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di LaNaturista 17/09/2025 15:19:28
Le finte coppie nudiste: la farsa che uccide l'autenticità Il nudismo, un tempo rifugio di libertà e autenticità, si sta trasformando in un palcoscenico di messe in scena. La "coppia finta" non è solo un fastidioso inconveniente, ma una vera e propria truffa emotiva, e a farne le spese siamo sempre noi donne. Perché un uomo ha bisogno di una donna, anche se solo una figurante, per sentirsi a proprio agio? La risposta è semplice e disgustosamente banale: per cacciare. Si nascondono dietro la parvenza di una coppia per apparire meno disperati, meno predatori, meno laido-single che vogliono solo una cosa. E non importa se la loro "compagna" è un fantasma sui social o un'appendice muta al loro fianco: basta che ci sia un nome di donna nel profilo per sbloccare la porta di una comunità che, per istinto di sopravvivenza, è guardinga verso il maschio solitario. La tattica è vile, una codardia degna di chi non sa stare in piedi da solo. Usano il corpo della loro donna, o la sua immagine, come uno scudo per penetrare in un ambiente in cui non avrebbero accesso altrimenti. Si spacciano per una coppia per aggirare le nostre difese naturali, quelle che ci dicono di stare alla larga da chi, nel nudismo, cerca solo un altro tipo di nudo. Questa farsa non si limita al mondo digitale. L'ho vista in spiaggia, ho assistito a cene in cui lei, la presunta nudista, restava vestita o si copriva con un telo, lo sguardo perso nel vuoto. Lui, invece, si muoveva con l'agilità di un predatore, cercando lo sguardo, il contatto, il pretesto per una conversazione. La sua compagna? Un soprammobile, una garanzia che tutto fosse "normale". E a noi donne che amiamo il nudismo per la sua essenza, cosa resta? La frustrazione di dover fare le investigatrici, di dover scartare una a una decine di finte coppie prima di trovarne una vera, o peggio, di dover subire i messaggi di questi impostori che pensano che la nostra libertà sia un invito a nozze. Basta. Io non ho tempo da perdere con la vostra farsa. Ho imparato a fare un semplice test: se a un mio "ciao" la risposta arriva da una donna, bene, si può continuare. Se, invece, è lui a rispondere, a spiegare che "lei è timida" o "non usa i social", la conversazione finisce lì. Non mi interessa la vostra recita. Il nudismo è un'esperienza che richiede onestà e vulnerabilità. Se un uomo ha bisogno di una donna per essere accettato, forse il problema non è la comunità, ma il suo atteggiamento. La nudità è un atto di coraggio, e chi si nasconde dietro un dito non ha capito nulla. Fino a quando non metterete a nudo anche la vostra onestà, la vostra farsa non farà che sporcare l'autenticità di un'esperienza che meriterebbe molto di più.