V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
profumodinotte |
Inserito il - 10/07/2015 : 08:15:04 Ciao a tutti, mi chiamo Sara. Non sono una vera praticante del nudismo, ossia lo pratico per il momento solo in casa. L'ho scoperto per caso e mi sono sentita libera come non mai; ora mi sento completamente a mio agio a girare nuda per casa. Vivo solo con mia madre che ormai si è abbastanza abituata, ma ogni tanto si lamenta dicendo che lo trova sconveniente. Io provo a chiederle "da piccola quando ero nuda ero volgare" e lei mi risponde "No, ma allora era diverso". Io provo a farle capire che lo faccio senza malizia, metto sempre un asciugamano quando mi siedo su sedie o divano. Insomma, cosa potrei dirle di valido per convincerla? Grazie a tutti in anticipo per le risposte. |
29 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
paolo76 |
Inserito il - 18/09/2015 : 14:33:30 ahoo si vede che quel giorno gli era venuta la paranoia con la madre! forse non si ricorda più dove aveva postato la domanda! magari ora la sta cercando in Yahoo Answers! https://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20150917111322AA8YijB
in ogni caso chiamarsi "Sara" e poi sul profilo personale scrive "Viola" è strano.. forse bipolarismo? mah.. misteri  |
max76 |
Inserito il - 18/09/2015 : 13:34:36 | matteone ha scritto:
| spagna ha scritto:
Chissà se ha risolto i problemi di nudismo con la madre, non ci tiene più al corrente
|
Sempre così, ci buttano addosso questi problemi e poi ci lasciano in sospeso, nell'angoscia di sapere che fine hanno fatto.

|
Immagine:
 35,47 KB
me lo sono domandato anche io       
risposta : utente 2 msg totali e lo stesso giorno ...................
|
siman |
Inserito il - 18/09/2015 : 10:22:13 | matteone ha scritto:
| spagna ha scritto:
Chissà se ha risolto i problemi di nudismo con la madre, non ci tiene più al corrente
|
Sempre così, ci buttano addosso questi problemi e poi ci lasciano in sospeso, nell'angoscia di sapere che fine hanno fatto.

|
Già. 
Dopotutto anche Niccolò Machiavelli ne "Il Principe" affermava: "...il forum de INudisti.it è pieno di innumerevoli "Sara!" 
|
matteone |
Inserito il - 17/09/2015 : 23:15:12 | spagna ha scritto:
Chissà se ha risolto i problemi di nudismo con la madre, non ci tiene più al corrente
|
Sempre così, ci buttano addosso questi problemi e poi ci lasciano in sospeso, nell'angoscia di sapere che fine hanno fatto.

|
spagna |
Inserito il - 17/09/2015 : 22:56:22 Chissà se ha risolto i problemi di nudismo con la madre, non ci tiene più al corrente |
siman |
Inserito il - 14/07/2015 : 12:42:06 | a_fenice ha scritto:
Sempre la giusta misura senza imporre nulla a nessuno. È qui che si trova dove sono i confini delle singole libertà, che non saranno mai uguali per tutti
|
Immagine:
 197,11 KB
|
a_fenice |
Inserito il - 14/07/2015 : 12:26:13 Io ai miei figli li ho abituati, prima con parole e fotografie. La prima reazione è stata: non far vedere le foto alla nuora. Poi una volta mi han trovato nudo, due anni dopo erano in campeggio con me. Con mio fratello invece mi ha detto: fa quel che vuoi ma per me il culo ha da esse coperto. Direi che l'ago della bilancia lo fa la singola persona, quindi non c'è regola, ma son casi personali. Ci sono gli ostracismi totalitari, e quelli permissibili. Bisogna vagliare bene e comportarsi di conseguenza. Proprio lo odi? Lo evito. Sei possibilista? Pian piano ma mi lasci libero di essere.
Sempre la giusta misura senza imporre nulla a nessuno. È qui che si trova dove sono i confini delle singole libertà, che non saranno mai uguali per tutti |
siman |
Inserito il - 14/07/2015 : 11:40:57 | 19alberto60 ha scritto:
Ci hanno inculcato fin da piccoli il concetto che la nostra libertà termina dove inizia quella degli altri. E' una mezza verità e come tutte le mezze verità è più pericolosa di una bugia. L'altra metà della verità è che la libertà degli altri deve terminare dove inizia la mia.
...io (a volte anche mia moglie) stiamo nudi anche in casa in loro presenza. Le figlie mi chiedevano di "mettermi almeno gli slip" e io rispondevo "NO GRAZIE". Alla fine si sono abituate (rassegnate?)
|
Sacrosanto che le libertà di uno non finiscono se per caso le libertà degli altri...no. Forse era: la tua libertà quando la mia libertà inizia e non finisce...neppure. Le nostre libertà non coincidenti sono mezze bugie... ... boh, non son ferrato sulle frasi fatte.
Io rimango fermo nella mia opinione: se in casa la mia nudità disturba gli altri...non muoio ad indossare un pareo.
Le mie figlie non sono nudiste, forse un giorno proveranno e piacerà loro va a sapere, ma se stessi nudo sapendo che la cosa le infastidisce mi sentirei solo un prevaricatore né, tanto meno, riuscirei mai a vantarmi di questo, pubblicamente su un forum.
Un conto è il nudismo più o meno collettivo secondo singole preferenze soggettive da una partae e tolleranze dall'altra; ben altro è:
"io sto nudo in casa e non mi frega una cippa del parere degli altri". Questa non è più libertà: è menefreghismo!
Immagine:
 38,93 KB
|
19alberto60 |
Inserito il - 14/07/2015 : 11:10:52 | Emanuele Cinelli ha scritto:
In un qualsiasi rapporto tra persone la reciprocità è fondamentale e reciprocità vuol dire che ambedue le parti devono dare all'altra la stessa identica rilevanza, le stesse identiche opportunità.... Affermare che bisogna sempre e solo comportarsi in modo tale da non infastidire gli altri è senza senso visto che è assolutamente impossibile farlo, ogni giorno incontriamo mille occasioni per infastidire qualcuno e spesso manco ce ne rendiamo conto.... La soluzione arriva sempre e solo dal dialogo e dalla persistenza...
|
Ciao Sara. Ci hanno inculcato fin da piccoli il concetto che la nostra libertà termina dove inizia quella degli altri. E' una mezza verità e come tutte le mezze verità è più pericolosa di una bugia. L'altra metà della verità è che la libertà degli altri deve terminare dove inizia la mia.
E, allora, come la mettiamo? La mettiamo come dice Emanuele: La soluzione arriva dal dialogo e dalla persistenza. Nel mio caso (pratico da alcuni anni assieme a mia moglie) all'inizio non abbiamo detto nulla alle due figlie. Poi hanno saputo e io (a volte anche mia moglie) stiamo nudi anche in casa in loro presenza. Le figlie mi chiedevano di "mettermi almeno gli slip" e io rispondevo "NO GRAZIE". Alla fine si sono abituate (rassegnate?) e non ci fanno più caso.
Penso che anche tua Mamma, presto, si abituerà e non brontolerà più.
Ti auguro di estendere al più presto la nudità anche fuori dalle mura domestiche. Innanzitutto per stare nuda nella natura ma anche per vivere la nudità in compagnia. Per me nudismo vuol dire soprattutto stare con altre persone. E' molto triste stare nudi nascosti dietro un cespuglio.
Un abbraccio.
Alberto |
netsqualo |
Inserito il - 13/07/2015 : 16:06:18 Ciao Sara, ti racconto la mia esperienza credendo che maggiori punti di vista hai a disposizione maggiore possa essere la coscienza con la quale prenderai le tue decisioni. Vivo anch'io con mia mamma e, da uomo, le cose si complicano ancora un po' (credo). La mia ne ha 68 di anni ed ha sempre avuto una visione del nudo molto puritana. Per fortuna abbiamo una casa grande e così posso avere la libertà di stare nudo in quelle che chiamo "le mie stanze" (letto e bagno) senza entrare troppo in contatto con lei. Un giorno ho preso il coraggio e le ho detto apertamente che se trova la porta chiusa è perchè voglio stare nudo, lei mi ha guardato strano e comunque non ha fatto una parola. Fatta la doccia esco spesso dal bagno nudo e di notte dormo sempre senza mutande. Lei ogni tanto fa qualche intrusione, io faccio finta di nulla e vedo che lei fa altrettanto. Tutto questo per dire che: sono d'accordo con chi dice che se la mia nudità deve dare fastidio a qualcuno (i miei genitori o magari dei vicini di spiaggia con bimbi piccoli) la mia sensazione è più di disagio che di benessere e quindi preferisco rivestirmi. Se invece trovo spazi adeguati e poche occasioni per "dare fastidio" cerco di vivere la cosa naturalmente così, in caso di brevi incontri (vedi mia mamma che cerca qualcosa nel mio bagno) non corro a coprirmi. |
dado73 |
Inserito il - 13/07/2015 : 14:12:47 Il naturismo ognuno lo vive alla sua maniera. Io personalmente non ci trovo nulla di bello nel girare nudo per casa, in particolare raffrontando la cosa con il piacere di stare nudo sotto il sole o passeggiando in mezzo alla natura. Accade spesso che dopo una doccia se fa molto caldo riamngo in costume adamitico, ma per una ragione pratica e non per il piacere di farlo. E comunque ogni volta mia moglie, che condivide il mio stesso piacere nello stare in libertà fuori, non manca di riprendermi suggerendomi di mettere qualcosa addosso. Questo per dirti che non puoi aspettarti che una persona (tua madre nella fattispecie) che probabilmente non ha l'elasticità mentale di una ventenne (mi permetto) possa all'improvviso condividere una tua scelta che, per motivi puramente culturali, è molto lontana da quelli che per lei sono i confini della decenza. Se a te piace così vuol dire che va bene così, ti auguro di non aver di che litigare con tua mamma, ma ti auguro soprattutto di avere presto l'occasione di provare a stare senza stoffa addosso all'aria aperta, vedrai che è tutto un'altro senso di liberà!! |
siman |
Inserito il - 10/07/2015 : 20:37:12 | fureant ha scritto:
bel ringraziamento..con tutte le donne che ti ho presentato..  
|
Tutte le donne che mi hai presentato? 
Fammele contare: 1) ELENA 2) TUA MOGLIE 3) SEMPRE ELENA 4) SEMPRE TUA MOGLIE 5) ANCORA ELENA 6) ANCORA TUA MOGLIE 7)....
Beh, si, in effetti hai ragione: conoscere Elena (ma anche tua moglie, sia ben chiaro, non vorrei offenderla) è stato un enorme piacere. 
|
fureant |
Inserito il - 10/07/2015 : 20:31:07 bel ringraziamento..con tutte le donne che ti ho presentato..   |
siman |
Inserito il - 10/07/2015 : 19:52:42 | fureant ha scritto:
ma tu sei un caso a parte caro Angelo..a te tutte le donne vestite danno fastidio  
|
...anche tutti gli Antonio nudi se è per questo.   
| fureant ha scritto:
un abbraccio..e venite a trovarci ciaooElena e Antonio
|
Salutoni anche a voi. Verremmo volentieri ma, porcapaletta, son sempre rinchiuso al lavoro...per fare il primo bagno in mare della stagione (martedì 7 luglio!!!!) ho dovuto andare alle 22 di sera...
|
fureant |
Inserito il - 10/07/2015 : 19:38:07 ma tu sei un caso a parte caro Angelo..a te tutte le donne vestite danno fastidio   un abbraccio..e venite a trovarci ciaooElena e Antonio |
siman |
Inserito il - 10/07/2015 : 19:05:09 | cirietto ha scritto:
... Momi sempre perfetta e precisa 
|
Beh...insomma...parliamone...
| Momi ha scritto:
...non mi disturba rimanere vestita...
|
...a me disturba quando sta vestita, per esempio. 
|
cirietto |
Inserito il - 10/07/2015 : 18:57:03 Pienamente daccordo con Momi sempre perfetta e precisa 
| Momi ha scritto:
Ciao cara...io vivo la mia nudità in casa da sola nel senso che ho una famiglia che non condivide il mettersi nudo in compagnia o fuori casa ma mi rispettano. Mia madre ha 75 anni e sa che pratico ...non mi giudica ma evito di metterla in imbarazzo. Vivo il mio stare nuda con chi ha piacere di stare con me, come al raduno oppure in spiaggia o il sauna...e da quando mi ritaglio degli spazi miei non mi disturba rimanere vestita in presenza di persone a cui da fastidio vedermi nuda. Il mio consiglio è questo...cerca di viverlo fuori casa e con amici...se tua mamma non lo accetta per ora non importa Stai serena...un abbraccio
|
|
Momi |
Inserito il - 10/07/2015 : 17:55:57 Ciao cara...io vivo la mia nudità in casa da sola nel senso che ho una famiglia che non condivide il mettersi nudo in compagnia o fuori casa ma mi rispettano. Mia madre ha 75 anni e sa che pratico ...non mi giudica ma evito di metterla in imbarazzo. Vivo il mio stare nuda con chi ha piacere di stare con me, come al raduno oppure in spiaggia o il sauna...e da quando mi ritaglio degli spazi miei non mi disturba rimanere vestita in presenza di persone a cui da fastidio vedermi nuda. Il mio consiglio è questo...cerca di viverlo fuori casa e con amici...se tua mamma non lo accetta per ora non importa Stai serena...un abbraccio |
nudista81 |
Inserito il - 10/07/2015 : 15:41:47 | siman ha scritto:
... se sapessi che la mia nudità disturba, imbarazza o che altro chi vive con me...la stessa (nudità) non mi darebbe più il piacere e spensieratezza di sempre.
|
Totalmente daccordo |
a_fenice |
Inserito il - 10/07/2015 : 15:13:05 Penso che il fatto che io sia nudista fin nel midollo sia abbastanza risaputo. E lo sono al punto che mi sono creato il mio habitat ideale per star nudo senza problemi. Però ci sono gli altri. C'è mamma e papà (per chi li ha ancora in vita), ci sono fratelli, nipoti, cugini, amici, colleghi di lavoro e vicini di casa. Stesse regole per tutti? Si e no. Se con amici e parenti giovani vari pian piano ho detto e li ho anche portati dalla mia parte, con colleghi e vicini li ho edulcorati pian piano e ora mi denudo dove e con chi voglio. Con mamma la cosa è più difficile. Vuoi per l'età, vuoi per la cultura, che fa si che le "vergogne" si devono tener celate. Già una minigonna, o un jeans troppo basso mette agitazione. Beh con mamma da anni, non toglievo neanche la maglietta, più per tatuaggi e piercing che per il nudo (si essere maschi da un 50% di vantaggi). Poi 15 giorni fa circa, ero a sistemare l'orto di mamma. Il caldo era insopportabile, la maglietta era attaccata addosso tipo attak. Mi son detto: sia quel che sia. Mamma ha quasi 87 anni, cioè non è semplice fargli accettare nulla di moderno. Me la sono tolta e… una caterva di improperi e "fai schifo" da annichilire il più duro dei duri. Ho tenuto la botta, gli ho detto che non facevo male a nessuno, e che le mie scelte riguardavano solo me, dato che nessuno ne veniva coinvolto. Ci è voluto qualche giorno ma alla fine si è calmata. Ha capito che ero sempre io!!! Una verità non da poco. Ora… mi spoglio appena arrivo a casa sua. In più ho cominciato a indossare gli short da lavoro, della serie che se mi piego, mezze chiappe son fuori alla vista. Le prime volte mi ha detto che mi si scopriva il culo: rispondevo " così le puzze prendo aria" Poi ha cominciato a chiedermi se per caso non indossavo mutande: gli ho detto "non mi servono assorbenti ne perdo nulla per strada" Accettato pure questo. Arriverò ad essere nudo del tutto? Non lo so, in fondo ho già conquistato tanto, è anche vero che per poche ore posso farne a meno, diciamo un rispetto al 50%. Lei ha mitigato il suo formalismo culturale, io ho ottenuto già molte libertà. Il futuro verrà cosa succede. Non posso chiedere ed avere tutto e subito da lei
Ma memore di questa cosa, coi figli e nipoti sto facendo tutto il contrario. Son io a renderli liberi di essere come vogliono. E son loro che si spogliano senza problemi se e quando vogliono o necessitano, nipoti in primis. Senza menate, senza pensieri, senza obblighi. In fondo essere nudi è come aver sete: non tutti hanno sete uguale, ma tutti hanno la libertà di bersi un bicchiere di acqua se e quando hanno voglia. E nessuno si azzarda ne deve azzardarsi a contestare uno che ha sete o che beve. |
baia |
Inserito il - 10/07/2015 : 14:30:09 Ciao, sei una donna di 30 anni e tua madre ne avrà circa 60 è difficile far capire a delle persone adulte, genitori, che la nudità vista come la vediamo noi non ha nulla di "sporco" certo loro hanno vissuto con altre idee, altri insegnamenti, essere nudi, mostrarsi nudi è brutto, peccaminoso, dovresti parlare con lei e spiegare che esiste una grandissima parte di persone che amano questo stile di vita e che è assolutamente normale mostrarsi, mostrare il proprio corpo anche a persone sconosciute. Sono sicuro che un po alla volta imparerà ad accettare la tua nudità. Buona estate. |
Fede |
Inserito il - 10/07/2015 : 14:11:33 Sei la ragazza che ha scritto un blog sull'esperienza nudista?
A me pare di capire che tua madre ti accetta, almeno nei confini dele mura domestiche. Per me il problema non è il nudismo in quanto tale. Molte persone pensano più a quello che pensano gli altri, piuttosto che quello che pensano esse stesse.
|
Eroe |
Inserito il - 10/07/2015 : 13:55:32 Durante la mia prima esperienza naturista venni visto da amici di famiglia che sicuramente, alla prima occasione, l'hanno riferito a mia madre che, però, non mi disse nulla ma 10 anni dopo, circa, mi raccontò questa sua esperienza: "Sai l'estate scorsa, insieme a quella mia amica di Roma, ci siamo fatti una passeggiata sulla spiaggia e siamo arrivate sino in fondo oltre gli scogli. Non c'era nessuno e la mia amica mi ha proposto <<facciamo il bagno nude?>> sul momento rimasi perplessa ma vedendo che lei si toglieva il costume me lo tolsi anch'io e facemmo il bagno. E' stata un'esperienza bellissima ... una sensazione di libertà meravigliosa mai provata prima". Dopo di che non ne parlò più e successivamente, quando in TV si parla di nudismo, dice "ma come fanno non si vergognano?" probabilmente per lei la sua unica esperienza era un caso particolare visto che era sola con la sua amica mentre in presenza di terze persone ritiene che ci si debba vergognare ... in fondo per l'educazione che lei ha avuto da piccola sta comunque avanti a tanta gente pronta ad emettere giudizi sommari e battutine sarcastiche. |
siman |
Inserito il - 10/07/2015 : 12:42:33 | Emanuele Cinelli ha scritto:
In un qualsiasi rapporto tra persone la reciprocità è fondamentale e reciprocità vuol dire che ambedue le parti devono dare all'altra la stessa identica rilevanza, le stesse identiche opportunità. Questo spesso non è un calcolo matematico bensì una complessa operazione algebrica...
|
Giusto che ognuno abbia le sue idee e punti di vista. Tuttavia credo si possan lasciare da parte i calcoli matematici e/o algebrici e guardarsi dentro di se. Per conto mio il "tu guarda da un'altra parte o chiudi gli occhi" nel caso di una conivenza dentro le quattro mure domestiche è un po' forzata. Certo il "nudista" è leso al 100% da una parte quanto lo è anche il "non nudista" nell'altro caso.
Personalmente e parlando da nudista, se sapessi che la mia nudità disturba, imbarazza o che altro chi vive con me...la stessa (nudità) non mi darebbe più il piacere e spensieratezza di sempre.
Ma, come già detto precedentemente, ognuno è fatto a modo suo e nessuno conosce la Verità Assoluta. 
|
Emanuele Cinelli |
Inserito il - 10/07/2015 : 12:02:12 In un qualsiasi rapporto tra persone la reciprocità è fondamentale e reciprocità vuol dire che ambedue le parti devono dare all'altra la stessa identica rilevanza, le stesse identiche opportunità. Questo spesso non è un calcolo matematico bensì una complessa operazione algebrica, dove l'equilibrio è tutt'altro che nel mezzo, bensì spostato verso una delle parti. Il caso della nudità è assai esplicativo: se io rinuncio sono limitato al 100% nel mio diritto, se continuo l'altra parte è solo parzialmente condizionata dal mio atteggiamento visto che può guardare da altra parte, può chiudere gli occhi, può evitare d'incrociarmi, può rendersi conto che il suo fastidio è tutt'altro che naturale e logico crescendo.
Affermare che bisogna sempre e solo comportarsi in modo tale da non infastidire gli altri è senza senso visto che è assolutamente impossibile farlo, ogni giorno incontriamo mille occasioni per infastidire qualcuno e spesso manco ce ne rendiamo conto, perchè le cose devono cambiare solo ed esclusivamente per lo stato di nudità? Solo perchè il nudo è stato accettato da una minoranza? Beh, allora lo stesso dovrebbe valere nei rapporti tra carnivori e vegetariani/vegani o per tante altre situazioni per le quali vige invece la regola universale e comune della reciproca, e sottolineo reciproca, accettazione, perchè dev'essere diverso per il nudo?
La rinuncia è tutt'altro che un compromesso, è solo annullamento di se e del proprio volere e questo, in quanto obnubilazione di se stessi (l'altro va rispettato ad ogni costo) e deificazione dell'altro (gli do facoltà di contravvenire alla regola di assoluto rispetto dell'altro), è tutt'altro che accettabile, tanto meno ammissibile.
La soluzione arriva sempre e solo dal dialogo e dalla persistenza, dal prendere coscienza della motivazione per cui l'altro reagisce negativamente alla nostra nudità (il condizionamento mentale operato per lunghi anni dalla società, forte eppur scalfibile, certo ma ingiusto, decisamente innaturale), dall'insistere nel proprio (corretto) atteggiamento, senza rinuncia seppur con delicatezza, pian piano la controparte si abitua, evolve e ... si conforma, si perchè l'esempio è una molla fortissima, vedi che attraverso l'esempio hanno condizionato il mondo alla paura della nudità (e i nudisti a un falso e retorico concetto di rispetto, grazie al quale si fatica a riprendere spazio e opportunità) e ora recuperare la nudità al suo stato naturale risulta spesso assai complicato, eppur possibile e piacevole proprio per l'opportunità di dialogo e confronto che offre continuamente e costantemente. |
spagna |
Inserito il - 10/07/2015 : 10:36:02 Probabilmente in molti avranno iniziato in casa o nell'intimità della propria camera, quando vivevo con i miei ho sempre cercato di rispettare le loro esigenze.
Tutte le convivenze sono fatte di compromessi, basta parlare delle proprie esigenze e cercare di trovare un giusto equilibrio.
Poi quando avrai la possibilitàdi avere il tuo spazio dove vivere tutto sarà più facile.
PS Per favore, decidi il tuo nome Sara (come scritto nel post) o Viola (come scritto nel profilo) |
max76 |
Inserito il - 10/07/2015 : 10:02:35 | siman ha scritto:
Io credo tuttavia che in questo caso, ci sia in ballo la convivenza...personalmente se sapessi che la mia nudità fa stare in imbarazzo o disturba chi vive con me, cercherei di farlo il meno possibile (o di non farlo affatto in presenza di altri).
|
io penso che quanto scritto da Siman, sia logico e condivisibile, di fronte a una convivenza anche se familiare, vige sempre il "compromesso" .
anche nudista81(Vincenzo) ha fatto un bel commento ricco di spunti di riflessione
e per quanto riguarda
| Messaggio di profumodinotte
Io provo a chiederle "da piccola quando ero nuda ero volgare" e lei mi risponde "No, ma allora era diverso".
|
è un pensiero tanto comune(quello della mamma), ma per me, quanto tanto sbagliato .....
|
nudista81 |
Inserito il - 10/07/2015 : 09:37:46 Ciao profumodinotte. Dopo il benvenuto, eccoci qui a parlare del tuo, anzi direi del disagio di tua madre. Leggere di persone che hanno scoperto la libertà e piacevolezza libera da preconcetti maliziosi del nudo è sempre gradevole.
In quanto al rapporto con tua madre non c'è molto da dire oltre quanto già non abbia fatto l'amico Siman. Aggiungo solo che se tua madre non ti riprende ogni volta che stai nuda in casa, questo non significa che non ne sia sempre e comunque infastidita della tua nudità, ma in fondo si "adatta" alla tua libertà in quanto vivi in quella casa, e sei sua figlia, ragion per cui vuole evitare contrasti.
Ognuno di noi ha una percezione diversa del nudo, noi, come te la viviamo con naturalezza, altri meno.
La libertà che si prova non è solo quella dall'essere liberi da tutti gli indumenti, ma psicologica,ma il limite è sempre quello di non limitare la libertà degli altri, questo per dire che, nonostante durante i vostri screzi, hai spiegato già più volte a tua madre che per te non c'è nulla di strano a vivere nuda, perchè non provi, ancora una volta, ( magari da vestita ), a parlare approfonditamente con lei, spiegandovi apertamente e mettendo sul piatto tutte le tue ragioni, e le sue perplessità, magari lei capirà definitivamente la tua idea, oppure te accetterai i limiti dettati dalla convivenza.
Per quest'anno ho abitato da solo, ma fino allo scorso settembre ero in famiglia con i miei, (tra l'altro non credo nemmeno che sappiano che son naturista, io non l'ho mai confidato, però si sa, per i genitori si è un libro aperto), dove, a parte le poche volte che ero solo, stavo vestito in casa, accettando il loro modo di vedere le cose.
Quando ho potuto scegliere se condividere un posto letto in una casa di studenti, o vivere da solo ho scelto questa seconda ipotesi, per la libertà che dona l'indipendenza abitativa, anche ma non solo, per la nudità.
Aggiungo, visto che sei capitata sicuramente nel posto giusto, sia per aprirti riguardo queste tue abitudini, e sentire le voci di chi vive o ha vissuto come te queste difficoltà, ti invito a relazionarti con le persone ed i gruppi qui sul sito, perchè così come è successo a molti di noi di consocerci, ad eventi o raduni, della community o dei singoli utenti, magari anche te potrai liberarti di quegli ultimi freni e provare il naturismo all'aperto, una sensazione stupenda come poche.
|
siman |
Inserito il - 10/07/2015 : 08:34:16 In effetti stare nudi in luoghi deputati o all'interno della propria casa non ha nulla di sconveniente. Io credo tuttavia che in questo caso, ci sia in ballo la convivenza...personalmente se sapessi che la mia nudità fa stare in imbarazzo o disturba chi vive con me, cercherei di farlo il meno possibile (o di non farlo affatto in presenza di altri).
Mi auguro che presto la tua attività lavorativa ti consenta di poter avere una casetta tutta tua dove finalmente sarai in grado di stare come, quando e per quanto preferisci.
|
|
|