V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
gold286 |
Inserito il - 04/01/2009 : 03:09:52 Vi riporto un breve resconto di una mia esperienza da poco avuta. Sono stato con amici all'acquarena a Bressanone da me avvertiti che c'era la questione sauna/bagno turco nudi. Sono venuti lo stesso. Una mia amica entra ed esce ed il suo commento con un'altra ragazza del gruppo e' "devi essere pronta a tutto" (manco fosse una scontro armato). Dopodiche' parte il pippone (con me poi come se fossi stato io a mettere la regola del nudo) "macosaservestarenudimisembraunaforzaturaepoichilamessaquestaregola...ecc.ecc.". Insomma io e la mia ragazza (che per fortuna non ha problemi) siamo andati. Questa nostra amica e' venuta a a fare un giro "No No io manco morta". Dopo facciamo quattro chiacchere e lei mi fa "E' che mi da fastidio in particolare se uno di voi amici uomini mi vede"... ???? Vabbe' fatti suoi..... Piu' tardi entro in bagno turco con la mia ragazza ovviamente non si vedeva niente ci sediamo e dopo un po' mi accorgo che siamo seduti di fianco a lei. :-) Lei non ci ha detto niente ha fatto finta di non conoscerci.... Commento suo finale della giornata (a parte il pippone sull'igiene in merito al fatto che in bagno turco non si puo' portare il telo, che diciamo la verita' forse c'ha anche ragione :-) ) "Con tutta quella gente nuda sembrava un po' di stare in un lager" ..... Ammetto che effettivamente era abbastanza affollato e meno rilassante del solito.... pero' un po' forte l'affermazione Cmq sono rimasto veramente stupito cioe' io non credevo veramente sarebbe stato un dramma del genere. Ho capito solo in quel momento che i'italiano medio (ed in particolare la donna media) assegna al vestito/nudo tutta una serie di significati accessori che il solo pensiero di spogliarsi lo fa stare male. Secondo me e' una questione culturale irrisolvibile a meno di non cambiare la nostra cultura (che la vedo dura). Nudo = privato = sesso = sconcio = imbarazzo = sporco ecc.. ecc... Credo che, al di la' della pratica del nudismo/naturismo, anche solo le probabilita' che venga accettata una cosa come in spagna che in spiaggia si possa stare nudi siano tendenzialmente pari a 0... Chi lo sa forse le nuove generazioni .. (la sorella della mia raga che e'giovane e' terrorizzata che la possono vedere anche solo in intimo.... ). Cmq credo che il problema sia veramente mastodontico per le donne i miei amici dopo un breve imbarazzo iniziale si sono adattati in fretta.
Ciao a tutti
P.S. C'e' da dire in effetti che alla fine si e' spogliata :-)))) |
18 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Eroe |
Inserito il - 08/01/2009 : 23:22:07 | michy ha scritto:
Cent'anni fa sarebbe stato uno scandalo andare in spiaggia in costume, cinquant'anni fa con un bichini o in topless, oggi nudi, magari tra cinquant'anni sarà normale... Lo scopriranno i nostri eredi!!
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Non è affatto detto ... la storia procede a cicli e nel futuro (se ci sarà un futuro) si potrebbe tornare indietro o semplicemente sarà impossibile stare nudi al sole causa scomparsa dell'ozono (x esempio). Spero di no ovviamente. |
cirietto |
Inserito il - 08/01/2009 : 10:54:18 ottimo post michy condivido pienamente ciaoo a tutti luca |
michy |
Inserito il - 08/01/2009 : 00:30:26 Cent'anni fa sarebbe stato uno scandalo andare in spiaggia in costume, cinquant'anni fa con un bichini o in topless, oggi nudi, magari tra cinquant'anni sarà normale... Lo scopriranno i nostri eredi!! |
rik1717 |
Inserito il - 07/01/2009 : 19:01:12 Aggiungo poi, masolo marginalmente che il bagno turco invece è igenico, perchè giustamente ci vai senza asciugamano o telo sotto le chiappe, ma hai anche il tubo con l'acqua per lavare la panca dove ti siedi, e lo si dovrebbe fare normalmente sia quando ci si siede sia quando si va via.....
ciaoooo
riguardo alla tua amica mi sembra che sia stato detto di tutto e di più, no commento oltre.
ciao ciaooo |
coppiatoscana1 |
Inserito il - 07/01/2009 : 13:57:34 | gold286 ha scritto:
Beh LEE dai non e' proprio la stessa cosa. Mi soffermo solo un momento sull'argomento "bambini"... Anche tu dici "e' arrivata una mamma con due bambimi e ci siamo rivestiti". Io credo che i bambini (mi riferisco proprio a bambini in quanto in eta' prepuberale) sono quelli che secondo me hanno meno problemi (bambini di 2 o 3 anni scorrazzano tranquillamente nudi per la spiaggia). Diverso discorso per chi in eta' puberale... ( si sa gli ormoni giocano brutti scherzi :-). Adesso diro' una cosa demagogica che pero' non riesco a trattenermi dal dire: Accendo la TV alle 8 di sera e vedo la scena finale di ROBOCOP - un cristo cui si vede sciogliere lentamente la pelle perche' intaccata da un'acido potentissimo viene finito da ROBOCOP piantandogli una spiecie di punteruolo gigante di acciao nel collo aprendogli un buco grosso cosi il tutto ripreso in primissimo piano con dovizia di particolari sangue che schizza brandelli di pelle disciolti ecc ecc. Badate a me ROBOCOP e' sempre piaciuto' ma se a un bambino di qualsiasi eta' e' permesso vedere no spettacolo cruento del genere non vedo cosa ci sia di male se il 15 di Agosto sulla spiaggia di Rimini vede uno/a nudo/a. Secondo me e' peggio la scena finale di ROBOCOP. Il fatto vero e' che e' solo una questione di morale cosi' come dico spesso ai miei amici, riguardo al nudo si fa "Tanto rumore per nulla" a mio avviso al nudo si da troppa importanza e' una cosa come un'altra :-)
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già si fa tanto la morale per una cosa naturale ed assolutamente pacifica come il nudo.. mentre si accetta come normale una cosa innaturale e violentissima seppur scenica come l'omicido (anche se commesso dai "nostri") |
Emanuele Cinelli |
Inserito il - 07/01/2009 : 06:04:06 Concordo gold, infatti ci siamo rivestiti non per i bambini (anche se uno era quasi adolescente) ma per la mamma, o meglio la combinazione mamma-bambini: per papà e mamme i bambini sono in genere un'ottima motivazione (scusa) per reagire malamente.
Concordo anche sul resto. |
gold286 |
Inserito il - 07/01/2009 : 01:51:21 Beh LEE dai non e' proprio la stessa cosa. Mi soffermo solo un momento sull'argomento "bambini"... Anche tu dici "e' arrivata una mamma con due bambimi e ci siamo rivestiti". Io credo che i bambini (mi riferisco proprio a bambini in quanto in eta' prepuberale) sono quelli che secondo me hanno meno problemi (bambini di 2 o 3 anni scorrazzano tranquillamente nudi per la spiaggia). Diverso discorso per chi in eta' puberale... ( si sa gli ormoni giocano brutti scherzi :-). Adesso diro' una cosa demagogica che pero' non riesco a trattenermi dal dire: Accendo la TV alle 8 di sera e vedo la scena finale di ROBOCOP - un cristo cui si vede sciogliere lentamente la pelle perche' intaccata da un'acido potentissimo viene finito da ROBOCOP piantandogli una spiecie di punteruolo gigante di acciao nel collo aprendogli un buco grosso cosi il tutto ripreso in primissimo piano con dovizia di particolari sangue che schizza brandelli di pelle disciolti ecc ecc. Badate a me ROBOCOP e' sempre piaciuto' ma se a un bambino di qualsiasi eta' e' permesso vedere no spettacolo cruento del genere non vedo cosa ci sia di male se il 15 di Agosto sulla spiaggia di Rimini vede uno/a nudo/a. Secondo me e' peggio la scena finale di ROBOCOP. Il fatto vero e' che e' solo una questione di morale cosi' come dico spesso ai miei amici, riguardo al nudo si fa "Tanto rumore per nulla" a mio avviso al nudo si da troppa importanza e' una cosa come un'altra :-) |
Oplontino |
Inserito il - 06/01/2009 : 14:45:10 IO vorrei sapere, quando questa persona va dal ginecologo oppure a fare la visita al seno non si spoglia davanti ad un dottere. |
Emanuele Cinelli |
Inserito il - 05/01/2009 : 14:35:54 | nudoperbene ha scritto:
ciao a tutti in risposta ad emmanuele inserisco il link del sito internet della federazione naturista spagnola, dove |
Hai ragione, però ci sono dei però
1) E' comunque l'interpretazione, per quanto giusta possa essere, della Federazione Naturista Spagnola, indi un'interpretazione di parte che non può definirsi assoluta e infatti poco dopo si parla del fatto che ci siano ancora molti che la pensano diversamete (semplifico il discorso, ma alla fine è questo il nocciolo) 2) La cosa non evita che anche in Spagna ci siano movimenti contrari al nudismo e manifestazioni di intolleranza (è detto anche in questo articolo, oltre che in quello che avevo riportato io) 3) Non in tutti i paesi la Costituzione prevede che non si possa legiferare in fatto di moralità e quindi alla fine la questione è che senza la legge il nudismo non è di fatto legale 4)il tropo "assenza di legge = legalità" non è sempre e comunque valido, per fortuna non è nemmeno valido l'altro tropo "assenza di legge = illegalità"!
Detto questo, non volendo monopolizzare la discussione, io mi fermo, di cose ne sono state dette molte e pochi hanno parlato, qui ci sono molti spunti interessanti e mi piacerebbe leggere anche altri pareri e altre osservazioni, per quanto possano sembrare scontati (alla fine ci parliamo pur sempre addosso) o simili a quanto già scritto.
Ahh, solo un ultima piccolissima battuta: anch'io sono concorde che lo spogliarsi sia più facile a farsi che a dirsi, ma alla fine diciamo così perchè noi già ci siamo liberati dai vestiti e da tutti i condizionamenti e i preconcetti che a loro girano attorno, se vediamo le domande che vengono spesso poste qui sul forum e se osserviamo la realtà dei fatti dobbiamo dire che non è poi così facile spogliarsi ... altrimenti saremmo già tutti nudi!
* WRITE OFF * READ ON *    |
nudoperbene |
Inserito il - 05/01/2009 : 13:12:26 ciao a tutti in risposta ad emmanuele inserisco il link del sito internet della federazione naturista spagnola, dove, se non capisco male, (il mio spagnolo è decente ma non certamente ottimo) si deduce che il naturismo in spagna è legale inquanto non è illegale visto che per la costituzione non si puo' legiferare in materia di morale. http://www.naturismo.org/legal.html Ora non voglio decantare le qualità della Spagna a discapito delle nostre, certo è che effettivamente nei paesi a noi piu' vicini non si nota la discriminazione che invece si nota in italia. Idubbiamente le ragioni sono culturali, non so se nn ci si arrivera' mai qua, certo che se penso a quand'ero bambino devo ammettere che le cose sono decisamente cambiate, ci vorra' tempo magari ma non si puo' negare che la tolleranza nei nostri confronti è indubbiamente aumentata..... P.s. concordo poi con paolo76 è molto piu' facile a farsi che non a dirsi, prova ne è anche il fatto che la tua amica alla fine si è spogliata, prima o poi anche qui si arrivera' a capire che in sauna o bagno turco è piu' igenico stare nudi che con il costume.... ciao
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Emanuele Cinelli |
Inserito il - 05/01/2009 : 08:37:07 Gold, sono d'accordo con te su quasi tutta la linea, anch'io odio la categorizzazione e ancora di più mi danno fastidio coloro che hanno l'esigenza fisica e morale di categorizzare le persone, ma alla fine le categorie e le generalizzazioni servono per intendersi, basta non prenderle con assolutismo, come bianco e nero ... indicano, in modo semplice e immediato, gli estremi, identificano i limiti entro cui la questione si muove, servono a delimitare e canalizzare un discorso, a evitarne la dispersione nelle virgole e nei punti e virgola.
La mia affermazione "o si è nudisti o si è tessili" voleva spiegare perchè dire "stare nudi al di la del nudismo" (lasciamo stre il naturismo che implica anche altre cose, si parla di stare nudi, indi di nudismo, che poi è parte del naturismo) è un nonsenso e non andava intesa in senso filosofico impositivo, ma era da intendersi in senso ampio e pratico dei due termini: se stai nudo volontariamente e non hai problemi a starci, allora sei nudista; se lo stare nudo ti da fastidio e nudo ti ci metti solo per fare il bagno, allora sei tessile. Tutte le differenziazioni che ci puoi fare in mezzo, servono solo per categorizzare (lui è nudista, quello è nudistino, quell'altro e nudo/naturista, quello è tesile puro, quell'altro semitessile) e filosofeggiare (non che la filosofia sia una brutta cosa, anzi, ma alla fine serve a poco nel contesto dei discorsi pratici)!
"here is really no need for signs as, under Spanish and European law, you can be naked either side of the boundary" (non c'è nessuna necessità reale di apporrre segnalazioni, per la legge Spagnola ed Europea tu puoi stare nudo su ambedue i lati del confine). Si ma questo è quello che contesta l'estensore dell'articolo, non quello che realmente avviene, infatti nell'articolo si dice chiaramente di stare attenti ai limiti delle zone nudiste (ben segnalati con cartelloni e altre indicazioni) e di rivestirsi nell'avvicinarsi agli stessi, di non varcarli stando nudi.
"Italia paese della tolleranza zero!" Non sono d'accordo in quanto ...
1) Non tengo nascosto il mio essere nudista, certo non lo racconto a destra e a manca, così senza ragione, ma se capita l'occasione lo dico apertamente, sia ai famigliari (ormai lo sanno tutti), che ai colleghi (lo sanno per metà, il che vuol dire che lo sanno quasi tutti ), che agli amici (lo sanno tutti), che sugli altri forum che frequento (è scritto nei mie profili) e non ho trovato nessun rifiuto, non è cambiato nulla tra il prima di saperlo e il dopo averlo saputo, anzi alcuni si sono pure interessati alla cosa, facendo domande e mostrandosi un potenziale acquisto alla causa nudista (infatti sto per muovermi anche su questo piano). 2) Io personalmente (con mia moglie) sto tentando la colonizzazione di un tratto di costa del lago vicino a cui abito (invero non nuovo ad episodi di nudismo) e tutta questa intolleranza non la vedo, certo non vado a sbattermi nel mezzo dello spiaggione, ma mi porto nelle calette oltre lo stesso; certo ci metto un poco di riguardo, come quando è arrivata una manmma con due bambini, allora ci siamo rimessi il costume, ma ci avevano comunque visti nudi (non ci avevamo badato ma dal sentiero si vedeva bene la caletta) e non hanno detto nulla; certo sto attento a non essere troppo visibile dallo spiaggione, ma nemmeno due Vigili del Fuoco in servizio di ronda, arrivati dal lago (acquascooter) e soffermatisi a pochi metri da noi, hanno avuto nulla da ridire. Ecco, certo ci metto queste atenzioni, ma non si possono nemmeno forzare troppo le cose, si deve agire con un certo riguardo perchè mettersi nudi ove tutti sono vestiti (vale anche il contrario, ovviamente: stare vestiti dove tutti sono nudi) è un non senso e una violenza psicologica verso gli altri, una mancanza di rispetto per gli altri e il loro modo di vedere, un esibizionismo puro (anche se non fosse quella la vera intenzione, alla fine il risultato sarebbe quello). 3) Le proposte di legge o revisione alla legge per quanto ci riguarda si stanno ripetendo praticamente ogni anno, poi non ne esce nulla ma questo è un problema specifico del nostro sistema e vale anche per tante altre leggi e decreti che prima di essere anche solo presi in considerazione devono passare le forche caudine. Per altro non ci sarebbe bisogno di una legge ad hoc, basterebbe una piccola modifica a quella esistente. 4) Le opinioni di diversi giudici che hanno assolto i nudisti fermati e multati, escludendo di fatto l'ipotesi di reato (che in realtà non esiste) e annullando talvolta anche l'ipotesi di illecito amministrativo per via dell'ormai cambiato valore della frase "pubblico pudore".
Potrei sbagliarmi dato che non ho fatto una ricerca specifica, ma non mi risulta che esista paese al mondo ove la legge abbia reso legale il nudismo ovunque, ci sono paesi dove il nudismo è tollerato (che è differente dal dire permesso) anche nei parchi cittadini, dove puoi muoverti liberamente o quasi sulla spiaggia, ma sempre entro certi limiti (ad esempio la stagione ... no alta stagione). La strada verso il nudismo libero è ovunque ancora in salita, magari meno che in Italia ma questo anche perchè i nudisti si sono messi in gioco senza aspettare che le cose piovessero dal cielo, senza demandare tutto alle Associazioni e aspettare il loro intervento, senza piangersi addosso ma dandosi da fare per farsi sentire, mettendoci la faccia e la firma.
P.S. La lingua, non solo quella italiana, è in continua evoluzione e costantemente nascono nuovi termini o nuovi usi/significati (tropi) degli stessi, indi poco importa se nel Vocabolario della Lingua Italiana sia o meno riportato l'uso che noi facciamo della parola "tessile", è ormai in voga da tanti anni e va considerato parte del lessico italiano stesso ... Mi hai fatto venire un'idea: far inserire nei vocabolari la cosa   |
gold286 |
Inserito il - 05/01/2009 : 02:43:46 Emanuele non sono daccordo quando affermi "o si e' nudisti o si e' tessili", sia per una questione filosofica mia (non credo che il mondo sia mai bianco o nero) che non ritengo opportuno affrontare in questa sede. sia perche' credo esistano persone che come me non fanno del nudismo/naturismo uno stile di vita ma allo stesso tempo non hanno nessun problema a stare nudi se capita (in sauna, in spiaggia ecc.), da qui la mia frase "al di la' della pratica del nudismo/naturismo". Personalmente non ci vedo nulla di male ne a stare nudo, ne a stare vestito, io sto vestito per una mera questione utilitaristica: perche' ho freddo, per questioni igieniche , di comodita', di salvaguardia del fisico (senza pantaloni anche un banale urto contro un muro provoca escoriazioni) e perche' no anche per una questione estetica non credo di fare peccato ammettendo che mi fa piacere essere vestito bene in taluni casi; altrimenti ,in altre situazioni, ritengo che i vestiti siano superflui (ad esempio in spiaggia, in sauna, in casa al mare quando fa 35 gradi all'ombra, di notte a letto...) in quanto la funzione da loro assolta viene meno e quindi sto senza, punto. Non conferisco particolari significati ne allo stare vestito ne allo stare nudi, di conseguenza non credo di essere un nudista o naturista ne tantomeno un "tessile". Non mi piace dividere il mondo in categorie (es. tessili e nudisti, pratica tra l'altro propria del mondo anglosassone che ha la tendenza e/o la necessita' di "categorizzare" sempre tutto infatti la parola "tessile" in italiano non esiste utilizzata con questa accezione e' una italianizzazione dell'inglese "textile"), mi piacerebbe pero' vivere serenamente in un paese che permette a chi vuole stare, ad esempio, in spiaggia nudo di poterlo fare. Mi piacerebbe vivere "libero" di decidere cosi' in questa come in altre cose, perche' sinceramente non vedo una ragione al mondo per la quale se al mare voglio stare nudo a prendere il sole o a fare il bagno non lo posso fare serenamente senza venire additato come esibizionista o peggio denunciato. Che poi tra una donna in topless con un microcostume a tanga e una donna nuda non vedo che differenza ci passa sinceramente, e questa estate ne ho viste parecchie che praticamente erano nude date le dimensioni minime del costume e l'assenza del pezzo di sopra. Aggiungo inoltre che in Italia non e' esplicitamente vietato il nudo, abbiamo infatti una meravigliosa legge (lo dico seriamente e non in senso ironico) che sanziona l'offesa al pubblico pudore. 50 anni fa il topless era reato in quanto considerato lesivo del pubblico pudore ora non lo e' piu' eppure la legge non e' cambiata :-) Cio' che e' cambiata e' la percezione di cosa e' "scandaloso", mi pare che spesso talune sentenze stiano piano piano andando verso l'idea che il nudo in quanto tale non sia piu' "offensivo". Infine l'ho detto altre volte (forse alcuni di voi se lo ricorderanno) ma anche a costo di essere noioso continuo ad affermare che le "riserve" non sono la soluzione (ovviamente a mio personalissimo avviso). Io dico ma se in Croazia (che non e' certo la piu' avanzata delle nazioni) sulla spiaggia di BOL nell'isola di BRAC in Agosto ho visto con i miei occhi convivere pacificamente centinaia di persone col costume e centinaia di persone senza, non vedo che problema ci sarebbe ad avere la stessa convivenza civile in Italia (che poi si risolve pure il problema dei furbi, ce lo voglio vedere uno a masturbarsi in una spiaggia affollata come a Riccione il 15 di Agosto ;-) ). Ah gia' dimenticavo viviamo nel paese della "Tolleranza ZERO" (come se poi la tolleranza entro certi limiti fosse un male ... ) . Ciao Alex
P.S. Scusate se sono saltato un po' di palo in frasca ma ho seguito un po' il flusso di pensieri del momento... :-)
P.S. Emanuele ho letto il link che hai messo credo che la chiave sia questa "here is really no need for signs as, under Spanish and European law, you can be naked either side of the boundary". Affermazione direi piu' che rivoluzionaria in Italia, almeno al momento :-)
P.P.S. Emanuele credo che il motivo per cui per molti sia difficile rimuovere quell'ultimo mezzo centimento quadro sia la sensazione di vulnerabilita' che molti percepiscono nello stare nudo (anche nel parlare a volte ci si riferisce allegoricamente allo stare nudi per intendere situazioni di disagio psicologico "nudo come un verme" "arrivare nudo alla meta", "mi sentivo come nudo"). Nella mia amica di cui sopra credo di avere percepito anche questo problema. |
trionat |
Inserito il - 04/01/2009 : 19:36:29 | Emanuele ha scritto:
| Eroe ha scritto:
Se solo ci fossero più spiagge e altri luoghi pubblici ove poter praticare legalmente ... saremmo molti di più.
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Verissimo ma ... non possiamo aspettare che si generino da sole, dobbiamo darci da fare: trovare e "colonizzare" luoghi, scrivere le nostre ragioni a giornali e sindaci, farci vedere e sentire.
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giustissimo. |
Emanuele Cinelli |
Inserito il - 04/01/2009 : 18:03:17 | Eroe ha scritto:
Se solo ci fossero più spiagge e altri luoghi pubblici ove poter praticare legalmente ... saremmo molti di più.
|
Verissimo ma ... non possiamo aspettare che si generino da sole, dobbiamo darci da fare: trovare e "colonizzare" luoghi, scrivere le nostre ragioni a giornali e sindaci, farci vedere e sentire. |
Eroe |
Inserito il - 04/01/2009 : 17:51:59 Se solo ci fossero più spiagge e altri luoghi pubblici ove poter praticare legalmente ... saremmo molti di più. |
paolo76 |
Inserito il - 04/01/2009 : 14:48:43 che dire.. nn mi dilungo molto! anche perchè son d'accordo con quanto già detto! l'unica cosa che mi vien da dire è che spesso è più facile farlo che a dirlo al contrario di molte altre cose, a volte ci si dilunga in discussioni sui massimi sistemi del nudo, e invece una volta lì, in mezzo a tanti, anche la persona che sembrava più restia poi si adegua! il bello del nudismo  |
a_fenice |
Inserito il - 04/01/2009 : 13:41:16 anche con quasi tutti i miei amici che ho portato con me in spiaggia naturista, o avuto più o meno gli stessi problemi. Sicuramente ci non avevo assolutamente voglia di spogliarsi, finora, non è mai venuto, nemmeno per vedere e rendersi conto. Ma quelli che son venuti, son stati col costume da 10 minuti a due ore al massimo, e poi tutit, ma proprio tutti si sono adeguati al nudismo. Il fatto forse di trovarsi da soli col costume in mezzo a migliaia di nudi, li ha fatti sentire ridicoli e fuori posto. E hanno capito che nessuno (va bhe, segaioli e guardoni a parte) era li per guardare loro. La cosa che metteva loro più dubbio, era il fatto che non si sentivano abbastanza belli per denudarsi. Di solito era questa la scusa espressa (ma quanta falsità!!). Poi quando han visto che c'era gente di tutte le età, di tutte le fattezze, di tutte le "misure", han capito che la scusa non reggeva più. E non solo si sono appunto adeguati, ma son tornati più e più volte. Certo son sicuro, che un po di voglia di esibizionismo abbia giocato la sua parte. In fondo son tutti giovani, e trovarsi in mezzo a una maggioranza di anziani, o diciamo maturi, gli ha fatto retrocedere il pensiero relativo alla proprio bruttezza e inadeguatezza. Col tempo, spero, che si insinui in loro anche la voglia di naturismo e non solo di nudismo, e devo riconoscere che per moltisismi di loro, ciò è stato. Pensare che la stessa cosa, più o meno, l'ho rilevata anche tra i naturisti del campeggio. Quando? quando ad esempio la sera si rifugiano di nuovo dentro i vestiti perchè......perchè di sera è brutto star nudi. Quale falsità più grande e assurda? Beh a forza di esempio e di stimoli, adesso, nel campeggio che frequento, son molti che mi seguono e stanno sempre nudi, freddo permettendo. Non perchè sia un obbligo star nudi, ma perchè non c'è nulla di male se uno sta nudo, freddo permettendo, anche a cena e nel dopocena. Morale? I stessi problemi dei tessili li abbiamo anche tra le noste file.......Far pubblicità e perchè no, proselitismo. Portare tutti il più possibile con noi, fargli vedere la parte sana della cosa, e stimolarli a non avere nessuna paura. E speriamo che la cosa maturi nel più breve tempo possibile |
Emanuele Cinelli |
Inserito il - 04/01/2009 : 09:11:18 | Messaggio di gold286
P.S. C'e' da dire in effetti che alla fine si e' spogliata :-))))
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Ecco, scusa ma questo condensa tutto e dimostra che non è poi così senza speranza la cosa. E che volevi di più?  
| Credo che, al di la' della pratica del nudismo/naturismo, anche solo le probabilita' che venga accettata una cosa come in spagna che in spiaggia si possa stare nudi siano tendenzialmente pari a 0... |
1) La frase è un poco contorta e parte da un non senso: che vuol dire "al di là della pratica del nudismo/naturismo"? E' evidente che o si è nudisti o si è tessili. 2) Andiamoci piano con la Spagna, non è poi così il paradiso: leggete qua http://www.veraplaya.info/beachguide.html (è in Inglese per la traduzione potete usare la funzione "Traduci pagina Web" di http://www.windowslivetranslator.com/Default.aspx), anche se è del 2005 si vedono gli stessi identici problemi che abbiamo in Italia (invasione dei tessili, Sindaco birbone, interessi edilizi e commerciali, limitazioni alla pratica, tessili che brontolano); e ci sono altri esempi più recenti (il filmato tempo fa pubblicato sul sito dove si vedevono nudisti manifestare a favore del nudismo: se si fanno manifestazioni vuol dire che problemi ce ne sono, ok erano in un parco cittadino o per le vie della città e quasi nessuno aveva da ridire, però ... qualche occhiata storta c'era e resta il fatto che se devo manifestare non è perchè tutto va a ginfie vele)
| Chi lo sa forse le nuove generazioni .. (la sorella della mia raga che e'giovane e' terrorizzata che la possono vedere anche solo in intimo.... ). |
I ragazzi di oggi sono tutti o quasi tutti terrorizzati dalla nudità o, come dici, anche dal solo fatto di essere visti in intimo. Il bello è che già nella vita quotidiana girano mezzi nudi: pantaloni a vita bassa, magliette corte, scollature comportano la messa all'aria di una bella fetta del corpo tra cui sederi e buona parte dei seni. Che contraddizione!
| Cmq credo che il problema sia veramente mastodontico per le donne |
Le donne più degli uomini hanno subito secoli di condizionamento comportamentale, e non solo nella sfera sessuale, evidente che per loro il cammino sia più lungo e difficile, ma ... ritorno a quanto detto sopra e mi chiedo: che differenza c'è nel far vedere o tener coperto quell'ultimo centimetro di pelle che rimane coperto? E per giunta che pur essendo coperto è in genere facilmente leggibile e comprensibile? Vorrei anche far notare che in genere chi più reagisce alla presenza in spiaggia di persone nude sono gli uomini e non le donne, le donne magari fanno il pippone, ma la cosa finisce li, gli uomini chiamano le forze dell'ordine o, peggio, passano alle maniere brute, insomam loro, gli uomini, cercano di imporre a tutti i costi il loro modo di vedere e vogliono cambiare la situazione.
No, io di speranze ne vedo molte, certo bisogna lavorarci sopra, bisogna che tutti ma proprio tutti i nudisti la smettano di tenersi nell'ombra ma escano allo scoperto e ci mettano la faccia con manifestazioni, lettere ai Sindaci e ai mass media, richieste di spazio, utilizzo di tutte le opportunità e i canali di comunicazione che il sistema mette a disposizione. |
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