Header image
La più grande community Nudista d'Italia!
Home Amici Blog eZine Link Regolamento Facebook
Forum de iNudisti
Forum de iNudisti

Forum de iNudisti
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Download | Cerca | FAQ ]
 Tutti i Forum
 Racconti e Opinioni
 Aspetti e problemi del naturismo e del nudismo
 Religione e naturismo

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I]
Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)] Clown [:o)]
Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)]
Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]
Seleziona altre faccine

   Allega file
  Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio.
Clicca qui per sottoscrivere questa Discussione.
   

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
n/a Inserito il - 21/07/2006 : 19:21:27
!!
30   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
fabioxxxx Inserito il - 17/05/2009 : 09:01:55
Non vi è alcuna contraddizione fra cattolicesimo e naturismo, entrambi correttamente intesi nel loro vero senso!

Io sono cattolico convinto ed anche piuttosto integralista, eppure pratico naturismo da ormai oltre 30 anni senza alcun problema.

Non saprei per le altre religioni, ma per quella cattolica i problemi non esistono.

Se qualche prelato insiste ancora che il naturismo è gravissimo peccato, bisogna semplicemente spiegargli la non piccola differenza che intercorre fra il naturismo e la pornografia/pornopedofilia: finirà prima o poi per capirla anche lui!
a_fenice Inserito il - 07/05/2009 : 18:17:45
seminato seminato.............
alex65 Inserito il - 07/05/2009 : 10:01:54
a_fenice ha scritto:
NB: ragazzi....siamo fuori dal seminato....semmai spostiamoci nel topic religione etc etc

fuori dal seminato o dal seminario?
Jambo Inserito il - 07/05/2009 : 00:08:29
Pensa che ai dieci comandamenti del Decalogo la tradizione rabbinica ne ha aggiunti quasi seicento, tutte leggi accurate e osservanze che ogni pio ebreo era tenuto a rispettare (chissà come faceva a ricordarsele tutte!).
Leggi che devono essere osservate, ma ricordiamocelo, nella logica del Vangelo: legge come un progetto per essere felici, come un percorso che ci porta a realizzarci pienamente. Come a dire: cos'e' ciò che rende un uomo felice? Quali, tra le tante proposte che intasano le nostre prospettive di vita, sono il fulcro della nostra esistenza? La risposta è noto, è tutt'altro che evidente: l'amore. Ama e scopri di essere amato, ama per lasciarti avvolgere da un amore che ha radici profonde, che trova la sua fonte in Dio, l'amore e rende la tua vita un dono d'amore. Qui è il primo comandamento, questo è ciò che può realmente liberare il grido di gioia nel nostro "io" più profondo.
Ma ci sta un'ulteriore riflessione che porta ad un passaggio ancor piu' elevato. Ci si potrebbe chiedere: che cosa è amore? Se l'amore è la vera dimensione della vita, perché è così difficile da vivere? Perché amiamo male o in modo ambiguo o con il possesso? Ce lo spiega Gesù che ci insegna ad amare come Egli ha amato noi: con il cuore e con la volontà, volendo il bene degli altri, senza l'egoismo o la voglia di possedere l'altro/a.
Per finire e' d'obbligo una conclusione. Nel concetto di questa apertura alla liberazione dell'uomo i moralisti cristiani (e non) hanno un debito pesante nei confronti delle molte limitazioni cui sono stati (e sono tuttora!) condizionati i comportamenti del nostro vivere quotidiano.
Ahimè ...

Jambo

P.S. Vedo che questo e' il mio 500mo messaggio. Lo dedico a tutti quelli che credono e lavorano per costruire una civiltà dell'amore.
a_fenice Inserito il - 06/05/2009 : 18:36:24
In altro topic avevamo fatto un OT facendo un esempio di tipo....religioso. Ciò ha portato a delle risposte e a ragionarci sopra. Indi per cui, visto che il topic era destinato ad altra discussione, copio qui l'ultimo intervento cosi possiamo ventualmente proseguire.

-----------

Biotto ha scritto:

a_fenice ha scritto:

Non vorrei andare in OT, ma un cattolico ha una sola regola "ama il prossimo tuo come te stesso", per mettere in paratica ciò, son venuti fuori i dieci comandamenti.


Azz, Max, se ti legge il tuo parroco (sei fortunato a moderare un forum naturista) ti mette al posto del Redentore (in croce sopra l'altare, ma potrebbe andare bene anche la sala mensa).
"ama il prossimo tuo come te stesso" è il comandamento dato dal Cristo a chi gli chiedeva come ottenere la vita eterna; i dieci comandamenti sono stati dati sul monte Sinai direttamente da Dio a Mosè (che è nato (e morto) molto prima di Gesù).
Al limite, è il comandamento del Nazareno che condensa quelli delle tavole della legge.
Oh mamma, da insegnante rimandato ad alunno, che carriera.... Ok mi spiego un attimino (e proseguiamo l'OT , grrrr).
L'importante non è l'uscita temporale della "regola", ma ciò che essa dice, e se ti ricordi bene Lui disse "son venuto a portarvi un comandamento nuovo....etc etc".
Nuovo, ma che raccoglie nella sua sostanza il fondamento del tutto, il succo, e pertanto ne diventa la frase portante, quella che in due parole identifica il tutto.
Per questo si dice che tutto il resto vien dopo, non perchè abbia meno importanza, anzi, ma solo perchè li c'è il concentrato.
Se uno ti domanda cos'è il cristiano, o cosa persegue il cristiano, non ti metti a dire i dieci comandamenti o tutto ciò che ne consegue, ma fai un riassuntino utilizzando appunto quella frase.
Cosi come se uno ti dice: cos'è un italiano, non ti metti a dire la costituzione, o tutte le leggi, o come si fa la pastasciutta, ma al massimo dici (oddio qui mi tocca inventarla), è colui che abita in italia (ok bocciato in definizioni di popoli)

Cosi per il naturismo:
1) frase riassuntiva, elementi concentrati, identificazione
2) tutto il resto; decaloghi, regole etc (che ovviamente non conta di meno)
Se vuoi dare una spiegazione rapida del naturismo, non ti metti a spiegare tutte le variabili, tutti i modi di essere e rapportarsi, ma dici la frase di Cap D'adge e riassumi il tutto. Poi verrà la domanda: <ma in pratica che si fà, come ci si rapporta?> e li ti diverti a disquisire in merito a tutto il resto, specificando cosa fai per attuare la filosofia che hai appena esposto.

robi nood ha scritto:

Ha ragione biGotto!



A te intanto ti rimando in teologia, poi parlerò con chi dico io

NB: ragazzi....siamo fuori dal seminato....semmai spostiamoci nel topic religione etc etc

Jambo Inserito il - 08/04/2009 : 13:30:00
a_fenice ha scritto:

il male non stà nel nudo dell'uomo, ma nell'uso che ne vien fatto.


Sante parole.
a_fenice Inserito il - 08/04/2009 : 13:23:23
Jambo ha scritto:


Una news che ho letto oggi (da padre Domenico Cancian al Convegno
svoltosi a Collevalenza sulla prima Enciclica di Benedetto XVI, “Deus Caritas Est”):

"La nudità senza vergogna è l’affermazione che
il corpo, la psiche e lo spirito sono in perfetta armonia"

per chi non lo sapesse, padre Cancian è l'unico esorcista Umbro autorizzato, e se una tale affermazione viene da lui, che potrebbe essere molto rigido e oscurantista, e vive alla ricerca del male sotto tutte le sue forme, da valore e rafforza ciò che abbiamo più volte detto fin qui: il male non stà nel nudo dell'uomo, ma nell'uso che ne vien fatto.
jarod73 Inserito il - 08/04/2009 : 09:03:20
Parole Sante.
Jambo Inserito il - 07/04/2009 : 22:14:06

Una news che ho letto oggi (da padre Domenico Cancian al Convegno
svoltosi a Collevalenza sulla prima Enciclica di Benedetto XVI, “Deus Caritas Est”):

"La nudità senza vergogna è l’affermazione che
il corpo, la psiche e lo spirito sono in perfetta armonia"
Jambo Inserito il - 02/04/2009 : 19:01:32
rusca ha scritto:
... secondo me la foglia di fico ad Adamo ed Eva, ce l'ha messa qualcuno, ...
quando sarà sdoganato il naturismo in italia?


Piccoli segnali in tal senso ci sono gia' perche' qualche volta le foglie di fico poi sono state tolte.
Un esempio sono gli affreschi di Adamo ed Eva (Tentazione e Cacciata dal Paradiso) nella Cappella Brancacci a Firenze, opera di Masolino e Masaccio (1426-27). Le "mutande" di foglie dipinte per coprire il sesso sono state tolte nei restauri del 1984-1988.

Ecco il prima e il dopo:

-->


Jambo

rusca Inserito il - 02/04/2009 : 00:16:39
scusate, un ciao a tutti, secondo me la foglia di fico ad Adamo ed Eva, c'è la messa qualcuno, le pitture nella cappella Sistina sono nude o meglio Michelangelo le fece nude, poi mi sembra che qualche papa di turno le abbia fatte coprire, comunque dovremmo essere noi gli antesignani del naturismo vedi nell'antica Roma e non i paesi nordici, quando sara sdoganato il naturismo in italia?Booh!
Jambo Inserito il - 02/04/2009 : 00:04:11
Mmmmhhh, questo thread ("Religione e naturismo") sarebbe un argomento serio.
A furia di battute e spiritosaggini lo stiamo facendo diventare tutt'altra cosa ...
Io preferirei che anche su "I Nudisti" si riuscisse a mantenere divertimenti e facezie nei vari spazi in cui questi sono contemplati.
E nel contempo di salvaguardare nei temi importanti la possibilita' di innalzare un pensiero e un confronto un po' piu' profondi e costruttivi.

Jambo

a_fenice Inserito il - 31/03/2009 : 20:08:04
khrenek ha scritto:

gold286 ha scritto:

Raga io non volevo essere serio la mia era na battuta, sinceramente frega 0 se in paradiso mi fanno entrare nudo o vestito, l'importante e' che mi ci facciano entrare :-)


Infatti anche la mia voleva essere una battuta.

Comunque i vestiti ignifughi sono una gran bella pensata!

si una gran pensata.....tipo trota al cartoccio
Jambo Inserito il - 31/03/2009 : 14:52:21
Direi che sono due piani che vanno distinti.
L'anima appartiene all'eternità, e a noi si presenta come realtà trascendentale.
Il corpo appartiene al tempo, ma non per questo è meno importante.
La scelta sta a noi: o "sentirci corpo" e, quindi, accudirlo per consegnarlo al tempo o, al contrario, temerlo come materia corporea, storicamente distante dall'inflessibilità del suo fine.
E' questo il senso della libertà di vivere pienamente la prospettiva immanente del proprio corpo.

Jambo

khrenek Inserito il - 31/03/2009 : 12:30:00
gold286 ha scritto:

Raga io non volevo essere serio la mia era na battuta, sinceramente frega 0 se in paradiso mi fanno entrare nudo o vestito, l'importante e' che mi ci facciano entrare :-)


Infatti anche la mia voleva essere una battuta.

Comunque i vestiti ignifughi sono una gran bella pensata!
jarod73 Inserito il - 31/03/2009 : 08:48:09
In effetti ai vestiti ignifughi non ci avevo pensato,hi,hi.
gold286 Inserito il - 30/03/2009 : 23:15:18
Raga io non volevo essere serio la mia era na battuta, sinceramente frega 0 se in paradiso mi fanno entrare nudo o vestito, l'importante e' che mi ci facciano entrare :-)

Alex

P.S. Jarod e se mi vesto di vestiti ignifughi ? :-)
jarod73 Inserito il - 30/03/2009 : 18:50:56
Parlare di anima nuda mi sa che non ha senso:Il corpo ha un'anima che è comunque indipendete da esso;i vestiti,ricoprono il corpo,ma come farebbero a ricoprire l'anima?
Morendo,il corpo ( e quindi i vestiti)restano sul piano terreno,l'anima raggiunge il piano spirituale,a meno che non voglia rubare i vestiti al proprio corpo abbandonato.
Se poi invece di salire, si scende verso l'inferno,anche se l'anima fosse vestita,il proprio abbigliamento brucerebbe col fuoco,quindi...........
khrenek Inserito il - 30/03/2009 : 17:22:53
gold286 ha scritto:

Ah si ? E io che pensavo che San Pietro se non eri firmato D&G o "Just Cavalli" non ti facesse entrare in paradiso :-)


Eh no! In paradiso si entra nudi.
Che necessità avrebbe l'anima di vestiti? L'anima basta a se stessa, per cui ,secondo me, le anime, come gli angeli, vanno nude.
gold286 Inserito il - 30/03/2009 : 16:45:27
Ah si ? E io che pensavo che San Pietro se non eri firmato D&G o "Just Cavalli" non ti facesse entrare in paradiso :-)
a_fenice Inserito il - 30/03/2009 : 10:05:30
beh, e non è quello che andiamo affermando? Dio ci ha creato e ci vede nudi e vede ciò che pensiamo dentro, non vede certo se indossiamo jeans firmati e magliette alla moda. E' l'uso improprio del corpo e della sessualità semmai in discussione, e ciò, almeno in teoria, non dovrebbe nemmeno sfiorare il naturista, in quanto non stà nudo per far sesso, ma solo perchè non vuole divisioni dettate dal costumino firmato del giorno. O no?
gold286 Inserito il - 30/03/2009 : 02:46:54
Banalita' delle ore 2:40 A.M. Ma Adamo ed Eva nel giardino dell'Eden non erano nudi ? Si vabbe' la foglia di fico.... Sai mai quanto copre na foglia di fico (tra l'altro aggiunta dopo) :-) . La religione a volte e' davvero assurda perche' fa resistenze a cose che secondo me si configurano tranquillamente all'interno della religione stessa. Questa e' una. La storia del Big Bang della M Theory ecc un'altra... Non ci vedo nulla di contrario alla religione ... Ok l'universo e' nato dal Big Bang, forse esistono 8000 dimensioni parallele quello che vediamo e' regolato dalle leggi della matematica e della fisica ok si e quindi ? Perche' cio' dovrebbe essere in constrasto con il mio credo ? Non potrebbe tranquillamente essere stato Dio a creare tutte le cose incredibili che ci circondano ? (Big Bang, meccanica quantista, energia del vuoto e compagnia cantante comprese).
a_fenice Inserito il - 28/02/2009 : 01:29:56
non era superficiale nemmeno prima. Diciamo che noi abbiam dato il riassunto, e te, soprattutto col secondo intervento, ne dai la spiegazione più particolareggiata. La base mi sembra identica, ma la tua è più elaborata e completa
Jambo Inserito il - 27/02/2009 : 23:34:05
Grazie a_fenice e khrenek per le vostre osservazioni.
Mi sono accorto pero' della natura un po' troppo semplicistica di quella parte del mio contributo sulla quale avete replicato. Cerco di riformularla con un'analisi leggermente piu' complessa.
Dicevo che uno degli elementi della cultura dell'epoca che ha influenzato fortemente le origini del cristianesimo è quello dei costumi.
È chiaro che per reazione contro un ambiente sociale in cui il crollo delle società tradizionali aveva favorito una grande rilassatezza morale, in particolare nel campo sessuale, e dove, per una conseguenza che gli autori cristiani hanno fatto a gara a sottolineare, i «minimi», cioè i bambini, gli schiavi e le donne, erano sacrificati alla cupidigia dei «grandi», il cristianesimo ha difeso l'esigenza di una disciplina morale.
L'apparente «puritanesimo» che i primi cristiani manifestano si spiega meglio se vi si legge una reazione contro un mondo in cui la sessualità era spesso realmente vissuta con le modalità della violenza e della dominazione. Perciò la volontà di procreare parve a numerosi cristiani, come agli stoici pagani ed a pensatori ebrei quali Filone, la misura che doveva servire da fondamento alla critica razionale della promiscuità sessuale.
Mi sembra giusto ribadire che questa reazione «puritana» non era tanto appannaggio dei cristiani, quanto di tutta una profonda corrente della società antica sul finire del II secolo.
Come dicevo, il cristianesimo ha rafforzato quella corrente: ma, di sicuro, non l'ha creata dal niente. Diventato religione di maggioranza, ha favorito la sua estensione a tutta la popolazione, fondendo in un'unica rielaborazione morale il bisogno di rispettabilità degli aristocratici e il conservatorismo sessuale degli ambienti plebei.

Ecco, cosi' forse ho spiegato in maniera meno superficiale il mio pensiero.

Jambo
a_fenice Inserito il - 27/02/2009 : 19:45:21
che riconduce il tutto a un'unica considerazione: quando un credo, qualunque esso sia, diventa troppo integralista, fondamentalista, l'uomo viene svilito, annullato, e avanzano pretese totalmente assurde. Mentre invece ci vorrebbe molto poco poter perseguire un qualsiasi ideale di vita, senza mettersi troppo di punta.
Andrea vi Inserito il - 27/02/2009 : 17:20:57
e non è successo solo questo:c'è anche il fatto che i cristiani dovano ripudiare in toto quello che era pagano:siccome i romani amavano le terme era peccaminoso pure lavarsi cona conseguenza di milioni di morti di peste
khrenek Inserito il - 27/02/2009 : 12:06:42
a_fenice ha scritto:


Quando poi il cristianesimo si diffuse, partendo da Roma, si trovò di fronte ad un'imperversare di un vivere fortemente legato al sesso, fortemente slegato alla concezione di famiglia (in fondo la famiglia allora era solo un covo di interessi, non molto di più), un covo di lupanari, di pedofilia etc. Ovvio che combattendo da semplici contro questa mentalità libertina, non c'era nulla di meglio che infervorare e proseguire sulla strada del "nascondete il vostro corpo, perchè fonte di peccato", oltre a tutto il resto.


Sottoscrivo totalmente quanto dici riguardo la libertà di costumi del mondo antico, dove a molti (quelli che contavano qualcosa nelle varie società antiche) tutto era permesso, a scapito del prossimo.
La dimostrazione che in fondo i padri della prima chiesa (e comunque della chiesa antica fino al primo medio evo) non considerassero la nudità fonte di peccato di per sè stessa è dimostrato dall'uso della nudità nel battesimo (prima ebraico poi cristiano) fino almeno ai tempi di Ambrogio.
Il problema era probabilmente che, a prescindere dalla nudità per osì dire sacra (o sacralizzata), già allora si era formato il binomio nudo=sesso=trasgressione (o peggio), per cui l'opera moralizzatrice era sentita come necessaria. Purtroppo per migliorare la situazione si è giunti a gettare il bambino con l'acqua sporca.
Non ha poi aiutato la nascita delle dottrine riformate (che in alcuni casi, come il calvinismo, erano anche più repressive) e la conseguente controriforma.
Nudomark Inserito il - 27/02/2009 : 09:47:23
Ho il privilegio di essere estraneo a qualsiasi religione, per questo riesco a vivere libero di pensare e credere secondo la mia capacità intellettiva senza farmi condizionare da nulla. A ciò sono arrivato dopo studi e approfondimenti sulle varie religioni.
Sono felice ora della mia vita e mai tornerei indietro.
Mark
a_fenice Inserito il - 26/02/2009 : 23:31:27
bellissima considerazione storica.

Posso semplificarla e ampliarla un attimo con parole mie? (spero di ricordare bene le lezioni di teologia, ormai son vecchietto eheh))

Adamo mangiò la mela dell'albero proibito e all'arrivo di Dio si nascose. Chiese Dio: perchè ti nascondi? Rispose Adamo: perchè sono nudo e mi vergogno.

Ovvio che la cosa fu scritta immaginandosi la cosa, e sicuramente non andò cosi, ma ci dice chiaro che sin dall'alba dei tempi la concezione di nudo era già fortemente legata alla concezione di sesso.

Quando poi il cristianesimo si diffuse, partendo da Roma, si trovò di fronte ad un'imperversare di un vivere fortemente legato al sesso, fortemente slegato alla concezione di famiglia (in fondo la famiglia allora era solo un covo di interessi, non molto di più), un covo di lupanari, di pedofilia etc. Ovvio che combattendo da semplici contro questa mentalità libertina, non c'era nulla di meglio che infervorare e proseguire sulla strada del "nascondete il vostro corpo, perchè fonte di peccato", oltre a tutto il resto. Cosa che indubbiamente fermò molti eccessi, ma che porta fino ad oggi una mentalità sbagliata per cui nudo equivale obbligatoriamente a sesso.

Mentalità sbagliata? Per la nostra filosofia di vita, sicuramente si. Non è il fatto di veder nudi che ci fa più o meno bravi degli altri, ma è cosi per tutto il resto del mondo?
Dobbiamo vendere auto? mettiamoci una bella ragazza seminuda a fianco.
Dobbiamo far decollare un programma tv? Riempiamola di veline a culo nudo.
Vogliamo che si liberi la cultura sessuale della gente? Pubblicizziamo al massimo topless, perizomi, microgonne, locali equivoci, droga a gogò.
Vogliamo fare dei reality che funzionino? Mettiamoci delle belle figliole e dei fisicacci iperpalestrati e magari li spiamo mentre di notte di masturbano o fan sesso tra loro.
E qui mi fermo.
Intendo in fondo dire che tutto ciò che ci circonda oggi è fondato sul nudo=sesso=vendita del prodotto=libertà di costumi.
Ovvio che quando arriviamo noi che candidamente diciamo: ma noi se si sta nudi non si pensa all'altro come oggetto di sesso, ma come ad un essere umano, e non ci interessa di che razza è, quanti soldi ha, con chi tromba, se è bello o brutto, se è sano o storpio e cosi via, non solo non ci credono, ma ci danno e continueranno a darci dei pervertiti, e non solo da parte dalle varie chiese e religione, ma anche dal popolino che è cresciuto per millenni con queste idee regrette, seppur purtroppo tanto vere.
Sta a noi, credo, darci da fare, spiegando che per quanto ci riguarda questa equazione non ci riguarda, ci è lontano mille miglia.
Jambo Inserito il - 26/02/2009 : 01:02:55
Molto bene, chiudiamo pure.
Pero' mi sembra che i rilievi critici, seppur debordanti nell'OT, ora che le acque si sono calmate possano indurre ad un'ulteriore riflessione sul rapporto tra religione e nudita'.

Vorrei cioe' cercar di capire perché il pensiero teologico della Chiesa antica sia stato incapace di mantenersi nella prospettiva della tradizione biblica.
Per quali ragioni la sessualità non era pensata in termini di tenerezza o d'amore? Perché il rapporto tra uomo e donna non veniva descritto come luogo privilegiato della sperimentazione esistenziale dell'amore di Dio? Eppure tutte queste affermazioni esprimono il significato dell'insegnamento biblico sulla sessualità, sulla nudità, sulla corporeità.

Per rispondere, credo sia necessario soppesare quanto l'ideologia della società antica puo' aver influenzato il cristianesimo che si stava ancora conformando.

Secondo me l'influenza molto forte che la cultura dal primo al IV secolo ha avuto sul cristianesimo si constata per lo meno in quattro campi:
- il primo è quello dei costumi, in cui il cristianesimo ha fatto sua la reazione puritana che ha segnato la società antica intorno alla fine del primo secolo. Pensiamo solo agli stoici pagani o al pensatore Filone con tutta la corrente di pensiero del II secolo. Certo, il cristianesimo ha rafforzato quella corrente: non l'ha affatto creata;
- poi quello del giuridico in cui il diritto romano non ha mai dato spazio ai sentimenti amorosi nell'istituzione matrimoniale come, ad esempio, il 'liberorum procreandorum causa' (allo scopo di procreare) che a partir da li' si e' perpetuato per duemila anni;
- quello della mentalità, segnata in ogni campo da un profondo pessimismo sul mondo, l'uomo e la storia. E' proprio quel pensiero filosofico del logos intemporale a contrassegnare quella sorta di etica negativa. Naturalmente questo influsso coglie tutto l'arco della umanizzazione. E quindi anche cio' che e' legato alla sfera sessuale - e percio' temporale - che va esclusa a favore della parte "nobile" del logos;
- infine quello della morale, in cui il cristianesimo ha ripreso la quasi totalità del discorso stoico sulla sessualità e sul matrimonio. In pratica e' da qui che si forma quel solco profondo tra amore e sesso per cui, ad esempio, la tenerezza e' debolezza, o anche che l'amore e' una questione di testa ("iudicio") e non di cuore ("non affectu"). E pensate che questa linea di pensiero durera' molti secoli, sfortunatamente - dal mio punto di vista - proprio nei primi momenti della nascita della chiesa.

Sono convinto che queste cause abbiano inciso fortemente sull'evoluzione e l'elaborazione dell'etica cristiana sulla sessualità o piu' in generale di tutto il vissuto umano legato alla sfera dell'eros (che non e' solamente limitato alla fisicita').

Ben venga quindi il ritornare alle fonti bibliche su cui si puo' fondare la teologia ed il magistero della Chiesa.
Cosi' come dicevo qualche post fa quando citavo i testi della Genesi della creazione, il rapporto Dio-uomo non dovremmo vederlo campato in aria e lontano dalla nostra esperienza. La parola e l'azione divina non sono sospese in cieli mitici e mistici, ma sono innescate nella trama tormentata e faticosa della vicenda umana. Dio, allora, si fa vicino e paziente, si adatta ai limiti della creatura umana libera, e progressivamente cerca di condurla verso un orizzonte più alto che ha nella legge evangelica dell'Amore il suo apice.

Jambo

Forum de iNudisti © 2006 / 2025 iNudisti.it Torna all'inizio della Pagina
Snitz Forums 2000