iNudisti
Login
La più grande Community Nudista

Ritorno ai blog

Il non binarismo di genere

di mat.and.tia
24/06/2020 10:40:22

Ciao a tutt*. Ho deciso di aprire un blog e scrivere un post sul non binarismo di genere, in seguito alle numerose domande che mi sono state rivolte. L'obiettivo che mi pongo, in generale, è quello di far conoscere a tutt* quant* cosa sia il non binarismo di genere. Vi chiederete innanzitutto il perché degli asterischi, bene, ci arriverò fra poco. Le identità di genere binarie sono due: maschio o femmina. Punto. Nessuno spazio per qualunque cosa si trovi in mezzo, o che non sia né l'uno, né l'altro. E' come se ti presentassero due scatole, e tu devi per forza identificarti in una delle due. La ritengo una cosa altamente restrittiva. Il non binarismo di genere, invece, vede le identità di genere come uno spettro fluido che si estende tra i due poli (maschile e femminile) e, in certi casi, anche oltre quei due estremi. E' come dire: "Vuoi considerare 0 e 1, oppure tutti gli infiniti numeri decimali che ci sono tra i due? E perché, a questo punto, non considerare anche -1, -2, 10.000, radice di 4.5?". Io sono una persona non binaria, non semplicemente perché (come tutti) dentro di me convivono lati maschili e femminili, ma perché SO per certo che alla domanda: "Mi sento un uomo o una donna?" risponderei "Nessuna delle due". Nessuna delle due identità binarie mi rispecchia. Gli asterischi e la faccenda dei pronomi, invece, sono una sorta di escamotage per evitare di utilizzare pronomi binari (lui/lei, gli/le) non neutri. Purtroppo la lingua italiana non è gender free (come ad esempio l'inglese, in cui si è deciso di usare they/them come neutro), quindi bisogna ricorrere agli asterischi per evitare desinenze maschili o femminili. Molte persone non binarie usano pronomi diversi rispetto a quelli associati al proprio sesso biologico, è una scelta che varia da persona a persona. Io, ad esempio, mi trovo a mio agio a usare quello maschile, ma non è detto che altre persone vogliano usare, ad esempio, il femminile solo perché hanno una vagina. Infine, non bisogna confondere orientamento sessuale con identità di genere. Sono due concetti totalmente separati. Il fatto di essere una persona non binaria non implica in nessun modo che quella stessa persona sia omosessuale. Se avete dei dubbi, sono qui a disposizione per chiarirli!

Commenti
24-06-2020 11:59
finalmente un blog non banale, anche se diverse cose non mi sono chiare. Per esempio: quando dici che in te trovi sia dei lati maschili che dei lati femminili, a cosa ti riferisci? Nel senso, chi è che li stabilisce quali sono i lati maschili e quali i lati femminili? Se un ragazzo ha un carattere dolce vuol dire che ha un lato femminile? ...grazie in anticipo per i chiarimenti
Pieros_it

24-06-2020 15:05
Ciao Pieros_it e grazie per il commento e per il complimento al blog! Partendo dal fatto che ognuno ha il diritto all'autodeterminazione (per cui, se vuoi, tu puoi definirti non binario senza dover dar conto a nessuno!), solitamente non sono i lati maschili o femminili a rendere una persona non binaria, però a volte sono anche un indizio rivelatore. (spezzo in più commenti sennò non ci entra tutto)
mat.and.tia

24-06-2020 15:06
Un ragazzo può presentare aspetti più comunemente associati al genere femminile (sensibilità, cose simili) o una ragazza può essere identificata come "maschiaccio", ad esempio.. sono solo esempi! Quello che conta è la discrepanza che si sente dentro, tra il proprio sesso biologico e quello in cui ci si sente identificati. Se la provi, solitamente, sei una persona transgender non binaria!
mat.and.tia

24-06-2020 15:08
Non si tratta di una mera separazione di lati maschili o femminili (tipo foglietto pro e contro), ma quello che senti dentro, il non sentirti bene a essere definito "maschio" o "femmina" (in base anche ai genitali che ti ritrovi)
mat.and.tia

24-06-2020 15:53
Sarò un deficiente ma non ho capito una mazza.
Arizona

24-06-2020 15:57
Ciao Arizona, se hai dubbi scrivimi in chat e ti chiarirò, fare discorsi lunghi con un limite di 450 caratteri è complicato.
mat.and.tia

24-06-2020 19:16
Perdonami ma non concordo su tutto....Non penso che se un ragazzo ha semplicemente un carattere dolce si debba pensare che abbia un lato femminile...penso sia riduttivo dire che chi fa rutti liberi sia maschio e chi è dolce sia femmina....diverso è se una persona ha un un aspetto maschile e organi genitali maschili dentro si senta donna, senta attrazione verso i maschi (o viceversa, si senta maschio avendo genitali femminili)
Pieros_it

24-06-2020 19:35
Ma ognuno di noi si determina per come vuole, c'è chi (maschio) ha un lato femminile e si sente donna e chi semplicemente si sente più sensibile, identificandosi col genere maschile, dico semplicemente che questo può essere un segnale, ma non è detto che lo sia. Bisogna vedere se si sente discrepanza tra sesso biologico e genere in cui ci si identifica. L'orientamento o l'attrazione sessuale non c'entra nulla, è una cosa totalmente a parte.
mat.and.tia

24-06-2020 19:54
Mah....prendo per buono quello che dici tu....Non avendo esperienze di questo tipo e non avendo mai conosciuto nessuno così non posso certo contraddirti....avevo solo di mio l'idea che ho riportato sopra, magari è una idea sbagliata, ma non avendo vissuto finora situazioni di questo tipo non mi permetto di aggiungere altro
Pieros_it

24-06-2020 19:57
non c'è tutela sul lavoro per gente binaria figuriamoci per i non binari altri diritti fuffa?
_naturanuda

24-06-2020 20:07
Le persone non binarie non sono legalmente riconosciute...
mat.and.tia

25-06-2020 02:14
Quello che penso io, anche da moltissimo tempo, é che in ognuno di noi ci sono sempre tutte e 2 le parti maschili e femminili a livelo genetico, e non di scelta, che poi noi modifichiamo nella vita più l'uno che l'altro, ma sempre coesistono.
inud

25-06-2020 02:20
2/2 Per la lingua italiana, io farei una modifica o inventerei una nuova lingua da zero con le parole col finale così fatte: *a singolare femminile *e plurale femminile *i plurale maschile *o singolare maschile * singolare neutro *u plurale neutro Da notarsi il singolare neutro le parole foniscono senza vocali
inud

25-06-2020 07:51
Sarò antiquato ma x me i binari rimangono solo quelli su cui corre il treno.Perdonatemi,ho una certa età.
Arizona

25-06-2020 08:56
INUD: Non si tratta solo di lato maschile e femminile, ma del non riconoscersi in essi. Bé, sì, alcun* hanno già proposto l'utilizzo della -u finale come desinenza neutra, ma t'immagini nelle email? "Buongiorno a tuttu". Già invece un "Buongiorno a tutt*" suona meglio. Altrimenti bisognerebbe mettere "Buongiorno a tutti/e", ma ricordarsi poi di usarli entrambi ogni volta che si inseriscono termini che presentano sia il maschile che il femmin
mat.and.tia

25-06-2020 09:00
ARIZONA Scusa, ma non è una scusa... se una persona biologicamente maschio (con il pene) non si sente maschio (a prescindere che abbia o meno lati femminili nel suo carattere), ma altro, perché si deve costringere a essere ciò che non è e star male? C'è una discrepanza tra il genere assegnato alla nascita e quello percepito. Quella è appunto una persona non binaria...
mat.and.tia

25-06-2020 13:14
Ti ringrazio x i chiarimenti.Ammetto la mia ignoranza in materia...non ne avevo mai sentito parlare.Ai miei tempi eravamo molto più semplici evp concreti.Nonostante ciò capisco che possano esserci problemi in materia anche molto seri.Pardon!
Arizona

25-06-2020 14:02
Perché, non ti sembra una cosa concreta, questa?
mat.and.tia

25-06-2020 16:23
è inutile oggi viviamo di fuffa e stiamo a romperci sui social col sesso degli angeli e poi in maniera anonima ahaha
_naturanuda


Inserisci un commento

(Massimo numero di caratteri per commenti 450)