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Andrea vi
iNudistfedelissimo
    

Regione: Italy
2274 Messaggi |
Inserito il - 05/02/2011 : 19:55:20
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da marzo,senza bisogno di giudici o sentenze,i siti internet potranno sparire da un momento all'altro,basta che l'agcom abbia il sospetto che un sito violi le norme sul diritto d'autore per poter bloccare il sito per maggiori info e per firmare una petizione: http://sitononraggiungibile.e-policy.it/
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life is like yoyo,luck is just a given up go! go! |
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itaindo
iNudistfedelissimo
    

Regione: Lombardia
Prov.: Milano
Città: Rozzan(geles)
2631 Messaggi |
Inserito il - 05/02/2011 : 22:09:50
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...grassie :) |
Una persona su quattro e' squilibrata. Pensa a tre amici,se ti sembrano ok allora quello squilibrato sei tu. Associata A.N.ITA |
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a_fenice
iNudisti Staff - S.Admin a_fenice@inudisti.it
    

Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: città di castello
24259 Messaggi |
Inserito il - 05/02/2011 : 23:08:21
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voglio donarvi uno spunto di riflessione.
Abbiamo voluto tutelare la nostra privacy, ed è nata la legge. Bellissima, fino al punto da mozzarci le gambe in mille occasioni diverse, dove ogni volta che potevamo fare cose tranquillamente, oggi bisogna rispettare la fila.
La più clamorosa che ho sentito in merito, è stata quella di un medico del nostro ospedale provinciale, che per aver visitato un paziente in una delle camerette a due posti di quello, si è visto denunciato dal paziente per aver violato la sua privacy......
Diritto d'autore nei siti web.
Occhio, non vale solo per le foto rubate, per i testi rubati, per il copyright in genere. Già ora vige una legge in merito, motivo per il quale stiamo cancellano tutte le foto ritrovate in rete, a meno che l'utente non dichiari che è LUI che sta copiando.....sia per il rispetto del copyright, di cui in internet non si ha alcuna certezza, sia per il cattivo uso delle stesse (spacciarle per proprie).
Ma... senza andare tanto in giro.... AndreaVi, la foto avatar di quel cane, è il TUO cane, o hai preso la foto da internet? Se l'hai copiata, hai violato il diritto d'autore, e perciò possono accadere due cose:
1) te vieni denunciato per furto di foto
2) noi possiamo esser chiusi come sito, perchè ti abbiamo permesso di inserirla.
Dico solo meditiamo prima di lanciarci nelle crociate a tutela di qualcosa, perchè poi si tutela davvero tutto, ma tutto.....è un'arma a doppio taglio, e taglia molto bene...... |
 Max Pg- http://www.inudisti.it/it/amici/amico.aspx?id2=990
Libero Pensatore - Ciò che non farei non dovrà mai diventare ciò che non devono fare gli altri. - Stay hungry, stay foolish - Per aspera ad astra -
Gli schemi sono solo nelle menti di chi se li prefissa. Siate sinceri con voi stessi e ascoltate la vostra natura. Chi sono gli altri per definire che cos’è normale e cosa diverso
Casa mia e cosa ci puoi trovare http://villafenice.blogspot.com
 
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ConteMax
iNudistfedelissimo
    

Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 07/02/2011 : 08:49:40
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O.T. nell'O.T., ma rende bene l'idea di che punto siamo arrivati a son di cercare di garanmtire tutto e tutti.
Sabato ascoltavo il tg 5 e prima della fine, la giornalista ha letto una denuncia dell'autority che ha sanzionato canale 5 per il programma della domenica precedente in cui s'è parlato di omosessualità femminile in orario non adatto (scusa!?!?!?!?! c'è un orario per parlare di omosessualità?) e tra l'altro con minori tra il pubblico in studio (i minori non devono sapere che esiste l'omosessualità, in particolare quella femminile?????).
Siamo alla frutta, ragazzi....altro che tutela.
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la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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n/a
deleted
    

Prov.: Vicenza
3136 Messaggi |
Inserito il - 07/02/2011 : 09:53:08
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ConteMax,la foto del cane è tua o è un'altro cane? A quanto pare il diritto alla privacy ingloba tutto a scapito della vera privacy!Bisogna tenere gli occhi aperti. Si può anche arrivare che mi possono denunciare perchè io con le mie foto non ho mantenuto la mia privacy! |
operaio del nudismo Socio ANITA |
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ConteMax
iNudistfedelissimo
    

Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 07/02/2011 : 10:16:33
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Quello ritratto non sono io.....e la foto, in realtà non è mia perchè l'ha fatta mia moglie col suo cell, quindi è sua....che faccio, mi costituisco?? |
la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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Andrea vi
iNudistfedelissimo
    

Regione: Italy
2274 Messaggi |
Inserito il - 12/03/2011 : 19:38:58
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oggi è la giornata mondiale contro la censura su internet
 per info: http://march12.rsf.org/en/ |
life is like yoyo,luck is just a given up go! go! |
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Eroe
iNudistfedelissimo
    

Regione: Abruzzo
3568 Messaggi |
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fabioxxxx
iNudistamico
 
69 Messaggi |
Inserito il - 13/03/2011 : 09:37:29
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Infatti non è per quello. Devo dire che l'anno scorso mi è molto piaciuta Michelle Hunziker quando a Striscia la Notizia, visto che c'era un noto giornale scandalistico che minacciava di pubblicare sue vecchie foto di nudo, ha tagliato la testa al toro dicendo: Sì, le foto di nudo le ho fatte, eccole qui. Era nuda ma senza alcun atteggiamento pornografico, dunque nulla di male e fine dello "scandalo". |
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Eroe
iNudistfedelissimo
    

Regione: Abruzzo
3568 Messaggi |
Inserito il - 13/03/2011 : 13:27:34
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Io trovo assurdo che la privacy non valga per attori e persone del mondo dello spettacolo perché "personaggi pubblici" (cos'è una specie di "puttane"?). Per me loro sono al più "personaggi pubblici" quando sono sul set di un film, sul palcoscenico di un teatro o in TV mentre altrove sono solo cittadini come tutti. Gli unici personaggi che, a mio avviso, dovrebbero essere realmente pubblici e dovremmo poter sapere tutto di loro sono i politici in quanto con leggi e, li ove ci sono, comportamenti illegali, durante le loro funzioni pubbliche, gestiscono il nostro portafoglio da cui attingono continuamente ed inoltre con le leggi fatte o non fatte (vedi nudismo) di fatto gestiscono le nostre libertà e la nostra morale per cui io voglio sapere com'è la loro morale privata, le loro abitudini, se si drogano, ecc. I politici non vogliono essere ascoltati quando parlano, fanno affari e altro al cellulare però alcuni di loro vogliono impedirci di parlare liberamente su internet anche se è ovvio che anche qui qualora si calunnia qualcuno, con la volontà di calunniare senza prove e appiglio alcuno, si dovrebbe poter essere perseguiti. |
Modificato da - Eroe in data 13/03/2011 13:30:36 |
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robi nood
Istrione
    

Città: Roma
2057 Messaggi |
Inserito il - 13/03/2011 : 23:00:23
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Rivendico l'originalità del mio avatar! Qualcuno di voi ha mai visto Walt Disney ritrarre una volpe nuda, senza uno straccio di tunichetta a coprirne le pudenda? O forse Leonardo Da Vinci ha preteso il pagamento dei diritti d'autore da parte di Marcel Duchamp per i baffetti alla Gioconda? Se il forum de iNudisti verrà chiuso a causa mia potrà andarne ben fiero!
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Andrea vi
iNudistfedelissimo
    

Regione: Italy
2274 Messaggi |
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Eroe
iNudistfedelissimo
    

Regione: Abruzzo
3568 Messaggi |
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Nudomark
iNudistfedelissimo
    
Regione: Lombardia
Prov.: Como
Città: Como
2782 Messaggi |
Inserito il - 04/07/2011 : 22:37:56
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...proprio perchè su internet...non firmerò mai una petizione. Voglio vedere in faccia chi la propone.
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Eroe
iNudistfedelissimo
    

Regione: Abruzzo
3568 Messaggi |
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Nudomark
iNudistfedelissimo
    
Regione: Lombardia
Prov.: Como
Città: Como
2782 Messaggi |
Inserito il - 07/07/2011 : 09:28:13
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Un conto è morire per la patria (e sinceramente a me non frega nulla...rispettando comunque chi ha creduto in quello che ha fatto, ci mancherebbe!)altro è firmare petizioni a destra e a manca come si fa ora. Risultati zero, lo si sa già prima. Quando giro in città mi fermano per firmare tutti, quelli contro la droga, quelli dei referendum, quelli contro i cani che la fanno per strada... Internet non sarà affatto censurato e lo sanno anche quelli che fanno petizioni. E se lo fosse non li ferma certo una petizione...poi di siti che violano il diritti d'autore ce ne sono a migliaia, se li fermano non è un danno!
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sassineri
iNudistaffezionato
  

Regione: Marche
Prov.: Ancona
378 Messaggi |
Inserito il - 07/07/2011 : 10:52:27
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L'unica volta che ho firmato una petizione su internet mi sono trovato la casella postale piena di spam.
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siman
iNudistfedelissimo
    

Regione: Liguria
Prov.: Savona
Città: Marchesato Del Carretto
12875 Messaggi |
Inserito il - 07/07/2011 : 13:13:43
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Forse, in alcuni casi, dovrebbero intervenire con la censura e con le sanzioni, su alcuni forum (non certo questo), dove molti lanciano offese o usano un linguaggio a dir poco provocatorio o addirittura incitando a violenza e atti illegali. |
UN FORUM E' COME UN'ORCHESTRA. MA FAR PARTE DI UN'ORCHESTRA NON SIGNIFICA SAPER COMPORRE UNA SINFONIA.
SII FELICE DA VIVO PERCHE' RIMARRAI MORTO PER UN BEL PEZZO
Semel in anno licet insanire
 
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Modificato da - siman in data 07/07/2011 13:14:59 |
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Eroe
iNudistfedelissimo
    

Regione: Abruzzo
3568 Messaggi |
Inserito il - 07/07/2011 : 23:50:45
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| sassineri ha scritto:
L'unica volta che ho firmato una petizione su internet mi sono trovato la casella postale piena di spam.
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Quando ho firmato sua avaaz al massimo mi arrivano 2 mail e su firmiamo.it ne arriva una che chiede la conferma alla firma. Basta evitare di rendere palese l'indirizzo e-mail altrimenti chiunque può farne uso. |
Modificato da - Eroe in data 07/07/2011 23:51:48 |
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Andrea vi
iNudistfedelissimo
    

Regione: Italy
2274 Messaggi |
Inserito il - 24/11/2011 : 16:33:34
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Pirateria, l'Europa vieta i filtri "Contrari alle leggi della Ue"
Storica decisione della Corte di giustizia europea: non possono essere rivolte ingiunzioni per oscurare a titolo preventivo siti che contengano materiale che viola il copyright. Esultano le associazioni di consumatori e provider Non si possono imporre filtri al web per impedire agli utenti di scaricare file pirata, perché questa pratica è contraria al diritto comunitario. L'ha stabilito oggi la Corte di giustizia europea, con una sentenza 1 che gli esperti definiscono "storica": avrà un grosso impatto sul modo con cui, anche in Italia, viene protetto il diritto d'autore su Internet.
La Corte si è pronunciata su un caso che contrapponeva il provider belga Scarlet e la Sabam (la Siae belga). La Sabam aveva ottenuto da un giudice che il provider impedisse di usare programmi peer-to-peer per scaricare opere protette. La Scarlet si è rivolta però alla Corte d'appello di Bruxelles, che ha poi portato il caso alla Corte di giustizia.
Di qui la sentenza, che ora peserà non solo sul caso Scarlet ma in tutta l'Europa: "Il diritto dell'Unione vieta che sia rivolta a un fornitore di accesso ad Internet un'ingiunzione per predisporre un sistema di filtraggio di tutte le comunicazioni elettroniche che transitano per i suoi servizi, applicabile indistintamente a tutta la sua clientela, a titolo preventivo, a sue spese esclusive e senza limiti nel tempo". Il motivo è che quest'ingiunzione violerebbe il diritto dei provider a non farsi sceriffi del web e a non sorvegliarlo a caccia di reati. Ma violerebbe anche "la libertà d'impresa, il diritto alla tutela dei dati personali e la libertà di ricevere
o di comunicare informazioni, dall'altro". Sarebbe insomma il classico caso in cui in nome del copyright si vorrebbero fare storture ai danni di altri diritti.
Quelli del cittadino, soprattutto. Ma anche dei provider, che per rispettare l'ingiunzione sarebbero costretti a adottare un costoso sistema di filtraggio. "E' una vittoria per i diritti dei cittadini di internet", afferma Fulvio Sarzana, avvocato, leader del movimento "Sito non raggiungibile 2" per l'affermazione dei diritti fondamentali su internet. "Per l'industria del copyright diventerà impossibile, anche su richiesta di un giudice, ottenere i nomi di chi scarica file pirata, per esempio", spiega Sarzana. "E' quello che Fapav (Federazione Anti-Pirateria Audiovisiva) aveva tentato di fare 3 in Italia".
4"La sentenza impedirà ai giudici nostrani filtri per bloccare e tracciare gli utenti che scaricano o condividono file protetti da diritto d'autore", aggiunge. "La sentenza avrà un impatto enorme sulla tutela del diritto d'autore online, in Europa", conferma Innocenzo Genna, esperto di policy comunitarie in ambito informatico. "Bloccherà tutte le misure anti pirateria che poggiano su tecnologie di filtraggio, in Italia, Irlanda, Regno Unito e altri Paesi. A rischio adesso anche l'Hadopi francese 5", continua.
Ottimista invece Enzo Mazza, presidente di Fimi (Federazione dell'industria musicale italiana) secondo il quale "la sentenza impedisce solo il filtraggio preventivo e quindi autorizza a bloccare specifiche attività illegali su Internet". Sulla stessa linea Marco Polillo, presidente di Confindustria Cultura, secondo il quale "la sentenza conferma in maniera chiarissima che, ai fini del contrasto della pirateria online, l'Autorità Giudiziaria e gli Organi amministrativi di vigilanza, dopo aver accertato gli illeciti, possono ordinare provvedimenti di inibizione all'accesso attraverso il coinvolgimento degli intermediari". Si pensa per esempio all'oscuramento di siti web o alla rimozione di link da cui scaricare file pirata. L'ultima vicenda, a proposito, è il sequestro di Italianshare, un network con cinque siti e 550mila utenti mensili italiani. I provider nostrani ritengono illecito però anche questo tipo di filtro e per la prima volta pochi giorni fa hanno ottenuto ragione 6 da un tribunale. Allo stesso modo si stanno ora opponendo anche al sequestro di Italianshare.
La prossima grande battaglia è alle porte: tra pochi giorni Agcom (Autorità garante delle comunicazioni) varerà una delibera 7 per la riforma della tutela del copyright online. Le lobby del diritto d'autore le chiedono di facilitare l'oscuramento di siti web, come risulta da una lettera che le ha inviato Confindustria Cultura nei giorni scorsi. Si oppongono a questa misura invece le associazioni dei consumatori e politici bipartizan. L'attuale bozza della delibera non prevede oscuramenti ma la facoltà di Agcom di multare fino a 250 mila euro i gestori di siti che violano il diritto d'autore. (24 novembre 2011) fonte http://www.repubblica.it/tecnologia/2011/11/24/news/pirateria_europa_vieta_filtri_web-25514353/?ref=HREC1-8 |
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ligo
iNudistfedele
   
Regione: Piemonte
815 Messaggi |
Inserito il - 23/12/2011 : 05:05:19
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Vedrai che in Italia troveranno qualche gabola... |
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Andrea vi
iNudistfedelissimo
    

Regione: Italy
2274 Messaggi |
Inserito il - 19/01/2012 : 18:57:20
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scusate se spammo ma sto giro direi che si può fare vista la situazione,ricevo da avaaz: Cari amici,
Oggi potrebbe essere il giorno in cui salviamo la libertà di internet. Abbiamo fatto fare sia alla Casa Bianca che al Congresso americano dietrofront. L'oscuramento di Wikipedia ha sbattuto le leggi americane censorie sulle prime pagine di tutti i giornali. Oggi ci troviamo davanti a un punto di svolta: affossiamo questa legge una volta per tutte. Clicca sotto per firmare la petizione:
Oggi potrebbe essere il giorno in cui salviamo la libertà di internet.
Il Congresso americano era sul punto di adottare una legge che avrebbe dato ai funzionari il potere di proibire l'accesso a qualunque sito internet in qualunque parte del mondo. Ma dopo che abbiamo consegnato la nostra petizione di 1 milione e 250 mila firme alla Casa Bianca, questa si è schierata contro la legge e con una pressione pubblica in ebollizione anche alcuni sostenitori della legge hanno cambiato posizione. La protesta guidata da Wikipedia ha sbattuto la protesta sulle prime pagine dei giornali.
Stiamo invertendo il corso di questa storia. Ma i poteri forti che spingono per la censura stanno facendo di tutto per mandare in porto la legge. Affondiamola oggi una volta per tutte: clicca per firmare questa petizione urgente per salvare internet e se hai già firmato manda email, telefona, usa Facebook e Twitter per farti sentire dal Congresso e dalle lobby. Poi inoltra questo messaggio a tutti:
http://www.avaaz.org/it/save_the_internet_action_center_b/?vl
Questa legge trasformerebbe gli Stati Uniti nel peggiore censore di internet al mondo, unendosi nelle classifiche a paesi come Cina e Iran. La legge per fermare la pirateria online (SOPA) e la legge per proteggere l'IP (PIPA) darebbero al governo americano il potere di bloccare chiunque di noi dall'accedere a siti come YouTube, Google o Facebook.
Siamo riusciti a far cambiare posizione alla Casa Bianca e ora la nostra campagna globale e la crescente pressione dell'opinione pubblica stanno costringendo il Congresso ad accantonare la legge. Lo scorso finesettimana il senatore Cardin, copromotore della legge, ha annunciato che voterà contro!
Solo pochi giorni fa ci dicevano che era impossibile fermare il complotto censorio delle multinazionali, ma ora siamo a un punto di svolta e potremmo portare a casa una vittoria mozzafiato! Fermiamo oggi la censura americana. Firma questa petizione urgente per salvare internet adesso e inoltrala a tutti:
http://www.avaaz.org/it/save_the_internet_action_center_b/?vl
Questa legge americana potrebbe calpestare le libertà di tutti noi. Ma se vinceremo dimostreremo che quando le persone si uniscono da tutte le parti del mondo sotto un'unica voce, insieme possiamo fermare l'abuso di potere ovunque. Siamo riusciti a portare questa legge davanti a un baratro: ora, se riusciremo ad aumentare le nostre voci oggi, potremo porre fine al più grande pericolo di censura su internet che il mondo abbia mai visto prima.
Con speranza,
Dalia, Ian, Alice, Ricken, Diego, David e il team di Avaaz
Fonti:
Limiti al web, il vicolo cieco della politica (La Stampa) http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=9662
La dichiarazione della Casa Bianca - in inglese: https://secure.avaaz.org/whitehouse_internet_statement
SOPA, il web fa cambiare idea ai senatori (Corriere della Sera): http://www.corriere.it/esteri/12_gennaio_18/sopa-internet_40de3806-420f-11e1-9408-1d8705f8e70e.shtml
Web, Wikipedia e altri siti censurati contro la legge anti-pirateria (Reuters): http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE80H05U20120118
Legge anti-pirateria, Murdoch contro Obama (TG1): http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-8f4d3371-59f6-4a5a-b099-5338cafd0e20.html
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Andrea vi
iNudistfedelissimo
    

Regione: Italy
2274 Messaggi |
Inserito il - 13/12/2012 : 11:12:47
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Ecco l'email da Avaaz che puoi girare a tutti i tuoi amici e familiari:
Cari Avaaziani,
In questo momento a un incontro in ambito ONU a Dubai, regimi autoritari stanno facendo pressione affinché venga imposto un controllo assoluto da parte dei governi su internet utilizzando un trattato globale vincolante: internet potrebbe diventare meno aperto, più costoso e molto più lento. Abbiamo solo pochi giorni per fermarli.
Internet è stato un esempio incredibile di ridistribuzione del potere nelle mani dei cittadini: ci ha permesso di essere più connessi tra di noi e di avere uno spazio da cui parlare e fare pressione sui leader come mai nella storia. Tutto questo grazie al fatto che finora è stato governato dagli utenti e da organizzazioni no-profit invece che dai governi. Ma ora paesi come Russia, Cina e Emirati Arabi Uniti stanno cercando di riscrivere un importante trattato sulle telecomunicazioni chiamato ITR per mettere internet sotto il loro controllo: il web sarebbe modellato dagli interessi dei governi e non da noi, gli utenti. Tim Berners-Lee, uno dei "padri di internet," ha lanciato l'allarme sul rischio che ciò porti a un aumento della censura online e di invasione della nostra privacy. Ma se ci opporremo con un appello di massa dal basso, potremo dare una mano ai paesi che invece si oppongono a questo colpo di mano.
Abbiamo fermato attacchi come questo in passato e possiamo farlo di nuovo prima che il trattato venga blindato questa settimana. Un'ondata di opposizione ai nuovi trattati ITR sta già montando: firma la petizione per dire ai governi di togliere le loro mani da internet e poi gira questa email a tutti quelli che conosci. Non appena raggiungeremo 1 milione di firmatari, la consegneremo direttamente ai delegati a questo incontro riservatissimo:
http://www.avaaz.org/it/hands_off_our_internet_i/?tTcmRbb
L'incontro per aggiornare le ITR (International Telecommunication Regulations) si svolge sotto l'egida di un'agenzia dell'ONU, l'International Telecommunications Union (ITU). In una situazione normale non meriterebbe una grossa attenzione ma Russia, Cina, Arabia Saudita e altri paesi stanno cercando di usare questo incontro per aumentare il controllo di internet da parte dei governi attraverso proposte che permetterebbero di scollegare utenti dalla rete gli utenti più facilmente, minacciare la loro privacy e legittimare il monitoraggio e il blocco del traffico, introducendo nuovi dazi per accedere ai contenuti online.
Ora non esiste un soggetto che regoli internet in modo centralizzato, ma al contrario varie organizzazioni no-profit lavorano insieme per gestire i diversi punti di vista tecnologici, commerciali e politici in modo che internet funzioni. Il modello attuale certamente non è senza difetti. Il dominio da parte degli USA e l'influenza delle aziende rende evidente la necessità di una riforma, ma i cambiamenti non dovrebbero essere dettati da agenzie di soli governi e senza alcuna trasparenza. Dovrebbero invece emergere da un processo dal basso aperto e trasparente: mettendo gli interessi degli utenti al centro.
L'ITU fa un lavoro estremamente importante: rende sostenibile economicamente l'accesso a internet da parte dei paesi poveri e permette la sicurezza della rete. Ma non è il luogo adatto a introdurre cambiamenti nel modo in cui internet funziona. Facciamo in modo che internet rimanga libero e governato nell'interesse pubblico e mostriamo all'ITU e al mondo che non staremo in silenzio di fronte a questo attacco. Clicca sotto per firmare e condividi questa email con tutti:
http://www.avaaz.org/it/hands_off_our_internet_i/?tTcmRbb
I membri di Avaaz hanno lavorato insieme in passato per salvare il web e hanno vinto. Più di 3 milioni di noi hanno chiesto agli USA di uccidere una legge che avrebbe dato al governo la possibilità di chiudere qualsiasi sito, contribuendo a spingere la Casa Bianca a ritirare il suo sostegno. Nell'Ue, il Parlamento europeo ha risposto ai cittadini dopo che 2,8 milioni di noi hanno chiesto di lasciar cadere ACTA, ennesima minaccia alla rete libera. Insieme lo possiamo fare di nuovo.
Con speranza,
Pascal, Ian, Paul, Luca, Caroline, Ricken, Kya e il resto del team di Avaaz
ULTERIORI FONTI
WCIT 2012, l'Onu alla riforma del web. Google denuncia: "C'è rischio censura" (La Repubblica): http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/12/03/news/wcit_2012_l_onu_alla_riforma_del_web_google_denuncia_c_rischio_censura-47992263/
L'ITU vuole cambiare le regole del web? La Ue non ci sta e Google lancia la campagna Take Action (Il Sole 24 Ore): http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2012-11-23/litu-vuole-cambiare-regole-113248.shtml?uuid=AbDn6c5G
ONU, conferenza ITU sotto attacco (Punto Informatico): http://punto-informatico.it/3666945/PI/News/onu-conferenza-itu-sotto-attacco.aspx
A Dubai è battaglia sul futuro di internet (La Stampa): http://www.lastampa.it/2012/12/03/blogs/web-notes/wcit-iniziata-a-dubai-la-conferenza-mondiale-sulle-telecomunicazioni-zMcs9SamDO3kEr8YQrEUZL/pagina.html
Un documento riservato mostra le mosse di Russia e Cina per conquistare internet (Wired): http://daily.wired.it/news/internet/2012/12/10/documento-riservato-russia-cina-conquistare-internet.html
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Modificato da - Andrea vi in data 13/12/2012 11:13:51 |
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