Header image
La più grande community Nudista d'Italia!
Home Amici Blog eZine Luoghi Link Regolamento Facebook Instagram
Forum de iNudisti
Forum de iNudisti

Forum de iNudisti
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Download | Cerca | FAQ ]
 Tutti i Forum
 Racconti e Opinioni
 Aspetti e problemi del naturismo e del nudismo
 Termini appropriati

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I]
Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)] Clown [:o)]
Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)]
Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]
Seleziona altre faccine

   Allega file
  Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio.
Clicca qui per sottoscrivere questa Discussione.
   

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Davide1980 Inserito il - 06/02/2008 : 18:03:30
Vorrei far luce sul tema dell'usare i termini approprati rivolgendosi ai genitali, sia per educare i bambini alla conoscenza e al rispetto del corpo, sia per noi adulti che risentiamo ancora della cultura della vergogna.
Mi ha sensiblizzato sia l'articolo "Bambini, il senso di vergogna e gli abusi" nella pagina principale di questo sito, sia uno spettacolo che vidi anni fa "I monologhi della Vagina", nel quale si afferma che tutte le parti del corpo devono essere chiamate col loro nome.
Chiamiamo il pene: pene senza usare nomi di ortaggi o specie ornitologiche.
Capita spesso, anche a persone adulte, di non sapersi esprimere con un parente o con un dottore per indicare la parte del corpo che duole, se questa parte centra qualcosa con i genitali. Ho l'impressione che molti si vergognino terribilmente a pronunciare i termini scientifici e si esibiscono in una serie di smorfie per indicare che qualcolsa "là sotto" non va.
Io mi sto abituando ad usare questi termini, sono molto più precisi e puri di tutta quella sfilza di soprannomi che danno una definizione vaga degli organi in questione.
Devo ammettere che alcune parole tipo "scroto" mi suonano un po' male e non conosco un termine per sostiture il terribile "scappellare".
30   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Fede Inserito il - 30/05/2020 : 22:29:10
È vero, lo strumento del forum è un po’ vecchio, comunque Ha ancora i suoi punti di forza.
Eroe Inserito il - 25/04/2020 : 01:45:20
Fede ha scritto:

Grande Siman! Il forum di qualche anno fa era veramente super! Comunque, sono convinto che possiamo tornare a risorgere!

Ho visto troppi forum spegnersi lentamente per cui, a parte noi nostalgici, temo sia difficile che si ricreino situazioni passate con gran numero di partecipanti attivi. Un vero peccato in quanto una parte di me preferisce di gran lunga i forum ai social mordi e fuggi ove le discussioni si perdono velocemente mentre qui puoi trovarne una del 2008 e riprenderne il filo ridandole vita.
Risorgere? Chissà tutto può accadere.
Eroe Inserito il - 25/04/2020 : 01:38:36
Ho letto tutta la discussione e la mia conclusione è che questa storia di ortaggi, volatili ed abitanti del mare non mi appassiona. Se dovesse capitarmi di avere un problema li penso che al medico direi, per esempio, "durante l'amplesso mi capita che ..." oppure "durante la minzione ..." in effetti probabilmente non lo nominerei in quanto non necessario.
Fede Inserito il - 24/04/2020 : 20:32:09
Grande Siman! Il forum di qualche anno fa era veramente super! Comunque, sono convinto che possiamo tornare a risorgere!
siman Inserito il - 24/04/2020 : 10:58:30
Adoro quando qualcuno riesuma vecchi tread che essendo stati postati prima della mia iscrizione, non avevo letto.
Mi piace anche scorrere i vari nick name che avevano partecipato vedendone alcuni "attivi" ancora adesso, altri sconosciuti e qualcun altro, conosciuto ma che non scrive più, che mi trasmette un pochino di malinconia.

Quanto al quesito posto nella discussione, concordo che un conto sia la terminologia quando si affronta un discorso "serio" o all'interno di un gabinetto medico e ben altro quando si parla in confidenza.

Ricordo comunque che in uno dei miei libricini per e dei INudisti, avevo affrontato il tema.

(da E poi c'è Cap d'Agde... parte seconda Le istruzioni per l'uso)

"...
......
.... Senza darmi il tempo di rispondere, proseguì:
“Son nom est cockring. Vous savez quel est le coq?”
Capirai che domandone da centomila euro! Ring significa anello, tu ce l’hai attorno al tuo coso...va bene che vengo dalla provincia, ma a capire cosa è -il gallo- ci arrivo pure io, pensai tra me e me.
Mi ero ripromesso di non aprire più parentesi in questo mio racconto ma, se potessi aprirla, sicuramente la userei per sottolineare una delle tante differenze tra noi italiani e i francesi.
Nell'anatomia così detta di prima necessità, noi siamo sicuramente vegetariani e loro, invece, più animalisti.
In Italia ce la caviamo con patata e pisello e loro, invece, con micia e gallo.
Riflettendoci, -galli- è anche il nome dei loro antenati e forse hanno scelto, essendo alla fin fine comunque un uccello a tutti gli effetti, un qualcosa di ornitologico tipico della loro storia.
Seguendo lo stesso ragionamento, chissà, forse gli americani il loro orpello lo chiamano tacchino.
E quei poveracci delle Isole Vergini invece?
Secondo me, visto il nome del posto dove abitano e conseguentemente immersi nel più profondo sconforto, si sono messi l’anima in pace e non lo chiamano neppure più.
......
..
......




cri Inserito il - 24/04/2020 : 09:01:11
grazie a Pietro per aver "rispolverato" questa discussione, ho riletto tutto con il sorriso sulle labbra, si era formato proprio un bel gruppo e chissà dove sono finiti alcuni utenti!!
a_fenice Inserito il - 23/04/2020 : 20:39:42


Quando si dice, pane al pane e vino al vino



pietro90 Inserito il - 23/04/2020 : 18:17:04
Ho letto questo thread di 12 anni fa incuriosito dal titolo, e mi sono fatto qualche risata

Com'è stato detto da tanti penso che ogni termine sia adeguato a un contesto, la nostra lingua è così ricca che anche per i nostri gioielli di famiglia esistono svariate alternative, quindi usiamole con tranquillità! Naturalmente ogni circostanza però richiede un registro linguistico adeguato...

E per smentire esattamente quello che ho appena detto vi racconto solo un episodio, di una mia visita dal medico al quale spiegai la situazione sforzandomi di utilizzare i termini più corretti e medici possibili, ed ebbi di tutta risposta da parte sua uno "scapocchiarlo" che mi fulminò lì e vanificò tutti i miei sforzi precedenti
robby Inserito il - 13/02/2008 : 14:13:49
Ebbene, qualche giorno fa (il 7/2) postai una mia oppinione su questa discussione, ora a distanza di qualche giorno vorrei rafforzare un concetto: tutto e' veramente relativo, spesso noi ci facciamo problemi o scrupoli nel parlare, dando + o meno importanza ad un certo termine piuttosto che ad un'altro, pesandolo in base alla ns dialettica e cultura. Mi sa che sbagliamobasta spostarci di qualche centinaio di km e il termine che noi temiamo di usare cambia di significato. Vengo al punto, lunedi' al lavoro mi e' arrivato un fax dal medico che segue l'azienda, c'era l'elenco degli operai che dovevano sottoporsi alla visita medica, io e' da poco che lavoro in questa azienda e non li conosco, premetto che sono il 95% extracomunitari, quindi dei nomi veramente strani e difficili, ho dovuto fare una lista per stabilire i turni ed ad un certo punto son rimasto di stucco...difronte ad un cognome...azz tra me e me ho pensato...la segretaria del medico sicuramente davanti ad un elenco cosi' complicato deve essere impazzita e ha scritto una bella e crassa bestemmia, praticamente questo "signore" senegalese di cognome fa...diokane---scusate se segnalo sta cosa in modo cosi' brutale ma e' un cognome, ovviamente ho chiesto lumi all'ufficio personale, e sono andato a controllare anche la fotocopia del documento...ebbene si chiama proprio cosi' confesso anche di essermi fatto una risata con le colleghe che tra l'altro lo chiamano semplicemente "bestema" in veneto.
Ogni altra aggiunta penso sia superflua, e della serie NON HO PAROLE
Davide1980 Inserito il - 13/02/2008 : 11:48:12
robi nood ha scritto:
5) Al cinema, l’uomo alla fanciulla con vistoso copricapo che è seduta davanti a lui: “Cara signorina, si decida: o si scappella o si toglie le mutandine, ché io a cinema ci vengo per divertirmi!”

Bellissima!
robi nood Inserito il - 12/02/2008 : 23:48:58
Messaggio di Davide1980


... e non conosco un termine per sostiture il terribile "scappellare".


Provo a fare alcuni esempi in cui compare l’odiato vocabolo ed altri in cui si ricorre a sinonimi.

1) “La dama si alzò in piedi e subito i due cavalieri si scappellarono con ampi gesti”.

2) Dall’Artusi: “Adagiate tutto in una terrina, su un letto di aceto balsamico, dopo aver scappucciato l’insalata”.

3) La bimba: “Nonna, che orecchie grandi che hai!”.
La nonna: “Bimba insolente! Ti insegno io l’educazione! E poi, impara a scappucciarti quando parli con chi è più grande di te!”.

4) “È inutile tentare raffronti tra le due basiliche, che risultano del tutto dissimili tra loro. La prima è poliabsidata e dotata di numerose cappelle laterali, la seconda è del tutto scappellata”.

5) Al cinema, l’uomo alla fanciulla con vistoso copricapo che è seduta davanti a lui: “Cara signorina, si decida: o si scappella o si toglie le mutandine, ché io a cinema ci vengo per divertirmi!”

Grubba Inserito il - 11/02/2008 : 19:12:32
Detto da uno ^^^ che ha come motto "damose da fa'" ...
Marcolino Inserito il - 11/02/2008 : 18:20:27
Ragazzi non degeneriamo eheheheheh
Grubba Inserito il - 11/02/2008 : 18:06:34
Grazie a tutti di avere anche a me tirato su il morale ... e come ha brillantemente sunteggiato numb ... minchia!

Robi, guarda che pisellino serve eccome ... esempio: se il dottore è maschio, il diminutivo mette al riparo da eventuali avances omo ... ma soprattutto, se il dottore invece è femmina under 50 e, hmmm, commestibile ...
Dr.ssa.: "scusi, ma ... pisellino?..."
Grubba: "beh, aspetti che adesso le mostro per bene ..."

La cosa più importante è la frasetta di apertura ...
cri Inserito il - 11/02/2008 : 15:31:13
robi nood ha scritto:

Grubba ha scritto:

... trovo ipocrita parlare del pene con il dottore visto che non lo faccio con nessun altro ...

Dottore: “Allora, Grubba, si spogli e mi dica dove le fa male”

Grubba: “Sulla punta del…”

Dottore: “Del…?”

Grubba: “Del pisellino”

Dottore: “Ma, Grubba, lei dimostra cinquant’anni e usa un linguaggio da bambino!? Ancora stiamo ai prodotti dell’orto! Lei ancora non ha imparato a dire pene al pene!”

Grubba: “Ah no! Quella parola mai! Non la uso mai con nessuno, non vedo perché dovrei cominciare con lei!”

Dottore: “Ma ritorniamo al dolore. Da quando ha iniziato ad avvertirlo?”

Grubba: “Dall’ultima volta che sono scivolato su una vecchia…”

Dottore: “… ciabatta!”

Grubba: “Ma allora lei è recidivo! Ce l’ha con tutte le parole che io odio!? E poi non mi piace che si utilizzi quella parola per indicare qualcosa che ha a che vedere con la sessualità/il corpo!”


la mia giornata era pessima....fino ad un minuto fà che ho letto quanto sopra.....
robi.......sei UNICO!!!!
robi nood Inserito il - 10/02/2008 : 23:55:47
Grubba ha scritto:

... trovo ipocrita parlare del pene con il dottore visto che non lo faccio con nessun altro ...

Dottore: “Allora, Grubba, si spogli e mi dica dove le fa male”

Grubba: “Sulla punta del…”

Dottore: “Del…?”

Grubba: “Del pisellino”

Dottore: “Ma, Grubba, lei dimostra cinquant’anni e usa un linguaggio da bambino!? Ancora stiamo ai prodotti dell’orto! Lei ancora non ha imparato a dire pene al pene!”

Grubba: “Ah no! Quella parola mai! Non la uso mai con nessuno, non vedo perché dovrei cominciare con lei!”

Dottore: “Ma ritorniamo al dolore. Da quando ha iniziato ad avvertirlo?”

Grubba: “Dall’ultima volta che sono scivolato su una vecchia…”

Dottore: “… ciabatta!”

Grubba: “Ma allora lei è recidivo! Ce l’ha con tutte le parole che io odio!? E poi non mi piace che si utilizzi quella parola per indicare qualcosa che ha a che vedere con la sessualità/il corpo!”
Davide1980 Inserito il - 10/02/2008 : 23:22:52
Grubba ha scritto:
...io trovo la parola "pene" (come la parola "ciabatta" - che NON ha NIENTE a che vedere con la sessualità/il corpo) brutta, cacofonica, ridicola e quindi non la uso.

Per esempio io non sopporto la parola "cervello", tanto che da diversi anni lo chiamo "pene", anche perché in certe persone pene e cervello hanno funzione analoga.
Davide1980 Inserito il - 10/02/2008 : 23:04:49
Certo, se parlo con una capra non capirà parole come "frenulo" e "perineo", allora mi metterò a belare così da spiegarmi meglio.
Berik Inserito il - 09/02/2008 : 23:17:29
Settimana scorsa eravamo in riunione e si è presentato un commerciale di una agenzia di pubblicità che ci ha detto:

Se volete un "Adv" improntato al "Brand" allora vi consiglio una campagna "Flat", se invece siete più orientati al prodotto un "CPL" è più indicato perché pagate solo il "Click". Chiaro che se cercate un "B2C" dovete targhettizzare e geolocalizzare, mentre per un B2B la cosa è più direct!
Laciate perdere il "Leaderboard", meglio lo "Skyscarper", anche perché oggi ciò che conta non è il numero ma il peso!
Tutto chiaro, no????

Talvolta con i termini appropriati non si capisce nulla.
1numb1 Inserito il - 08/02/2008 : 15:28:05
Minchia!!
Ehm, scusate. Ma da buon siculo....
Grubba Inserito il - 08/02/2008 : 13:37:31
Concordo, o meglio penso la stessa cosa, che ha scritto Cri: "con i bambini non ci riesco...e con gli amici dipende dal discorso che si è intavolato..."

Aggiungo, tanto che ci sono, che io trovo la parola "pene" (come la parola "ciabatta" - che NON ha NIENTE a che vedere con la sessualità/il corpo) brutta, cacofonica, ridicola e quindi non la uso. Per di più - sempre fissazione mia, neh - trovo ipocrita parlare del pene con il dottore visto che non lo faccio con nessun altro.

Lasciamo stare i termini legali ... se non per riderne, tipo ... "Il Borini Alfonso e la Cichelli Elsa riferivano al sottospecificato verbalizzante Agente Scelto di P.G. Morra Aldo che decidevano di appartarsi per un convegno intimo ma quando giunti in località La Ghiorza dalla loro autovettura mentre si apprestavano al congresso carnale scoprivano nelle vicinanza l'accusato Borutti Manuele intento a denudarsi con l'evidente intento, secoloro ma da essi non condiviso, di compiere atti contrati alla propria e altrui decenza") ...
natonudo Inserito il - 08/02/2008 : 10:10:20
Forse più che i termini dovrebbero essere appropriati i contesti, una persona può essere terrorizzata e considerare una cosa sporca la nudità sia che sia stata abituata ad usare il termine adatto sia che usi una derivazione di carattere ittico/ortofrutticolo...
quello che voglio dire è che l'approccio del proprio corpo ( che NON andrebbe insegnato ai bimbi in quanto ne hanno una gia naturale sano e smaliziato da sè) prescinde dal termine usato per definire i genitali, l'importante sarebbe incoraggiarli a vivere senza traumi o sensi di colpa, in naturalezza.
Per i termini idonei c'è tempo e situazione adatta...
...e poi sono trenta anni che lo chiamo in un modo ora mi dà fastidio cambiargli nome, si è affezionato!
Davide1980 Inserito il - 07/02/2008 : 14:57:32
Certo, non vogliamo vedere scene alla Carlo Verdone in "Viaggi di nozze", anzi, anche l'amata-odiata Chiesa Cattolica tollera il turpiloquio durante il coito.
jivatman Inserito il - 07/02/2008 : 14:09:58
grazie robi_nood bella spiegazione ..
Marcolino Inserito il - 07/02/2008 : 12:29:28
Robin mi hai fatto piegare dalle risate!
robby Inserito il - 07/02/2008 : 12:29:09
Credo che i termini debbano essere valutati in base al momento, al luogo e sopratutto alla persona/persone che si han davanti.
Dando per scontata la terminologia ufficiale, da usare nei momenti ufficiali, il resto l'ho sempre usato a discrezione senza farmi nessun problema. Ci sono circostanze che e' meglio siano esplicite e dirette senza mezzi termini, altre + rispettose e scientifiche. Credo che anche questo serva a sentirsi liberiPertanto ben venga anche l'uso delle terminologie gergali, ma solo a certe condizioni ovviamente.
a_fenice Inserito il - 06/02/2008 : 22:54:37
sale iodato? ma che fetish sei robi? questa mi manca nell'enciclopedia sexy, ma me la spiegherai in pvt, che qui me sa che andiamo oltre misura
robi nood Inserito il - 06/02/2008 : 22:33:25
Lessico naturista.
Questione interessante, questa del lessico nudista, ma che non si presta a una soluzione unica, come adombrato in qualche intervento precedente.
Io non credo che il linguaggio scientifico o medico, o anche legale, possa essere universalmente adottato per l’identificazione degli organi genitali (stiamo parlando di questi, vero?). Dipende dai contesti – come ha giustamente scritto anche Cri.
Credo che anzi, in alcune situazioni, sia totalmente fuorviante.
Ma ve l’immaginate nelle liti: “hai rotto i testicoli!” oppure “sei un emerito glande!”?
O nei momenti di intimità: “cara, ritengo opportuno procedere contemporaneamente tanto alla fellatio quanto al cunillingus” oppure “hai provveduto all’enteroclisma a base di sale iodato, così ch’io possa possederti da tergo?”.

Voglio dire: il linguaggio medico va bene … dal medico. E quello legale, per favore, usiamolo solo in tribunale.
Certo, convengo che non bisogna necessariamente saccheggiare l’orto per poter parlare di genitali e lascerei perdere anche i termini architettonici (cupole e cappelle), ma non appiattirei tutte le sfumature possibili su un vocabolario unico.

Riguardo il termine che cerchi, Davide, potresti, pescando nel tuo vocabolario, utilizzare una perifrasi del tipo: “rimuovere il prepuzio tendendo il frenulo e scoprendo il solco balano-prepuziale” ma forse il termine che aborrisci è più diretto.
Davide1980 Inserito il - 06/02/2008 : 19:24:53
Secondo me nella scuola si confonde "educazione sessuale" con "anatomia" e quando in biologia si tratta l'anatomia umana i genitali vengono spiegati sommariamente. Ad un professore chiesi il perché di questa lacuna nell'insegnamento e la risposta fu che avrebbe suscitato ridolini tra gli alunni. Meno male che avevo in casa "La grande enciclopedia" DeAgostini e "Il mio bambino".
cri Inserito il - 06/02/2008 : 19:09:05
Davide1980 ha scritto:

Se ti abitui ad usare i termini corretti puoi fare certi discorsi senza imbarazzo, sia con un medico che con un bambino.


Diciamo che con un medico uso il termine corretto, con i bambini non ci riesco...e con gli amici dipende dal discorso che si è intavolato.....comunque alla fine usare il termine corretto è la cosa più semplice.....da farsi....ma non da dirsi!!!!

Forum de iNudisti © 2006 / 2023 iNudisti.it Torna all'inizio della Pagina
Snitz Forums 2000