iNudisti
Login
La più grande Community Nudista

Ritorno ai blog

Proposta di Legge Regionale

di GiuseppePA
26/03/2013 10:34:21

Presentato in Sicilia un Disegno di Legge (n° 227 del 07/03/2013) per lo sviluppo del turismo naturista nell'isola.

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA PARLAMENTARE

Art. 1.
Finalità e principi generali

1. La Regione siciliana, entro i limiti posti dallo Statuto e nel rispetto dei principi generali della Costituzione della Repubblica, riconosce e promuove nel proprio territorio le condizioni necessarie per garantire la possibilità di praticare il turismo naturista, riconoscendolo come stile di vita sano,
naturale, educativo e familiare con grandi potenzialità di sviluppo economico.

Art. 2.
Competenze della Regione

1. La Regione, per perseguire le finalità di cui all'articolo 1, favorisce l'individuazione delle aree da
destinare alla pratica del naturismo e la realizzazione d'infrastrutture pubbliche e private destinate al
medesimo scopo, anche con la concessione di contributi attraverso le vigenti leggi d'incentivazione del settore turistico e in ottemperanza alla legge regionale n. 10 del 15 settembre 2005.

Art. 3.
Aree pubbliche destinate al naturismo

1. I comuni possono destinare spiagge marine, lacustri o fluviali, boschi ed altri ambienti naturali di proprietà del demanio o di enti pubblici alla pratica del naturismo.

2. Nelle aree pubbliche destinate al naturismo dovranno essere costruite semplici infrastrutture a
servizi che siano scarsamente visibili, non inquinanti, senza impatto ambientale, rispettose dell'ambiente e degli eventuali vincoli esistenti.

3. La gestione di tali aree può essere concessa a privati, ad associazioni o ad organizzazioni che ne
garantiscano il buon funzionamento e la fruizione applicando le tariffe previste dalle rispettive normative.

4. Nel caso di cui al comma 3, la concessione individua il canone dovuto dai soggetti gestori e l'obbligo di attrezzare l'area in modo da garantirne il buon funzionamento e la fruizione.

5. Il comune controlla l'attività svolta, il regolare allestimento delle infrastrutture e, in caso di
riscontro negativo, revocano la concessione o la licenza.

6. Nell'attuazione della presente legge, i comuni disciplinano e regolamentano la pratica del naturismo, tenendo conto anche dei profili connessi alla tutela ambientale e alla sicurezza dell'individuo.

Art. 4.
Aree private destinate al naturismo

1. I privati che intendano aprire strutture destinate al naturismo, quali campeggi, alberghi, piscine, saune o altro, ad esclusione delle zone di demanio marittimo, si attengono, per l'utilizzo delle aree e per la realizzazione di manufatti, a quanto previsto dalle altre leggi vigenti che disciplinano il settore turistico.

Art. 5.
Vigilanza delle strutture

1. E' compito dei gestori delle strutture, siano esse aree pubbliche o private, vigilare sulla loro corretta fruizione, utilizzando tutti i mezzi che la legge mette loro a disposizione per evitare che
comportamenti osceni possano turbare il quieto vivere dei naturisti.

2. L'inosservanza della disposizione di cui all'art. 1, è sanzionata secondo le norme previste dalla legge.

Art. 6.
Delimitazione e segnalazione delle aree

1. Le aree destinate alla pratica naturista sono opportunamente delimitate e segnalate mediante cartelli o analoghi strumenti che assicurino un'adeguata identificazione che le distingua, al fine di evitare ogni promiscuità, da spazi frequentati dai cittadini che non praticano il naturismo.

2. Le strutture di cui all'articolo 4, comma 1, inoltre, garantiscono i terzi estranei alle strutture
medesime rispetto alla visibilità dall'esterno dei luoghi di pratica naturista.

Art. 7.
Norma finale

1. La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana.

2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.

http://www.ars.sicilia.it/edem/ddl.jsp?tab=0&idCed=5833

Potete lasciare il vostro Consenso votando nella sezione " eDemocrazy "

Commenti
26-03-2013 17:43
Mica male, ad una prima lettura. Chissa' che non sia la prima incrinatura nello specchio dell'ipocrisia. Un sincero grazie al nuovo Governo e speriamo che finalmente si muova qualcosa. Adesso tocca ai privati partire per sfruttare l'iniziativa.
ippogrifo557


Inserisci un commento

(Massimo numero di caratteri per commenti 450)