Una schiena nuda sfiora il tappeto verde dell'entrata del mondo poggia i gomiti sulla terra attendendo lo scroscio di pioggia che porta il senso al ruscello della vita
Invadiamo il circostante, immergiamo i pori in ogni singola prticella d'istante svaniamo in leggerezza tra i viali del tempo doniamo la voglia al nulla ed esso ci donerà la felicità lasciamo cadere le armi del desiderio e avremo la pace concediamo silenzio imbianchiamo di una nuova era la nostra anima riempiamo le mani di trasparenza e portiamocela al viso rinfrescandolo di odiernità