V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Eroe |
Inserito il - 23/10/2013 : 12:14:43 http://ilnavigatorecurioso.myblog.it/archive/2013/06/10/energia-elettrica-dalle-onde-una-centrale-nel-mar-tirreno.html ... "Tutto questo senza inquinare l’ambiente, neppure a livello paesaggistico perché a 50 metri di profondità tutto è invisibile". La macchina delle onde riesce a produrre energia a costi tre volte inferiori al fotovoltaico e simili a quelli dell’eolico.
Con un vantaggio strategico: "Non ha impatto visivo come le pale», spiega Grassi, "perché sta sotto il mare. Si possono costruire meccanismi simili di più dimensioni e potenza. Grandi e costosi (milioni di euro) e piccoli ed economici".
La tecnologia si basa su semplici principi di ingegneria meccanica applicata al moto ondoso. Nel Mediterraneo ha un ottimo rendimento e una macchina come quella che sarà installata all’Elba in un anno può arrivare a produrre 720 chilowattora, appunto il fabbisogno di 240 famiglie, ma in Inghilterra dove maree e onde sono superiori anche il doppio.
Oltre a Enel, che potrebbe acquistare altre macchina dopo la sperimentazione toscana, ci sono altre offerte di acquisto di importanti gruppi energetici mondiali. E chissà, la macchina a onde made in Italy potrebbe diventare uno tsunami energetico. [corriere.it] 10 giugno 2013" |
7 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
a_fenice |
Inserito il - 23/10/2013 : 22:50:55 immagina se una cosa del genere viene istallata tra Scilla e Cariddi, in pieno stretto. E' famosissimo il dislivello e relativo moto di traslazione tra Tirreno e Jonio. Sarebbe da produrre a costo zero chissà quanta corrente...altro che ponte.... |
quagliozzi |
Inserito il - 23/10/2013 : 17:16:14 | Eroe ha scritto:
Beh basta mettere un contatore in vista e se gira funziona ... no? Rientrare da solo e senza contributi ed incentivi ... però ancora nessuno mi spiega chi caccerà i soldi per tenere sotto controllo le scorie radioattive per centinaia di migliaia di anni.
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Nessuno ha detto che l'alternativa è solo il nucleare. La mia paura è che vada a finire come col solare, l'eolico, il CO2, ecc.. Grandi abbuffate di denaro pubblico da parte di pochi, ambiente deturpato e risultati vicino allo zero. |
Eroe |
Inserito il - 23/10/2013 : 16:27:52 | quagliozzi ha scritto:
Tutto condivisibile. L'unica perplessità riguarda il fatto che l'investimento deve rientrare da solo.
Se, anche in questo caso, si comincia a parlare di contributi ed incentivi, diventa la solita gara ad accaparrarsi i soldi pubblici e la messa in funzione dei macchinari passa in secondo piano. Con la differenza che con le pale eoliche si vede se girano o no, mentre ciò che sta sotto il mare non si vede, e a me comincerebbero a girare altre cose...
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Beh basta mettere un contatore in vista e se gira funziona ... no? Rientrare da solo e senza contributi ed incentivi ... però ancora nessuno mi spiega chi caccerà i soldi per tenere sotto controllo le scorie radioattive per centinaia di migliaia di anni. |
siman |
Inserito il - 23/10/2013 : 15:31:28 | quagliozzi ha scritto:
Vorrei che fosse pessimismo, Siman, ma purtroppo si tratta di realismo...
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Speriamo di no (son sicuro che anche tu, in questo, sarai d'accordo).
Personalmente preferisco (se malauguratamente sarà davvero così) deprimermi e arrabbiarmi e protestare a posteriori piuttosto che...a prescindere. |
quagliozzi |
Inserito il - 23/10/2013 : 14:43:12 | siman ha scritto: Secondo me, Quagliozzi, dovremmo cercare di essere un po' meno pessimisti ed attendere fiduciosi che queste sperimentazioni possano essere messe in pratica.
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Vorrei che fosse pessimismo, Siman, ma purtroppo si tratta di realismo... |
siman |
Inserito il - 23/10/2013 : 12:38:45 Sono soddisfatto dalla notizia che, a dir il vero, aspettavo da tempo avendo letto di molti studi sulla fattibilità di sfruttare il moto ondoso e le correnti marine e fluviali. Secondo me, Quagliozzi, dovremmo cercare di essere un po' meno pessimisti ed attendere fiduciosi che queste sperimentazioni possano essere messe in pratica. |
quagliozzi |
Inserito il - 23/10/2013 : 12:30:22 Tutto condivisibile. L'unica perplessità riguarda il fatto che l'investimento deve rientrare da solo.
Se, anche in questo caso, si comincia a parlare di contributi ed incentivi, diventa la solita gara ad accaparrarsi i soldi pubblici e la messa in funzione dei macchinari passa in secondo piano. Con la differenza che con le pale eoliche si vede se girano o no, mentre ciò che sta sotto il mare non si vede, e a me comincerebbero a girare altre cose... |
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