. E adesso un piccolo escursus politico ma senza propaganda: il centro destra non si metterà mai contro il Clero (che dubito non si schieri contro una legge pro nudismo); il centro sinistra ha "bisogno" dell'UDC (e lì dentro il Clero docet)se vuole avere buone chances di vincere le prox elezioni politiche. Ergo: dimentichiamoci una legge pro nudismo così come molti se l'aspettano. |
a_fenice |
Inserito il - 01/08/2012 : 22:58:02 ma rimane e si rimarca un fatto molto semplice: o il nudo viene completamente sdoganato, o ci saranno al massimo sempre e solo ghetti, che sia il bagno di casa con le finestre chiuse, o il campeggio a 8 stelle, ma sempre al chiuso, sempre coi confini, sempre con gli ombreggianti attorno, onde evitare che altri possano essere "deturpati" dalle nostre putenda nude.
Voglio ribadire, chiedere il nudo ovunque, non significa farlo per forza in città, anche se non ci vedrei un bel nulla di scandaloso, vuol solo dire: ti becco sul terrazzo, in giradino, sulle rive di un fiume, nel parco cittadino, se sei nudo son beati cavoli tuoi.
Ma so già che chi conta ha sulle spalle dei campeggi, e non chiederà mai una legge cosi, perchè altrimenti il medesimo si svuota. Che senso ha chiudersi in campeggio per star nudi, se ci puoi stare ovunque. Ci andrei solo in caso di vancanza il località diversa. Il tedesco potrebbe prendere casa che so, a Firenze, un giorno va a Galleria degli Uffizi, e il giorno dopo a prendere il sole ai Girdini Borromei. E la mette sul di dietro al Rib. & C.
Raccogliere firme? seppur 50.000.... ma se non siamo mai daccordo su nulla, figuriamoci su una legge. E preparato il testo, poi raccogliere le firme. Per farlo o si incaricano i comuni (che possono semplicemente far finra di nulla, come nell'ultima raccolta chiusa il 26 luglio sui finanziamenti ai partiti), o si va con i gazebo in piazza. Na poi nei gazebo bisogna starci, per ore, per giorni, ma soprattutto mettendoci la faccia. Una riflessione: quante facce ci sono nei profili de iNudisti? Quanti la metterebbero in piazza? Ok passiamo alle associaizioni. Mettiamo pure che un progetto simile piaccia e convinca pure loro, anche senza il beneplacito del conducator. Sappiamo da sempre che il 99% dei nudonaturisti non amano le medesime, non si iscrivono, e se iscritti non ne prendono parte attiva. Ho visto che ogni intervento di ANITA alle ultime manifestazione contava sempre sul piccolo gruppo di fedelissimi (si e no 10 persone in tutto, correggetemi se ho sbagliato il conto) Mettiamo pure che tale massa di persone sia presente nelle altre. 100/120 persone che ci metterebbero la faccia. Bene, solo che in una poposta di legge, di tempo per raccogliere le firme non ci sono anni, ma pochissimi mesi. Quando ne raccogliamo 50.000? Quanti si avvicinerebbero ai gazebo davanti ai loro concittadini per apporre la firma? Andiamo avanti. La legge cosi proposta deve essere calendarizzata, cioè messa in ordine di discussione al parlamento, nelle due camere. Le prime due lo furono alla fine della legislatura, le ultime non sono mai state inserite. Ma il bello del giochetto è questo. Cade il parlamento, si rinnova e..... tutte le proposte di legge decadono e devono essere ripresentate di nuovo.
E' questo il sitema per cui quasi nessuno ha mai proposto leggi "popolari" dal quando han fatto la nuova costituzione, da quando è nata l'Italia. Non serve a nulla, tutto tempo e soldi sprecati.
Andiamo avanti? Bene
C'è stata una proposta di coinvolgere in qulche modo i nostri parlamentari, e con loro, i mass media, su quanto annualmente esposrtiamo come capitali all'estero per il nudismo, e quanto non incassiamo perchè chiudiamo le porte al turista straniero, che ambirebbe molto venire in Italia. Ho interessato un'associazione con questa proposta, per vagliare. Alcuni han detto che non credono ai nostri politici e già non votano da un pezzo. Altri invece son dubbiosi, ma ci stanno riflettendo seriamente sopra, e propongono di agire anche con una struttura più organizzata di qualche semplice mail. Vedremo se nasce una proposta valida. I parlamentari possono fare una proposta come questa, ma dovrebbe essere presentata da una marea di loro, e non da una 10cina, come più o meno è successo finora. Cioè andrebbero coinvolti molti dei medesimi. Ci risuciamo in un botto, oppure con tanto tempo e tanta dedizione? Bhe, non ho la sfera di cristallo e non ho tutte le risposte, ma queste intant ove le passo. Cosi ci riflettete sopra, se è il caso di fare due pagine di sesso si sesso no, oppure ci son problemi insormontabili a monte che rendono vano il tutto. |
blatore |
Inserito il - 01/08/2012 : 20:30:37 Se non hanno fatto giurisprudenza le sentenze precedenti, non la fa neppure questa. In Italia la giustizia è amministrata ad personam. Il giudice si sente onnisciente e , al contrario di quanto avviene in paesi di tradizione democratica come l'Inghilterra che ne conta oltre 400 di anni di democrazia contro i ns 60 e dove si adotta la common law , qui ogni giudice da conto a sè e interpreta l'autonomia costituzionale come una sorta di spirito santo. Son sicuro che anche in presenza di una legge libertaria ci sarebbe il giudice che troverebbe le circostanze di non applicazione , avvalendosi di altra norma che di fatto gli permette la condanna . Non è difficile in Italia trovare qualche leggina penale, nascosta nei commi e negli scaffali, passati di moda, ma utile da rispolverare alla bisogna. Ce n'è per tutti i gusti . Altro che giurisprudenza o common law. |
ConteMax |
Inserito il - 01/08/2012 : 17:25:26
E ritorno al mio post sulla regressione della mentalità italiana.
Dopo un secolo di emancipazioni, di liberalizzazioni legali e mentali, dopo lo sdoganamento del bikini e del topless, stiamo tornando al chador, mentale, ma piano piano, mi sa anche effettivo. Mi aspetto di anno in anno che vengano osteggiati anche i tanga. Non manca molto in effetti....
Ho detto chador apposta, richiamatomi alla mente dall'omonimo libro della Gruber. Proprio ieri sera ho letto il capitolo sull'incontro con la figlia di khomeini e le donmande sul velo e sulla tunica nera. La figlia giustifica il fatto di coprire il corpo per non creare pruriti sessuali, affermando che se un uomo non vede come sono le altre donne troverà sempre piacente la propria moglie.
Oggi, guardandomi attorno ma soprattutto ascoltando, mi rendo conto di una mentalità simile. Se i corpi (maschili o femminili) sono brutti, è una indecenza scoprirli. Se sono belli è uno sconcio e un'istigazione al sesso. Non si riesce più a pensare ad un corpo solamente come una persona. In qualche modo deve lanciare dei segnali. Forse viviamo in un periodo di grandi insicurezze. |
Fede |
Inserito il - 01/08/2012 : 17:16:37 | a_fenice ha scritto:
E si torna alla vecchia proposta Grillini: depenalizzazione del 726. Unica chance, forse, che permetterebbe del nudo ovunque. Tutte le proposte successive son fatte per luoghi recintati o strutture ben chiuse. Ma se voglio star nudo sul terrazzo di casa mia, e sono alla vista, non posso starci: e questo è chiamato nudismo in città. Non voglio andare nudo al supermercato, ma perché vestito son più igienico? Più visibile? Arrapamento tra le zucchine e i pelati? Ma dai, arrapa di più la minigonna della bella signorina, che quando prende i barattoli in basso, gli si vede mezza chiappa e il filo interdentale, e vengono subito in mente paesaggi campestri e pascoli di ovini.... 
Ma intanto vedo che tutti quelli che han risposto qui si son persi l'ultima sentenza della cassazione, 28990/2012 di cui stiamo cercando il testo integrale. Già da ora, con quella sentenza, siamo tutti ancor più fuorilegge.
Legge ad "limita" (non ho sbagliato a scrivere), con questa sentenza è già stata scritta, e hanno tolto a tutti noi le emorroidi in un solo atto. Leggetevelanprima di continuare as esporre, è un consiglio. Ps, ma tutti così insensibili da quelle parti?  
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Ora possiamo dire che siamo dei perfetti fuorilegge.... |
Fede |
Inserito il - 01/08/2012 : 17:06:16 | ConteMax ha scritto:
Io sarò testardo, ma non vedo come si possa fare una legge sul naturismo senza che questa, per forza di cose, veda la crazione di "recinti" appositi.
Una legge non può dire "spogliatevi e moltiplicatevi liberamente". Deve dire che una certa cosa è consentita in certe circostanze ed a certe condzioni. E siccome è impossibile elencarle tutte, ci si rifà alle solite: zone adibite e zone concesse. A quel punto ci limiterebbe più di prima.
Io spero piuttosto nell'abrogazione parziale di quella sull'oltraggio al pudore ance solamente una circolare ministeriale che chiarifichi che il nudo in un contesto consono non è oltraggioso, in modo che, come dicevo prima un po' provocatoriamente, si arrivi alla liberalizzazione in tutte le spiagge tranne quelle con divieti appositi o regolamentazioni particolari. Non serve altro perchè per quanto riguarda gli zozzoni, la soluzione sarebbe esattamente quella di tutte le spiagge tessili, libere o concesse com'è oggi. Se vai in una spiaggia tessile e trovi una coppia che "ci da dentro", che fai? La stessa cosa che faresti col costume addosso o senza.
Idem per il nudo in situazioni non consone. Se tu andassi un tram a Milano in slip da bagno....ti multerebbero o quantomeno ti accompagnerebbero al comando per spiegare che non va bene. Idem per il nudo. Il nudo alla pari del costume da bagno...che ce vo'?
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Semplice ed efficace! |
CERCOAMICI |
Inserito il - 01/08/2012 : 16:39:05 http://www.litis.it/2012/07/18/la-spiaggia-frequentata-da-nudisti-non-salva-dalla-multa-cassazione-penale-sentenza-289902012/
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a_fenice |
Inserito il - 01/08/2012 : 16:33:00 E si torna alla vecchia proposta Grillini: depenalizzazione del 726. Unica chance, forse, che permetterebbe del nudo ovunque. Tutte le proposte successive son fatte per luoghi recintati o strutture ben chiuse. Ma se voglio star nudo sul terrazzo di casa mia, e sono alla vista, non posso starci: e questo è chiamato nudismo in città. Non voglio andare nudo al supermercato, ma perché vestito son più igienico? Più visibile? Arrapamento tra le zucchine e i pelati? Ma dai, arrapa di più la minigonna della bella signorina, che quando prende i barattoli in basso, gli si vede mezza chiappa e il filo interdentale, e vengono subito in mente paesaggi campestri e pascoli di ovini.... 
Ma intanto vedo che tutti quelli che han risposto qui si son persi l'ultima sentenza della cassazione, 28990/2012 di cui stiamo cercando il testo integrale. Già da ora, con quella sentenza, siamo tutti ancor più fuorilegge.
Legge ad "limita" (non ho sbagliato a scrivere), con questa sentenza è già stata scritta, e hanno tolto a tutti noi le emorroidi in un solo atto. Leggetevelanprima di continuare as esporre, è un consiglio. Ps, ma tutti così insensibili da quelle parti?   |
ConteMax |
Inserito il - 01/08/2012 : 15:54:54 Io sarò testardo, ma non vedo come si possa fare una legge sul naturismo senza che questa, per forza di cose, veda la crazione di "recinti" appositi.
Una legge non può dire "spogliatevi e moltiplicatevi liberamente". Deve dire che una certa cosa è consentita in certe circostanze ed a certe condzioni. E siccome è impossibile elencarle tutte, ci si rifà alle solite: zone adibite e zone concesse. A quel punto ci limiterebbe più di prima.
Io spero piuttosto nell'abrogazione parziale di quella sull'oltraggio al pudore ance solamente una circolare ministeriale che chiarifichi che il nudo in un contesto consono non è oltraggioso, in modo che, come dicevo prima un po' provocatoriamente, si arrivi alla liberalizzazione in tutte le spiagge tranne quelle con divieti appositi o regolamentazioni particolari. Non serve altro perchè per quanto riguarda gli zozzoni, la soluzione sarebbe esattamente quella di tutte le spiagge tessili, libere o concesse com'è oggi. Se vai in una spiaggia tessile e trovi una coppia che "ci da dentro", che fai? La stessa cosa che faresti col costume addosso o senza.
Idem per il nudo in situazioni non consone. Se tu andassi un tram a Milano in slip da bagno....ti multerebbero o quantomeno ti accompagnerebbero al comando per spiegare che non va bene. Idem per il nudo. Il nudo alla pari del costume da bagno...che ce vo'?
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blatore |
Inserito il - 01/08/2012 : 15:35:53 Ció che conta è che qualsiasi legge in proposito non pregiudichi le libertà personali. Niente camping o villaggi appositi, niente strutture chiuse alla vista, nessuna ghettizzazione, giacchè vestiti o nudi manteniamo la nostra dignità . Se vi fossero aree autorizzate diffuse, sarebbe risolto e di molto il problema di chi cerca o vuol far sesso all'aperto . Oggi a Milano è stato istituito il registro delle coppie di fatto (etero e omo che siano). È un passo simbolico, ma sostanziale sul versante delle libertà personali. Hai visto mai che gli venga lo sghiribizzo di pensare anche a qualcosa per il naturismo. Certo Millano si presta poco , ma un passo tira l'altro . Le associazioni devono concepire un disegno comune ognuno per la propria regione, ma in sincrono. Purtroppo la federazione fa poco o niente, anzi ho paura che remi contro corrente . Anche perchè in tutti questi anni non vi è stata alcuna attività propositiva vs le istituzioni, salvo qualche timido tentativo legislativo, per giunta sbagliato. Potremmo provare con la federazione internazionale per ottenere una revisione della affiliazione . |
gomper |
Inserito il - 01/08/2012 : 14:19:31 | biot ha scritto:
...e poi...dai......non fare il vecchietto (passami la battuta ) di solito chi inizia a scuotere la testa perchè di cose ne ha constatate abbastanza, ha superato la quarantina .....da 2o3 decenni!!   dai scherzi a parte, di cose ne sono state fatte tante,tante se ne stanno facendo e tante ancora ne possiamo fare, e di risultati son sicuro che ne vedremo. Magari non domani, non il prossimo anno, ma col tempo di sicuro. o meglio piccoli passettini un giorno dopo l'altro. E' ovvio che ci voglia tempo, quando si tratta di cambiare una "cultura" un modo di vedere e di pensare, ma poi ....la si cambia..........o almeno.....lo spero!!! 
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Grazie a te, Biotìn : non sei l'unico a dirmi "Ma piantala!" quando "cito" di non esser più nell'adolescenza. Hai ragione, in effetti con l'allungarsi dell'età, quaranta non sono esattamente la fine della vita come nel Medioevo (a parte che così intendendo si manderebbe all'oltretomba gran parte dell'utenza "OK" del forum...  ). Semplicemente (eccettuati pochi Peterpan che, beati loro, possono permetterselo) si è più pragmatici e un po' meno idealisti ed entusiasti. Ciò comunque non vuol dire niente speranze e non ripromettersi un cambiamento in meglio dopo tante delusioni e imbarbarimenti. E chissà se un inizio ironico e dissacrante (anche qui, fra tasse montiane e cani-compromesso, se così si possono chiamare) non possa essere la soluzione migliore. D'altronde, tutto il ridicolo, fasullo e "veramente" scandaloso che c'è stato (fino ad acutizzarsi negli ultimi anni) si presta così bene alla famosa frase "Una risata li seppellirà tutti!"... Speriamo seppellisca anche l'inciviltà travestita da moralismo e tutte quelle malcelate intolleranze e fobie che abbiamo pure letto in qualche discussione contestuale a questa. O almeno una parte sufficiente da non pesare come pesano adesso.
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siman |
Inserito il - 01/08/2012 : 14:13:55 | ConteMax ha scritto:
| siman ha scritto:
In liguria però è l'opposto: cani vietati nelle spiaggie libere e spiaggie attrezzate per i cani più moltissimi stabilimenti balneari che li accettano in apposite sezioni. Però, invece, i nudisti accettati solo quando fanno la doccia (ma se in casa loro!!!! )
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Non si possono vietare i cani nelle spiagge libere, è anticostituzionale.
La spiaggia è del demanio, e quindi di tutti. Solamente quando viene data in concessione può essere sottoposta a regolamenti diversi da quellli nazionali.
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Non è proprio così (purtroppo). Vero che le spiaggie libere e cioè non date in concessione, sono demaniali ma, almeno in Liguria, la Capitaneria di Porto relativa al territorio può, e infatti demanda, alla Provincia e Comune di appartenenza i regolamenti che eventualmente vogliono adottarvi. Nel caso del comune costiero dove risiedo,per esempio, l'amministrazione comunale vieta di portare i cani in spiaggia libera (tutte) dal 1 maggio al 30 settembre (escluse ovviamente le spiagge attrezzate o private che accettano gli animali) |
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