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di netsqualo 03/08/2015 10:26:02
A volte bisogna pur essere fortunati! Il lavoro è un casino e sembra complicarsi sempre di più, almeno quando ho bisogno di relax la fortuna mi assiste. Ieri, giornata dopo una buona notte di pioggia, decido di andare in spiaggia. Ormai so dove trovo pace, so dove i colori del mare e i profumi delle piante selvatiche danno ristoro ai miei pensieri. Parto di buonora, il battello parte alle 8.45 e prima ho 35km da fare. Tra una mezzo di trasporto e l'altro sono in spiaggia alle 9.45 e, ecco la fortuna, nessuno a meno di 200m. Deciso: il costume non lo metto! Sistemo il telo che farà da ombrellone e l'asciugamano, una passata di crema e mi stendo. Relax, pace, silenzio e un'acqua che la pioggia ha pulito; sembra di essere ben più lontani da dove sfociano i grandi fiumi. Passa il tempo e lontano sembrano arrivare persone mentre intorno a me ho una zona di tranquillità che mi permette anche di alzarmi sereno e di andare a fare il bagno nudo. Che sensazione meravigliosa. E' oltre un anno che non faccio il bagno nudo in mare, aspettavo questo momento, lo desideravo e quasi non ci speravo. Torno sul mio asciugamano e mi guardo in giro, solo 2 ombrelloni a oltre 50m da me con 2 signore sopra i 60. Le osservo da lontano, una sembra in topless, l'altra tentenna poi segue l'esempio. Sistemate le loro cose decidono di andare a fare il bagno, una cambia lo slip senza troppi pudori, senza coprirsi, l'altra va verso l'acqua, arrivata a farsi toccare le ginocchia la vedo tornare indientro andare a riva togliere lo slip ed andare a fare il bagno nuda. La fortuna mi assiste: vicino sembra esserci voglia di libertà! Mi alzo, mi avvicino idealmente a loro mostrando che concordo con loro, stare nudi è la maniera più naturale di godere la spiaggia. Dopo il bagno le donne tornano agli asciugamani e anche l'altra donna decide di fare a meno dello slip. Siamo in 3, in 3 nudi nel raggio di 50 m e intorno, come al solito, più in là, persone in barca o sulla spiaggia a prendere il sole, a chiacchierare a giocare con i loro cani. In Italia il nudo è ancora un tabù ed avere vicino quelle 2 signore nude mi ha sentire a mio agio, non sono più il solo che sta meglio senza costume, non sono più quello fuori posto. Passeggio, faccio bagno e mi rilasso al sole come mi piace fare, lasciando respirare la pelle, lasciando che l'acqua si asciughi senza la sistetica umidità del costume. Metà pomeriggio, ecco i guastafeste. Sono 3 ragazzi, 2 ragazze ed una donna in barca. Attraccano a 15 metri da dove sto prendendo il sole e i 3 giovanotti decidono di mettere maschera e boccaglio per una pesca con la fiocina. Mentre si preparano si accorgono di come prendo il sole, scandalo: sono nudo! Ecco i primi commenti in dialetto Veneto a voce alta: "varda varda, sì ... sì: l'è nudo!". Sembravo essere un extraterrestre, o meglio, così mi hanno fatto sentire. I ragazzi si cambiano usando teli da bagno come separè, lo stesso fa una ragazza mentre questi sono al largo dopo un bagno rinfrescante. Sono buffi con quei movimenti contorti a nascondere un corpo che, alla loro età, dovrebbero essere fieri di mostrare. Rimpiango Minorca, l'anno scorso, su quelle spiagge la gente si cambiava i costumi senza pudori, ho visto famiglie arrivare e mentre il papà toglieva le mutande e metteva il costume mamma e figlie adolescenti mettersi in topless. La scena più bella che ho visto là? Io sono tra le poche persone nude vicino alla fine di una spiaggia: una mamma con bimba di 3-4 anni arriva vicino, dopo aver visto che sono nudo decide di fermarsi vicina, togliere il costumino alla bimba e togliere il suo per godersi mare e sole senza limiti, senza vergogne o pudori. Adoro posti così, adoro i Paesi dove in spiaggia uno può stare come gli piace.