| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Berik |
Inserito il - 10/01/2008 : 15:03:45
Le arti figurative spesso esaltano il mondo nudista, dalle sculture greche alle fotografie dei calendari dei giorni nostri il nudo è un elemento di ispirazione.
Ma la musica? Sicuramente è più difficile abbinare la musica al nudo. Alcune compagnie teatrali portano in scena il corpo di ballo completamente nudo, ma non mi risulta che ci sia stato un compositore che abbia espressamente composto un balletto per un corpo di ballo nudo.
C'è stato invece un compositore, Erik Satie, che ha scritto tre brani per pianoforte intitolati "Gymnopedie" ispirandosi ad un ballo dell'antica Sparta in cui giovani ballavano nudi.
La Gymnopedia N. 1 è famosa, è stata utilizzata come colonna sonora per alcuni film o spot pubblicitari.
E uso darne una interpretazione un po' maliconinca (lo stesso spartito riporta la voce) ma a me piace accostare il nudismo ad un momento felice e quindi preferisco una esecuzione più allegra.
Mi piacerebbe sapere se avete notizie di altri brani musicali con uno spirito nudista. |
| 25 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| cpvenetanudista |
Inserito il - 08/10/2008 : 13:49:14
| tsiciliap ha scritto:
w i linkipark
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Quoto a mille (anche se si scrive Linkin Park  )
ed aggiungo...
W i Nightwish !!! |
| tsiciliap |
Inserito il - 01/10/2008 : 09:57:26
w i linkipark |
| cri |
Inserito il - 25/09/2008 : 18:19:58
| alex65 ha scritto:
In discoteca c'e' musica (piu' o meno) e le cubiste non sono proprio vestite 
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bè diciamo che sono abbastanza svestite.....ma alla fine quando vanno al mare si mettono il costume intero !!!!
credo che di spirito naturista/nudista abbiamo ben poco....  |
| alex65 |
Inserito il - 25/09/2008 : 00:23:03
In discoteca c'e' musica (piu' o meno) e le cubiste non sono proprio vestite |
| robi nood |
Inserito il - 24/09/2008 : 23:41:30
| ArturoBandini ha scritto:
... Masini quando canta ti fa venire in mente il sesso!?
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Però, ad esser sinceri, ogni volta che ascolto la hit di Masini, "Vaffan.culo", io penso al nudo. |
| sergioeluigina |
Inserito il - 24/09/2008 : 20:56:24
attenzione gente, il sesso può essere
- praticato,
- desiderato,
- negato,
- ricordato, ..ormai..
- ecc..
può essere anke represso, e ..se uno c'ha masini lì... a volte gli estremi si toccano |
| cri |
Inserito il - 24/09/2008 : 19:57:33
e..certo che da te me l'aspettavo.....!!!
masini=sesso??? naaaa a me vien tanto da piangere...
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| ArturoBandini |
Inserito il - 24/09/2008 : 19:09:18
| sergioeluigina ha scritto:
.. nn so se capita solo a me, ma tutta la musica del mondo (quasi tutta, tendente al tutto), mi ricorda amore, quindi sesso, quindi nudo (avete capito vero?) |
probabilmente ascoltate generi diversi..
anzi sicuramente non consideri generi quali la new wave (o dark elettronico), ne molte sfaccettature del rock.. altrimenti rimango un po (tanto) basito dalla tua affermazione.. rimanendo sulla classica, la complessita' di debussy, o la tristezza di chopin o ancora la pazzia di rachmaninov ti fanno venire in mente il sesso!?
...o peggio ancora, Masini quando canta ti fa venire in mente il sesso!? (oddiiooo l'ho scritto )
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| sergioeluigina |
Inserito il - 24/09/2008 : 16:30:07
Carissimi “Berik”, siete tra gli utenti ke + ammiro. difficilmente dimentico di dare un’occhiata a vs foto ke esternano, tra l’altro, compiacimento, pulizia e buon gusto. con piacere leggo vs interventi. con tutto l’affeto possibile (kiamiamolo affetto) ritengo di essere in totale disaccordo, se almeno ho capito bene, quando dite ke “Sicuramente è più difficile abbinare la musica al nudo”. nn so se capita solo a me, ma tutta la musica del mondo (quasi tutta, tendente al tutto), mi ricorda amore, quindi sesso, quindi nudo (avete capito vero?). l’ultimo regista ke ci ha diretto raccontava di un preludio di una “traviata” (avete presente il valzerino struggente del preludio, se no andate ad ascoltarlo) in cui il sipario si apriva, sul palco c’era un pianoforte ai piedi del quale un uomo e una donna, nudi, coperti da vanescenti veli, facevano l’amore. ho visto un “Nabucco” in cui le donne del coro nel “va pensiero” erano a seno scoperto. (verdi prescrive “canto di femmine imbelli”, ki lo immagina quale inno nazionale secondo me dovrebbe rivedere l’idea). immaginate poi “cherubino” giovincello personaggio delle “nozze di f_i_g_a_ro” ke canta “non so più cosa son, cosa faccio, or di foco, ora sono di ghiaccio, …. ogni donna mi fa palpitar” cosa doveva essere quell’aria x uno spettatore di fine settecento, quell’aria ke mozart fa interpretare da una DONNA, una mezzosoprano, in abiti maschili! |
| ArturoBandini |
Inserito il - 24/09/2008 : 11:38:06
non trovo un nesso tra musica e nudismo..
lo storico woodstock non e' stato solo un festival musicale, ma l'espressione di un movimento che c'era in quel periodo storico.
la musica faceva da collante, trasmettendo contenuti ineggianti a pace, parita' di diritti, etc etc. la nudita' (ricordiamo anche che era legata ad una certa rivoluzione sessuale, un po' lontana dallo spirito naturista) era solo una conseguenza di contorno.
ci sono delle band che hanno fatto delle apparizioni live completamente nudi (i piu' audaci sono stati sicuramentde i rhcp), ma e' stata piu' una goliardata che altro..
la musica e' invisibile, impalpabile, puo' ispirare immagini, forme e sensazioni (ecco che in alcuni spettacoli e' rappresentata da corpi nudi), perche' collegarla a qualcosa di fisico come la nudita' ?
mentre la suoni come mentre la ascolti non importa come sei vestito/svestito
(mio personalissimo pensiero ovviamente) |
| naponudista |
Inserito il - 03/04/2008 : 21:42:52
hahahahaha grandissimo ihihihihh beh io nn posso unirmi a te e il giangio essendo fidanzato però sarei curioso di sapere cm ******* gli ornitorinchi hahahaha |
| Giangio |
Inserito il - 03/04/2008 : 17:41:33
Ma te sei fuori come un citofono, nonché in aria come un palo 
Ne ho ascoltata solo una ("Tutti ******* tranne me")... se ti può consolare, il titolo potrebbe tranquillamente essere "Tutti ******* tranne me e il Giangio"  
E complimenti per la citazione da "Arancia meccanica" alla fine del brano!  |
| atter |
Inserito il - 03/04/2008 : 15:56:54
Ok, dato che siamo in argomento, per la serie "fatevi del male" vi segnalo la mia pagina myspace dove potete ascoltare le mie canzoni e scaricare il mio album!!
Ora che ci penso la copertina è abbastanza nudista!!!
Cmq, è una goliardata e le canzoni sono volutamente volgari oltre ogni limite... solo se vi regge il cuore!!
http://www.myspace.com/tonyhorroritaly |
| naponudista |
Inserito il - 29/03/2008 : 17:38:03
certo logicamente per definirsi arte deve cmq esprimere qualcosa |
| khrenek |
Inserito il - 28/03/2008 : 17:50:58
| naponudista ha scritto:
beh ma il nudo è la massima espressione dell'arte qualunque essa sia
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Concordo, ma sono anche dell'idea che deve avere un senso, altrimenti è inutile, se non controproducente. |
| naponudista |
Inserito il - 28/03/2008 : 17:45:46
beh ma il nudo è la massima espressione dell'arte qualunque essa sia |
| khrenek |
Inserito il - 28/03/2008 : 17:31:44
| robby ha scritto:
Di perse' il nudo sul palcoscenico, spesso lascia il tempo che trova, se non collocato in un contesto giustificativo, diventa solo momento d'esibizione banale a fine commerciale e non momento di crescita culturale. Meglio evitare quindi
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Beh, meglio utilizzarlo in modo corretto, senza snaturarlo trasformandolo in mercimonio del corpo, come effettivamente a volte capita.
Quando il nudo ha un significato (mi viene in mente ad esempio uno spettacolo molto bello di danza contemporanea che arrivò - per pochissimi giorni purtroppo - a Milano qualche anno fa in cui i danzatori erano completamente nudi per tutto il tempo e che se non avesse fatto uso della nduità integrale, avrebbe decisamente mortificato il significato stesso della rappresentazione.
PS: dimenticavo di indicare titolo e autore: "Amour acide et noix" di Daniel Leveillè.
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| robby |
Inserito il - 23/03/2008 : 22:59:52
Negli anni 60 i grandi raduni rock tipo woodstock(1969)misero in primo piano la nudita' comune, fatta con estrema naturalezza e come estremo senso di liberta', inebriati da musica(e non solo)i ragazzi si spogliarono e mostrarono al mondo i loro corpi scandalizzando non poco i benpensanti dell'epoca. Accanto a loro gli slogan pace amore e liberta'...grande momento di crescita e d'espressione. Come questo ne seguirono altri di festival, ma non tutti con un'impatto cosi' tosto.
Credo che non serva suonare nudi in una band per trasmettere il messaggio naturista e di liberta'. La musica e certa musica in particolare ti spoglia letteralmente anche l'anima e riesce a farti sentir libero e portarti nei migliori lidi del mondo.
Di perse' il nudo sul palcoscenico, spesso lascia il tempo che trova, se non collocato in un contesto giustificativo, diventa solo momento d'esibizione banale a fine commerciale e non momento di crescita culturale. Meglio evitare quindi |
| carlo_sandra |
Inserito il - 22/03/2008 : 13:09:11
qualche anno fa, in corsica facemmo un'escursione naturista in montagna. ad un certo punto incontrammo una coppia di olandesi di una certa età. l'uomo aveva con se il proprio violino e suonava....una cosa straordinariamente fantastica: nudi, immersi nella natura, tra il fruscio del vento sui rami degli alti arbusti, il mororio dell'acqua fresca di un ruscello, ascoltando le delicate note del violino... |
| khrenek |
Inserito il - 15/01/2008 : 16:19:14
DImenticavo di dire che dello spettacolo esiste un DVD edito da dynamic fatto molto bene, anche se con un prezzo da gioielleria.
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| khrenek |
Inserito il - 15/01/2008 : 16:18:14
Daniel Leveillè ha messo in scena vari spettacoli con danzatori nudi (ad uno ho assistito tre o quattro anni fa quì a Milano e l'ho trovato molto bello) e come lui altri coreografi hanno creato coreografie "nudiste".
C'è però stato uno spettacolo interessante all'ultimo festival di spoleto, in cui è stata recuperata un'opera di Vivaldi che si pensava definitivamente persa: ERCOLE SUL TERMODONTE.
Il regista ha lavorato sui costumi, mettendo in scena il protagonista (Ercole) per quasi tutta l'opera coperto solo da una finta pelle di leone (con i genaitali a vista), a rappresentare la bestialità del personaggio che in un momento di rabbia ha ucciso con le sue mani i propri figli. Quando però il personaggio riacquista la sua umanità e la purezza dell'essere umano non bestiale, si disfa della pelle di leone e, prima di essere rivestito dell'abito che lo identifica come eroe greco, rimane completamente nudo in scena, a sottolineare la nudità quale simbolo dell'umanità più vera e pura.
Non nasce come spettacolo naturista, ma mi pare che incarni in se prorpio una simbologia molto vicina al nostro modo di pensare.
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| rik1717 |
Inserito il - 10/01/2008 : 19:57:18
Bhe io nemmeno devo essere sincero, ho associato le due cose, ho si ballato nudo spesso, ma non ho associato le due cose in maniera così specifica come hai fatto tu
Grazie
Rik |
| Giangio |
Inserito il - 10/01/2008 : 18:54:54
Io e due mie amiche abbiamo formato un gruppo musicale per divertirci; cantiamo in terza e suoniamo tastiera (io) e chitarra (Laura)... ma ti dirò, pur adorando la musica, non l'ho mai associata al nudismo. |
| raf |
Inserito il - 10/01/2008 : 17:48:50
Esistono anche alcuni gruppi musicali formati da nudisti, però per lo più si tratta di dilettanti...molto dilettanti.
Anche io per qualche anno ho fatto il musicista e dopo una lunga pausa ho ricominciato a suonare (non ho mai smesso in realtà, ma non ho più voluto fare quel lavoro) e da un po' di tempo sto pensando ad uno spettacolo da portare in giro nei campeggi naturisti, ma per ora è ancora un progetto.
Sono d'accordo con te sul fatto che Gymnopedie, pur essendo un'opera gradevolissima, abbia più sfumature tristi, e anche io associo il nudismo a qualcosa di piacevole ed allegro.
Nel rock progressivo italiano degli anni '70 ci sono molti gruppi (Maxophone, Alphataurus...) con tematiche vicine al mondo naturista, ma è un legame piuttosto debole e si tratta di per lo più di gruppi abbastanza sconosciuti.
Adesso non ricordo il nome, ma c'è anche un gruppo francese ska che ha dedicato una canzone "La plage nudiste" appunto alle spiagge nudiste.
Esistono anche alcuni festival musicali per nudisti o vicini al mondo nudista: mi sembra tutt'ora ttivo il Nudestock negli Usa, poi c'è stato negli anni 80 il Nambassa in australia.
Un evento che racchiude molte forme d'arte, tra cui la musica, e dove non esiste alcun limite al modo di abbigliarsi..diciamola così, è il Burning Man che da una decina di anni si tiene nel deserto del Nevada.
Ne approfitto per invitare altri musicisti a contattarmi, perchè per me è sempre stimolante conoscere e suonare con persone nuove. |
| cri |
Inserito il - 10/01/2008 : 15:17:43
Ciao Berik, per la verità non ho mai associato la musica allo spirito naturista...!!!
Di compagnie teatrali che portano in scena il corpo di ballo nudo sì....!!!!
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