V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
elo |
Inserito il - 04/03/2013 : 15:11:39 Come naturisti dovremmo cerchiamo di vivere in modo positivo il nostro rapporto con la natura e con gli altri. Dovremmo avere il senso del bello e una certa sensibilità per la cultura. Specialmente noi italiani che viviamo in quello che era una volta il "bel paese" in cui è presente un patrimonio culturale, paesagistico e ambientale enorme. Purtroppo sovente quardiamo il nostro particolare mentre intorno a noi palazzinari d'ogni specie, faccendieri, pubblici e privati amministratori fanno scempio del territorio e del patrimoni culturale. Il territorio è come il petrolio, una volta cosumato è finito. Continuiamo a costruire strade, consumare cemento impearmibilizzare la terra e saremo ridotti, visto la velocità con la quale si espandono le costruzioni e si ditrugge la natura, fra non molto ad fare nudismo su qualche spartitraffico. La quasi totalità della Pianura Padana ce la siamo giocata, le città tendono a saldarsi l'una all'altra in un unico grande agglomerato. Le strade sono sempre più bordate da capannoni che sorgono come funghi, quasi non c'è più comune che non lottizzi un'area industiale, spesso inutilizzata, i centri commerciali ci assediano. Non cìè comune a cui i soldi degli oneri di urbanizzazione non facciano gola. La cultura non serve proprio a nessuno? Sono scelte scellerate per un paese che potrebbe vivere di turismo.Guardiamo le condizioni dell'Appia Antica, di Pompei, di tanti musei, non ultimo cio che sta avvenendo a Fiumicino ( repubblica del 4/3/2013), ma intanto sprcehiamo soldi in Grandi Opere Infrastrutturali dove tutti ( mafia, politici, industriali) intingono il pane. Scusate, mi sono fatto prendere la mano; volevo solo dire che sarebbe ora che ci rendessimo conto di come stiamo riducendo il paese. Mi piacerebbe che il prossimo Presidente della Repubblica fosse Salvatore Settis. Archeologo, intellettuale, grande sostenitore del bello, della cultura, studioso del paesaggio e sostenitore della necessità di fermare il consumo del suolo. Scusate lo sfogo, ma io credo che il naturismo possa essere anche questo.
P.S. se ho trasgredito a qualche parte del regolamento chiedo venia, e che il moderatore mi fustighi............... |
27 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
trionat |
Inserito il - 09/03/2013 : 23:54:26 Naturismo e territorio formano un binomio perfetto. Ritengo che il ns mondo tramite le associazioni ancor meglio, debba essere presente alla risoluzione delle problematiche legate al territorio. |
newentry |
Inserito il - 09/03/2013 : 20:39:34 | ConteMax ha scritto:
Leggendo nei vari forum di naturisti (non solo in questo), il rispetto dell'ambiente è sempre al primo posto, e non per dottrina ma per indole. Difficile amare la nudità se non si ama anche la natura. La nudità ha due momenti e scopi fantastici: la sessualità e l'armonia cin l'ambiente in cui siamo immersi. Il naturismo analizza ed utilizza la seconda piacevolezza e quindi...
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volevo scrivere un post anche io ma vedendo il tuo Conte Max... non mi resta che sottoscrivere |
siman |
Inserito il - 09/03/2013 : 18:03:41 | ConteMax ha scritto:
Leggendo nei vari forum di naturisti (non solo in questo), il rispetto dell'ambiente è sempre al primo posto, e non per dottrina ma per indole. Difficile amare la nudità se non si ama anche la natura. La nudità ha due momenti e scopi fantastici: la sessualità e l'armonia cin l'ambiente in cui siamo immersi. Il naturismo analizza ed utilizza la seconda piacevolezza e quindi...
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Invece io preferisco distinguere due categorie di persone: i maleducati e idioti che sporcano e gli educati e intelligenti che portano via la propria immondizia. Per tutto il resto credo e penso si possa amare e sentirsi in armonia con la natura, sia svestiti completamente che con gli slip. |
elo |
Inserito il - 09/03/2013 : 17:50:33 Potremmo valutare la FIL (felicità interna lorda)....in fondo però degli indicatori per stimare ciò di cui parliamo esistono, peccato che nessuno, o quasi, li consideri nella valutazione di un paese.... |
Fede |
Inserito il - 09/03/2013 : 16:38:20 | elo ha scritto:
Soprattutto non è un economista, con il PIL al posto del cervello.
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I valori del futuro non avranno queste sigle (PIL). Speriamo si parlerà di felicità! |
elo |
Inserito il - 09/03/2013 : 13:48:12 Soprattutto non è un economista, con il PIL al posto del cervello. |
Fede |
Inserito il - 09/03/2013 : 10:20:45 | elo ha scritto:
Visto che siamo nella sezione ecologia&ambiente e parliamo di cultura, di difesa del territorio, ecc.ecc... cosa ne pensate della proposta, lanciata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar, e subito dsottoscritta da molti, di candidare il professore Salvatore Settis a Presidente della Repubblica.
Certamente l'elezione del Presidente viene fatta da Camera e Senato in seduta congiunta, ma una candidatura dal basso sarebbe un bel segnale...
Per chi non lo conoscesse il professor Settis è un archologo, storico dell'arte, strenuo oppositore del "consumo del suolo", propugnatore del "bello", studioso del paesaggio e difensore dei beni comuni. Insomma una bella miscela di elementi positivi.
Fuori dai giochi di partito ha insegnato alla Normale di Pisa di cui è stato anche Rettore. Scusate se il curriculum è un poco scarso e scarno.
Qualcuno potrà dire cosa c'entra tutto ciò con il naturismo? Io rispondo se non si capisce......pazienza!!! 
P.S non ho voluto fare un nuovo farum, ne abbiamo già tanti, ma forse ho sbagliato, esprimetevi anche su questo.
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Sono d'accordo! Almeno non è della Bocconi! |
bresciano73 |
Inserito il - 09/03/2013 : 10:06:51 Tante volte penso che non meritiamo questo mondo perche lo trattiamo troppo male!!!!! |
elo |
Inserito il - 08/03/2013 : 14:48:28 CATERPILLAR è una trasmissione della RAI e va in onda tutti i giorni alle ore 18 su Radio2, Fm, 95,600. |
elo |
Inserito il - 08/03/2013 : 14:26:04 Visto che siamo nella sezione ecologia&ambiente e parliamo di cultura, di difesa del territorio, ecc.ecc... cosa ne pensate della proposta, lanciata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar, e subito dsottoscritta da molti, di candidare il professore Salvatore Settis a Presidente della Repubblica.
Certamente l'elezione del Presidente viene fatta da Camera e Senato in seduta congiunta, ma una candidatura dal basso sarebbe un bel segnale...
Per chi non lo conoscesse il professor Settis è un archologo, storico dell'arte, strenuo oppositore del "consumo del suolo", propugnatore del "bello", studioso del paesaggio e difensore dei beni comuni. Insomma una bella miscela di elementi positivi.
Fuori dai giochi di partito ha insegnato alla Normale di Pisa di cui è stato anche Rettore. Scusate se il curriculum è un poco scarso e scarno.
Qualcuno potrà dire cosa c'entra tutto ciò con il naturismo? Io rispondo se non si capisce......pazienza!!! 
P.S non ho voluto fare un nuovo farum, ne abbiamo già tanti, ma forse ho sbagliato, esprimetevi anche su questo.
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gomper |
Inserito il - 07/03/2013 : 00:06:31 | Fede ha scritto:
Siamo "maesti" di inciviltà.
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Inciviltà infarcita poi di cattivo gusto.  |
Fede |
Inserito il - 06/03/2013 : 16:17:22 | quagliozzi ha scritto:
| elo ha scritto: Le multe le possono fare se beccano lo scaricatore, ma almeno pulire....
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Perdonami elo, ma commetti il medesimo errore che commettono molti amministratori locali. Quando un punto è soggetto ad essere utilizzato per scaricare abusivamente rifiuti, non basta pulire. Occorre organizzare la pulizia e attivare subito un sistema di controllo. Facendo "solo" la pulizia, la settimana successiva siamo al punto di partenza... Il primo obiettivo non dev'essere quello di "pulire", ma quello di "non sporcare".
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E' vero. Le cose più semplici non vengono mai messe in pratica. Chissà perché? |
Fede |
Inserito il - 06/03/2013 : 16:14:00 Siamo "maesti" di inciviltà. |
quagliozzi |
Inserito il - 06/03/2013 : 11:02:52 Mi viene in mente un episodio di qualche anno fa. Superstrada Cagliari-Olbia. C'è una piazzola di emergenza ogni chilometro circa. 200 chilometri circa e quindi circa 200 piazzole. 200 discariche di rifiuti di qualsiasi tipo. Una addirittura completamente piena di copertoni d'auto bene impilati uno sull'altro. Negli stessi giorni parte l'auto blu da Cagliari con gli esperti del settore ecologia che percorrono tutta la supestrada ammirando 200 discariche all'andata e 200 al ritorno. Ma senza battere ciglio. Avevano cose ben più importanti da fare. Hanno fatto un sopralluogo a Villa Certosa per valutare lo scempio ambientale perpetrato da Berlusconi che, nel suo giardino, ha piantato sette piante di ulivo spagnolo, mettendo così a repentaglio tutto l'ecosistema della Sardegna. |
elo |
Inserito il - 06/03/2013 : 08:25:06 Hai ragione Quagliozzi, anche se non l'ho scritto sono convinto di quanto dici; è la mia stessa esperienza ( non di amministratore ma di abitante). Ciò non ostante la speranza è, come sempre, l'ultima a morire. La mia proposta nasceva dal senso di impotenza e di schifo che ci prende quando, a piedi o in bicicletta, io e la mia compagna, ci imbattiamo in miriadi di piccole discariche. |
quagliozzi |
Inserito il - 05/03/2013 : 15:20:20 | elo ha scritto: Le multe le possono fare se beccano lo scaricatore, ma almeno pulire....
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Perdonami elo, ma commetti il medesimo errore che commettono molti amministratori locali. Quando un punto è soggetto ad essere utilizzato per scaricare abusivamente rifiuti, non basta pulire. Occorre organizzare la pulizia e attivare subito un sistema di controllo. Facendo "solo" la pulizia, la settimana successiva siamo al punto di partenza... Il primo obiettivo non dev'essere quello di "pulire", ma quello di "non sporcare". |
elo |
Inserito il - 05/03/2013 : 14:51:24 Per quanto riguarda i piccoli comuni credo che sia proprio vero. Non vogliono perder voti, ma certamente non hanno la sicurezza di guadagnarne, ma non credo si tratti solo di questo però. Le multe le possono fare se beccano lo scaricatore, ma almeno pulire.... Fare un poco di foto e mandarle in giro sul web potrebbe, la speranza è l'ultima a morire, metterli un poco in difficoltà... Perchè riprendendo begli esempi, come naturisti non identifichiamo una zona e proviamo a ripulirla, magari in collaborazione con qualcuno dei predetti comuni? Io ricordo manifestazioni tipo Puliamo il Mondo. Potrebbe essere un'area di qualche fiume frequentata dai naturisti. |
quagliozzi |
Inserito il - 05/03/2013 : 14:32:17 | ConteMax ha scritto:
Ora mi direte. ma come si fa a controllare? Beh...se riescono quattro comici di striscia la notizia, non vedo perchè non dovrebbero riuscirci gli organi preposti...
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Da "conoscitore della materia" posso dirvi che, soprattutto nei piccoli comuni (ma non solo) sono gli amministratori locali che non vogliono fare i controlli. Multare significa perdere voti... |
elo |
Inserito il - 05/03/2013 : 13:28:56 Sono stupefatto e piacevolmente sorpreso che ci sia ancora qualcuno che, come me, utilizza un termine bellissimo come COMPAGNI... (colui con cui si compratisce il pane). |
Marco e Jo |
Inserito il - 05/03/2013 : 10:08:14 Perfettamente d'accordo con Elo. Credo che però la responsabilità di quanto avviene sia da dividere in maniera assolutamente alla pari tra tutti, senza atteggiamenti di delega della colpa ad altri: i politici, i palazzinari, gli incivili. Per ogni politico che decide, esistono migliaia di lelettori (noi) che lo hano eletto e delegato a compiere scempi, quindi la colpa è anche nostra anche quando ci limitiamo a commentare su un forum che può diffondere informazione ma non ha la capacità di influire su niente e nessuno. Libertà è partecipazione, diceva Gaber.... E, aggiungo io, senza partecipazione non avremo la possibilità di cambiare o migliorare alcunché. Anche la paurosa crisi economica che stiamo attraversando avrebbe potuto essere, e non è stata, l'occasione per immaginare o sperimentare un diverso modello di sviluppo non più basato solo sul consumo come volano alla produzione ed alla crescita del PIL, modello già scarsamente sostenibile quando a consumare erano pochi paesi dell'Europa occidentale, gli USA, il Canada, il Giappone e l'Australia, ma assolutamente dalla portata apocalittica da quando altri paesi, con qualche miliardo di abitanti, hanno avviato una propensione al consumo pari a quella dell'ex Primo Mondo. Forse un po' tutti dovremmo cominciare ad uscire più spesso di casa e da Internet per partecipare alla vita politica (politica nel senso più alt del termine: della polis) invece di delegare al buio e criticare sterilmente. Parlo da vecchio militante che in passato è stato attivo nel movimento ambientalista, in quello antirazzista ed in quello LGBT. Rientrato da pochi mesi in Italia dopo quasi 8 anni all'estero, sto già riprendendo i contatti con i vecchi "compagni" (termine bellissimo: coloro con i quali si divide il pane) per riprendere un impegno in prima persona. E non mi si dica che le incombenze (casa, lavoro, famiglia) non permettono di donare del tempo alla causa alla quale ci si sente più vicini......Per me da quando ho un bimbo al quale lascerò in consegna il pianeta, impegnarmi per lasciarglielo nel migliore dei modi possibile non è un vezz, è un impegno morale.... P.S. Sarebbe interessante anche confrontarci sui piccoli gesti quotidiani che compiamo in favore o contro la natura, ma forse meriterebbe una discussione a parte. |
ConteMax |
Inserito il - 05/03/2013 : 09:56:33 Vedi....secondo me è sempre una questione di mentalità. A parte la mentalità idiota di chi getta o abbandona le immondizie, quella ancora più idiota di chi pensa: "è già pieno di schifezze, non sarà il mio kleenex a fare la differenza", a parte queste, c'è una mentalità dura da cambiare.
Pulire le strade, eliminare e smaltire i cumuli delle discariche improvvisate è complicatissimo e costosissimo. Vigilare e multare poesantemente chi sporca sarebbe invece economicamnete conveniente. Invece siamo sempre qui a chiederci di chi sia la competenza di pulire, ad imprecare perchè gli altri sporcano ed intanto abbiamo le immondizie sotto ai piedi.
Ora mi direte. ma come si fa a controllare? Beh...se riescono quattro comici di striscia la notizia, non vedo perchè non dovrebbero riuscirci gli organi preposti...
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elo |
Inserito il - 05/03/2013 : 08:25:30 ...tanto per rimanere in tema di cultura e degrado....avete visto che fine ha fatto la "Citta della Scienza" di Napoli.
Certamente sarà stato il caso, fatalità, incuria, camorra, interessi privati....?????
Bho scegliete voi, intanto, per pura combinazione, piove sempre sul bagnato..... |
Biotto |
Inserito il - 05/03/2013 : 02:20:30 | blatore ha scritto: ...Un pollo a testa non vuol dire benessere se poi due sono senza e uno ne ha tre.
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Figurati poi per i polli...
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elo |
Inserito il - 04/03/2013 : 21:31:31 Sono contento che siate d'accordo con me. Io sono molto pessimista, continuano/continuiamo a pensare solo in termini statistici. Pensiano/pensiamo solo al PIL economico che tiene solo conto di quanto consumiamo e non ad un PIl sociale in termini di servizi, fruizione di servizi culturali, letture, soddisfazione personale e via dicendo... Non vedo prospettive vedo solo tanto degrado di tutti i tipi.
Nonostante il mio pessimismo e la voglia di mandare tutti al diavolo mi è venuta un'idea che certamente non potrà risolvere molto pa che potrebe dare un segnale. Io e la mia compagna siamo due ciclisti e cicloturisti e nel corso delle nostre uscite, grazie al mezzo che permette di osservare più che dall'automobile, vediamo ai bordi delle strade un ininerrotto "filo rosso" di immondizie: bottiglie d vetro e di plastica, lattine, plastica varia, sacchetti di rifiuti che educati automoblisti hanno lanciato dal finestrino, ma non solo, sempre più frequentemente si noano grossi mucchi di rifiuti, vere e roprie discariche: televisori, matersassi, computer, insomma di tutto un po'. Perchè come sito o anche associazioni non cominciamo a fotografare gli schifi? Inviamo poi le fotografie ai comuni, e ai proprietari delle strade chiedendo di rimoverli. Altro che " bel paese".... Cosa ne dite?
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blatore |
Inserito il - 04/03/2013 : 18:31:03 L'accostamento naturismo e cultura é decisamente felice, laddove per cultura non si intende solo quella intellettuale ma anche fisica. Il nostro non rispetto , come italiani, di quanto di più culturale in termini storici e paesaggistici abbiamo, é forse dovuto all'abbondanza ed alla incapacità di cogliere appieno le sensazioni e le opportunità anche economico sociali. In verità non si dovrebbe essere ne naturisti o nudisti perché debba farsi una corretta riflessione. Tuttavia come potremmo incidere su tale percorso pseudo distruttivo ? Basta smettere le vesti e rispettare la natura ? Certo che no. Forse, dico forse , avere qualche esponente politico che se ne occupi ( il riferimento é attuale) non sarebbe male. Tuttavia dobbiamo essere realisti più del re. Dobbiamo fare un elenco delle priorità e chiedersi fin dove possiamo spingerci nel contesto sociale globale per avere al contempo il rispetto e la salvaguardia di ciò che abbiamo e l'esigenza di uno sviluppo che più che sostenibile sarebbe già abbastanza che ci fosse. Il problema reale é che si confonde lo sviluppo economico e sociale di una nazione o di una comunità agendo od interpretando solo freddi dati statistici e necessariamente sintetici. Il vero sviluppo sociale lo si ottiene tendendo al complessivo miglioramento della vita di tutti senza lasciare indietro alcuno. Un pollo a testa non vuol dire benessere se poi due sono senza e uno ne ha tre.
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Fede |
Inserito il - 04/03/2013 : 16:29:07 Hai ragione Elo. Ci hanno nutrito con idee di un progresso effimero e illusorio. Il futuro inizia pensando diversamente. |
ConteMax |
Inserito il - 04/03/2013 : 15:19:25 Leggendo nei vari forum di naturisti (non solo in questo), il rispetto dell'ambiente è sempre al primo posto, e non per dottrina ma per indole. Difficile amare la nudità se non si ama anche la natura. La nudità ha due momenti e scopi fantastici: la sessualità e l'armonia cin l'ambiente in cui siamo immersi. Il naturismo analizza ed utilizza la seconda piacevolezza e quindi...
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