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LAGUNA del MORT

di Libera.Mente
24/04/2015 08:47:22

UNA BELLEZZA UNICA E INCONTAMINATA A ERACLEA MARE: LA LAGUNA DEL MORT

A Eraclea Mare, la Laguna del Mort è un enclave di acqua marina del Mare Adriatico, lungo le coste del Veneto nord orientale, ed è sita appunto a nord est della più famosa Laguna di Venezia ed a sud ovest della pure nota Laguna di Grado. Questa importante “zona umida” è limitrofa e quasi collegata all’ultimo tratto della foce del fiume Piave e vede correre proprio al suo asse il confine fra i rivieraschi Jesolo ed Eraclea. La profondità media della laguna è di poco più di mezzo metro d’acqua, la massima invece non supera i 2 m.

La Storia della laguna

Prima degli anni trenta del 9oo, la situazione idrografica era totalmente differente. Fino al 5 ottobre 1935, infatti, la Laguna del Mort non era altro che l’ultimo tratto del fiume e la sua foce. All’epoca il Piave correva perpendicolare alla linea di costa fino a poche centinaia di metri dal mare Adriatico. Giunto in prossimità della località di Cortellazzo, il fiume svoltava a gomito alla propria sinistra e correva ortogonale alla propria provenienza per circa 3 chilometri, a quel punto si gettava in Adriatico.

Quel giorno, al culmine di una particolare piena, il Piave ruppe l’argine destro proprio nel punto in curvava verso Nord Est e si butto immediatamente in mare abbandonando il vecchio alveo ed occludendo con il riporto di sabbia e fanghi il collegamento fra questo e il fiume medesimo. Tale ultimo stralcio del Piave divenne perciò privo di immissari d’acqua dolce e venne colmato solo dalla risalente marea.

Col tempo il ramo morto delle foci del piave si è parzialmente interrato divenendo l’habitat naturale di centinaia di uccelli marini e lagunari.

La Laguna del Mort al giorno d’oggi

La “Laguna” si è rimpicciolità con il passare degli anni e, così, è anche arretrata l’originaria foce del fiume. Il ramo morto del Piave oggi esce in mare dirimpetto alla località turistica di Eracleamare, proprio di fronte al porticciolo turistico. La cittadina di Eracleamare è, infatti, la più comoda base di partenza per esplorare e conoscere la zona del “Mort” poiché essa è posta, lungo la costa veneziana, sulla riva orientale del Piave e da quest’ultimo è completamente isolata dal Comune di Jesolo: l’accesso diretto dal territorio jesolano avviene, infatti, solamente attraversando in barca il fiume.

Il progressivo interramento dello specchio acqueo permette di attraversare l’imboccatura del “Mort” con la bassa marea e visitare la sponda sud est posta nel comune di Jesolo. Il lato nord ovest della laguna ricade invece per intero nel comune di Eraclea ed è ricoperto da una pineta ancora priva di insediamenti turistici e incontaminata.

Flora e Fauna

L’area della laguna ha una superficie approssimativa di 125 ettari e, con le circostanti sponde argilloso sabbiose (dune costiere, dossi e pineta marittima), è popolata da una fauna ed una flora peculiari delle zone umide rivierasche.

La flora sommersa è prevalentemente rappresentata da Zostera Marina e da diverse specie di alghe. La parte terminale dello specchio acqueo, orientata a sud ovest, presenta tratti di vegetazione a Phragmites australis e Juncus, mentre le zone appena più lontane dalla laguna, in quello che è l’ex alveo del fiume, ospitano specie più legate ad ambienti alofili e secchi, quali Salicornia, Agropyron, Eryngium maritimum.

Nella vegetazione delle dune costiere, oltre ad un impianto artificiale di Pinus e Juniperus, si trovano, soprattutto nella parte più esposta al mare, Cakile maritima e Ammophila arenaria.

Nella medesima zona sono presenti la lepre indigena (Lepus europaeus), introdotta ad uso venatorio nella contigua riserva di Valle Ossi, la donnola (Mustela nivalis) e altri piccoli mammiferi come roditori e insettivori. Ivi sono anche presenti anfibi e rettili come il Rospo Smeraldino (Bufo Viridis), il Ramarro (Lacerta viridis), la Coronella austriaca (Colubro Lacertino o Malpolon monspessulanus), la biscia d’acqua (Natrix Natrix), il Biacco (Coluber viridiflavus). Raramente è stata avvistata la Vipera (Vipera aspis).

L’intera zona umida è tappa di numerose specie di uccelli in migrazione.

È infatti punto di sosta per varie specie di Anseriformi come il Germano Reale (Anas platyrhynchos), l’Alzavola (Anas crecca), la Marzaiola (Anas querquedula), il Codone, il Fischione (Anas penelope), il Moriglione (Aythya ferina). Si possono trovare inoltre strolaghe, svassi e molti caradriformi. È sede di nidificazione del Fratino (Charadrius alexandrinus), dell’Usignolo di fiume (Cettia cetti), del Beccamoschino (Cisticola juncidis). Saltuariamente vi sostano anche Ardeidi come l’Airone cenerino (Ardea cinerea), l’Airone rosso (Ardea purpurea), la Garzetta (Egretta garzetta) e Falconiformi come la Poiana (Buteo buteo) e il Falco pecchiaiolo (Pernis apivorus).

Commenti
24-04-2015 11:34
e' un bel posto, pace,silenzio,tranquillita', mare e sole, peccato che bisogna camminare parecchio o munirsi di biciletta.
leopardo1968

24-04-2015 14:30
Belle informazioni per chi ama sapere dove si trova, grazie. Bisogna camminare tanto? Si vero ma per questo è tranquilla ed adatta a chi piace star nudo!
alinghi

24-04-2015 14:33
Eh ci sono 3.5 km per arrivare all'ingresso principale se consieri che devi portati tutto, circa 10 min a km con passo tranquillo significa 30-35 min di passeggiata.
Kajser70

25-04-2015 00:08
il posto e bellissimo, mi dispiace solo non poter andarci spesso come vorrei la camminata la faccio volentieri, sarebbe molto piu pieno di gente se ci si arrivasse in auto e perderebbe tutto il fascino
lele-tv

25-04-2015 08:28
Questione di gusti. Ci son stato l'anno scorso. Mi è sembrato un posto desolante . il mare è quello della laguna e la sabbia anche se non amo è quella che è. Forse un posto che va frequentato d'inverno
SOLEMARE40

26-04-2015 05:30
Bravi grazie della descrizione....un luogo certamente da visitare!
Mazarino

10-05-2015 22:02
SOLEMARE, il mare ieri era stupendo la sabbia favolosa ... Forse non apprezzi la bellezza della laguna Veneta
Libera.Mente

11-05-2015 12:42
ci sono stato sabato con amici,una giornata di sole integrale fantastica, un posto meraviglioso speriamo che resti sempre cosi'
andreafriuli

15-05-2015 14:48
Il posto e bello pure LA camminata ci sta peccato per certain gente in po guardona io ci vado venerdi 22 maggio tempo permettendo
gianca72

28-07-2015 11:36
In questi giorni al mort si sta benissimo, peccato che la gente continui a lasciare i propri rifiuti organici e non … basta così poco a capire che l'ambiente lo guastiamo con le nostre MANI:-(
Libera.Mente

29-07-2015 17:28
il mort è bellissimo, certo non c'è il mare azzurro ma la spiaggia con le casette fatte coi tronchi è bellissima. Io ci vado spesso e ho collaborato a tirar su la casetta verde acido. 3 km di naturisti di tutte le età.
eurialo2014

02-12-2015 10:39
Ci sono stato la scorsa estate e devo dire che mi è piaciuto molto.... Il mare era pulito e la spiaggia altrettanto bella. Mi è piaciuto per l'ambiente ancora selvaggio e naturale... Si possono fare delle lunghe camminate nudi. Bello
lucalake1


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