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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
dado73 Inserito il - 06/10/2015 : 10:40:13
Spero di non sollevare un polverone con questa discussione, anche perchè mi vien difficile impostarla senza un minimo di tono sarcastico.
E' ormai un anno che frequento questo forum regolarmente e mi sono reso conto che, tra quelli che presumo essere veri naturisti, ci sono parecchie coppie, di tutte le età e provenienze, in cui lui si spoglia e lei no.
Come è possibile ? Io non riesco davvero a capacitarmi di quali siano le dinamiche che portano ad una situazione del genere, e come essa sia sostenibile. Leggo di questi mariti che sbandierano orgogliosi frasi del tipo "in coppia nella vita ma solo in questa avventura" e mi chiedo: ma ti sta bene questa cosa ? A parte le difficoltà del caso, ogni volta che uno vorrà frequentare un ambiente naturista e l'altro si sentirà pesce fuor d'acqua nonché disapprovato dalla comunità.
Ma poi quello che proprio non mi torna è come sia possibile, da parte di lei, manifestare un'avversione tale alla cosa da rifiutarsi di accondiscendere e lasciare che lui faccia come gli pare. E ugualmente come sia possibile, da parte di lui, avere una tale passione per la cosa da volerlo fare ugualmente nonostante la cosa sia disapprovata in famiglia. E nessuno dei due che molla....
Io a mia moglie non siamo natusiti da molti anni, ma una volta iniziato l'abbiamo vissuto come una cosa talmente bella che fin da subito ci sarebbe sembrato impossibile non condividerla con l'altro. E ci mette tristezza vedere coppie in cui questa cosa non funziona. Possibile che ci si possano ergere barriere tali da far dire "tu fa come ti pare, io faccio diverso"... ?

P.S.
con queste parole spero di non mettere in crisi nessuno: mariti, siete diffidati dal mostrare la discussione alle vostre mogli reticenti !!
30   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
dingopino Inserito il - 17/10/2015 : 20:42:40
Io della mia coppia ho gia scritto, ma il bello della vita e che non resta mai qualcosa come si e trovato il giorno prima. Nella vacanza da dove torno ora anche la mia moglie e stata nudo su tutte le spiagge. Sara stato il paessaggio belissimo sara che tutti erano piu o meno nudi. Dopo due anni dove io sono nudo e lei vestita adesso vorebbe fare lei una vacanza in Corsica nel campeggio la chiappa.
Magari ci vuole solo pazienza. Io non ho mai detto a lei, prova, o qualcosa del genere. Come lei mi fa fare quello che mi sento di fare cosi lo vedo anche con lei. Ma se io vedo lei facendo fare qualcosa e vedo che si sente bene e trova gioia in quello che fa mi interessa e lo provo anche io.
siman Inserito il - 17/10/2015 : 18:55:31
Leggo Eroe e non posso che dargli ragione...
leggo jarod73 e...non posso che dargli ragione.

Insomma, ognuno nel suo intimo, si comporta come sente. Sbaglierà? Non sbaglierà? Come afferma Max, solo il tempo potrà dirlo.

Fosse capitato a me una casualità simile? Io (casomai interessi a qualcuno, ovviamente) mi sarei comportato (sbagliando ) esattamente come Jarod.
Perché? Perché quando sono davanti ad un bivio soppeso le due scelte e, sempre per me ovviamente, l'appagamento di stare accanto ad una persona che amo è decisamente più importante del nudismo.

a_fenice Inserito il - 17/10/2015 : 18:36:40
Eroe ha scritto:

Purtroppo in tante coppie capita che l'amore finisce e li le rinunce tornano al pettine, come i nodi, ed in maniera palese o interiore peseranno come un macigno. Pensate a tutte quelle donne che rinfacciano ai mariti di non essersi realizzate per sposare lui.
vero, e questo significa che si è rinunciato a troppo, e che le scelte non son state ben ponderate, al punto di rinfaciarle....anche se è vero che, quando, come dici te l'amore finisce, anche un tubetto di dentifricio spremuto male serve come causa di rinnego
Eroe Inserito il - 17/10/2015 : 17:43:20
Purtroppo in tante coppie capita che l'amore finisce e li le rinunce tornano al pettine, come i nodi, ed in maniera palese o interiore peseranno come un macigno. Pensate a tutte quelle donne che rinfacciano ai mariti di non essersi realizzate per sposare lui.
a_fenice Inserito il - 17/10/2015 : 07:43:54
Quesito amletico quello che poni Gomper. Un quesito che sta alla base di tutti i rapporti e non certo solo per il nudismo. Difficilmente e per fortuna i due non saranno mai delle fotocopie, ed è la diversità che arricchisce e rende vivi i rapporti a lungo.
Credo, o almeno io la vedo così, che ognuno si ponga dei "limiti", o forse meglio dire, un tot di assonanze imprescindibili su cui sa che prima o poi si scontrerebbe. E può essere il nudismo, la passione per il calcio, quella per i viaggi, o essere onnivori o vegani. Credo ci siano elementi da valutare bene se sono poi così "rinunciabili". Jarod ha fatto la sua scelta, io la vedo dura, ma se riesce ha ottenuto il paradiso. Non avrei avuto lo stesso spirito.
Io so che ci sono pochi elementi su cui mi scontrerei di sicuro, e anche se ho una persona fantastica davanti, so che quelli sarebbero nodi su cui poi mi salirebbe dentro una frustrazione castrante il rapporto, per cui elimino a prescindere se questi mancano. Tutto il resto fa parte dell'ingranaggio della coppia che deve rodarsi e adattarsi l'uno all'altro per una crescita comune e consapevole. Per entrambi, tutta la vita, ci saranno rinunce e condivisioni a fasi alterne, perché questo è il gioco della vita, se uno desidera essere in coppia e con quella persona.
Moralmente legittimo? Le rinunce imposte non sono legittime. Quelle accettate e condivise sono scelte fatte in nome dell'amore reciproco. Basta che siamo sicuri di poterle accettare e portare avanti nel tempo
gomper Inserito il - 16/10/2015 : 21:14:59
jarod73 ha scritto:

La mia morosa non condivide e quindi io ho sospeso. Non lo tollera proprio la amo e la rispetto e certo mai lo farò do nascosto. Se poi un domani ci ripensasse lo faremo insieme. Poi ogni caso e' a se.


Sicuramente, non essendo una persona mai uguale all'altra. In generale, però, mi chiedo quanto sia moralmente legittimo che il lui nudista, per rispetto alla lei non nudista, debba sospendere di far nudismo finché durerà la storia (o finché lei non avrà unilateralmente cambiato idea) come se questo fosse un riprovevole vizio a cui giustamente una partner innamorata e altruista si oppone. Mi chiedo altresì perché la lei non nudista non debba invece rispettare a sua volta il lui nudista e in nome di questo rispetto invitare a un compromesso senza perentori ultimatum.
Beninteso che non mi riferisco nello specifico alla situazione tua (di cui peraltro parli tranquillamente e con conseguente apertura a opinioni altrui), ma in generale a una coppia mista (titolo del topic) con caratteristiche simili.
Poi ovvio, le sfumature (soprattutto emozionali) fanno ogni situazione diversa dall'altra. Così com'è diversamente forte ogni personalità d'individuo.
siman Inserito il - 16/10/2015 : 09:45:29
giannige ha scritto:

...mentre mia moglie, sebbene si ritenga nudista anche lei, in realtà è molto freddolosa, e non si spoglia mai se la temperatura non supera i 25° o più. È solita infatti la situazione in cui in casa siamo io nudo e lei col maglione.

...Detto questo mi chiedo: la mia rientra tra le “coppie miste”?




Dato che vi conosco personalmente, vi ritengo senza dubbio entrambi nudisti.
Non credo che per essere ritenuto nudista uno debba stare sempre nudo sennò di "nudisti" qui dentro ce ne sarebbero molto pochi (una decina? Venti?).
Anche a me piace stare nudo ma, per esempio, solo dove è assolutamente consentito e solo se c'è caldo.
Perciò, pur facendo nudismo poco più di due settimane all'anno, mi ritengo comunque un nudista.


dado73 Inserito il - 16/10/2015 : 09:38:14
Direi proprio di no...
giannige Inserito il - 16/10/2015 : 08:52:23
Scusate, leggo il topic solo ora, e per caso, e chiedo scusa se per la fretta non sono riuscito a leggere tutti gli interventi, quindi mi scuso se dico qualcosa di già detto o fuori luogo.
Volevo segnalare solo la mia situazione, in cui io sono nudista “full-time”, nel senso che sto nudo in ogni situazione sia possibile (in casa sto quasi sempre nudo), mentre mia moglie, sebbene si ritenga nudista anche lei, in realtà è molto freddolosa, e non si spoglia mai se la temperatura non supera i 25° o più. È solita infatti la situazione in cui in casa siamo io nudo e lei col maglione. Anche durante le nostre camminate naturiste (es. col NEWT, vedi naktiv.net), ben raramente si spoglia, salvo quelle giornate col sole battente e col caldo insopportabile (per me).
Detto questo mi chiedo: la mia rientra tra le “coppie miste”?
dado73 Inserito il - 14/10/2015 : 09:03:13
Eroe ha scritto:


Scusa ma è la prima volta che leggo una lamentela per il fatto che alla discussione intervengono le persone che si sentono chiamate in causa come se ad un processo un giudice dicesse "lei è stato convocato a testimoniare? ... si? Allora mi dica cosa è venuto a fare io voglio che testimoniano coloro che non sono stati convocati e che non hanno nulla da dire a riguardo o dicano all'incirca quello che penso io"


Questo non è un processo. E' la discussione di forum. Se la leggi tutta vedi che ho già specificato che il significato della frase era che mi aspettavo interventi da più categorie, e non solo da quella dei soggetti coinvolti.



Io sono uno degli "altri" e non mi sento chiamato in causa in quanto sono tornato single .. dimmi, non sentendomi chiamato in causa cosa dovrei dirti?


Non capisco il senso del tuo intervento...
Eroe Inserito il - 14/10/2015 : 05:20:12
dado73 ha scritto:

Mi sto chiedendo a cosa serve cercare un confronto nel forum se intervengono solamente i soggetti che si sentono chiamati in causa, ...

Scusa ma è la prima volta che leggo una lamentela per il fatto che alla discussione intervengono le persone che si sentono chiamate in causa come se ad un processo un giudice dicesse "lei è stato convocato a testimoniare? ... si? Allora mi dica cosa è venuto a fare io voglio che testimoniano coloro che non sono stati convocati e che non hanno nulla da dire a riguardo o dicano all'incirca quello che penso io".
dado73 ha scritto:
Mi spiace perchè non era questo lo spirito con cui pensavo di sviscerare l'argomento. Come ha sottolineato siman forse non sono il solo ad aver riflettuto su questo caso... ma gli altri dove sono ?


Io sono uno degli "altri" e non mi sento chiamato in causa in quanto sono tornato single .. dimmi, non sentendomi chiamato in causa cosa dovrei dirti?
starless Inserito il - 13/10/2015 : 15:33:20
Ma figurati spagna. Anzi scusami tu per la replica un po' veemente.
Insomma la situazione è frammentata. Quello che per alcuni è un problema: le coppie miste per altri non lo è. Qualcuno ha duramente criticato questa condizione come se si tratta di dramma per la coppia. Devo dire che quando dado73 cita decine e decine di profili, indubbiamente sembrerebbe esserci una vera e propria sofferenza di uomini soli e frustrati nel nudismo. Ora, se questi profili siano seri o farlocchi. Se siano scritti per giustificare qualcosa, o per lanciate segnali in codice, io questo non lo so e non intendo discuterne qui.

Resta il fatto che io stesso, che considero la "coppia mista" un prodotto di una serie di altri problemi a monte, più che un problema in sé, ho ascoltato nella vita reale decine di lamentele legate a vere e proprie situazioni critiche o percepite tali.
Credo che bisogna accettare una visione molteplice.
spagna Inserito il - 13/10/2015 : 15:16:15
@Starless
Spero che non ti sei offeso dalle mie parole, non era mia intenzione.
E' chiaro che lo scrivere in soggettiva abbia dei limiti, ma era solo per spiegare come ho risolto quello che per molti sembra un problema insormontabile.
Non somo molto bravo con le parole scritte e forse mi hai frainteso nell'ultima parte, vediamo se ci riesco.
Volevo far capire che esiste un'altra prospettiva al problema coppie miste, che è quello della persona che non si spoglia, che potrebbe cercare di far rimettere il costume all'altra parte adducendo il motivo che la maggior parte delle persone va in spiaggia con il costume.
Spero che ora sia più chiaro, altrimenti ci rinuncio e te lo spiegherò se mai avremo occasione di incontrarci :)
starless Inserito il - 13/10/2015 : 15:00:34
spagna ha scritto:

starless ha scritto:


Quale è l'ingrediente che manca affinché si abbia la reazione desiderata ........?


Qui vorrei essere un pò polemico, perdonatemi, perchè le nostre compagne dovrebbero fare un passettino in più sulla strada della condivisione? Siamo sicuri che noi siamo dalla parte giusta e loro dalle parte sbagliata? I numeri dicono che sono molti di più i tessili dei nudisti.


Dunque spagna. Il lamentarsi degli uomini nudisti che non vengono seguiti dalle loro compagne è un fatto reale che è detto, ascoltato, scritto, letto, esaminato e sviscerato da più di un decennio.
Che poi esistono quelli che non si lamentano mi pare del tutto ovvio. Tuttavia stiamo rispondendo ad una discussione nella quale sono state fatte affermazioni molto precise da dado73.
Quindi direi che dobbiamo partire dai dati di fatto e riconoscere questo sbilanciamento.
Aggiungo, caro spagna, che quello di cui sopra non solo non è un problema mio (che sono in dolce compagnia naturista), ma neanche del gruppo di amici naturisti (associati i no) che frequento, dove stiamo viaggiando verso la parità numerica meschietti/femminucce.

Ma tutto questo scrivere di se stessi "in soggettiva" ha dei chiari limiti.
Vedi, spagna tu parli del tuo paradiso C.O. che conosciamo molto bene: Capalbio.
Ebbene tutti sanno che la caratteristica che protegge Capalbio è l'assenza di insediamenti e strade di accesso per una dozzina di chilometri. È ovvio che chiunque può stare come gli pare e il C.O. viaggia benissimo senza problemi.

A me, non basta che ci sia "il posticino"!
Io voglio il riconoscimento sociale e la dignità del naturismo/nudismo.

Non mi accontento di campare su una spiaggia dove ci sono cento persone in due chilometri.
spagna Inserito il - 13/10/2015 : 14:34:36
starless ha scritto:

matteone ha scritto:

... il problema è di chi vuol vedere problemi nelle relazioni di coppia di persone che si comportano in maniera difforme dal suo modo di vedere.




Tengo a precisare che, pur senza dare spazio a teorie di superiorità del naturismo, io sono convinto che essere naturisti, e quindi vivere il nudismo, sia una grande sorgente di felicità e pace. Per tutti noi. Prima di tutto con se stessi, quindi in coppia, e in definitiva con tutti gli altri.



Concordo su tutto quello che hai scritto tranne che su questa affermazione. Concordo sul fatto che il nudismo/naturismo può essere una fonte di felicità se fatto in coppia, ma non è l'unica fonte di felicità, dal "banale" fare shopping di coppia oppure la pratica dello yoga insieme porta benessere a se stessi, alla coppia e con il mondo interno.
Detto questo, per quanto riguarda il nudismo, abbiamo trovato il nostro angolo di paradiso C.O. in Italia dove nessuno ti dice niente se siamo una coppia mista, all'estero cerchiamo di coniugare un bel posto con la possibilità di C.O. e stiamo ancora insieme dopo 22 anni


Quale è l'ingrediente che manca affinché si abbia la reazione desiderata? Perché non si riesce a far fare alle nostre compagne quel passettino in più, senza imporre e senza traumi sulla strada della condivisione maggiore? Quanto deriva da dinamiche interne alla coppia? Quanto deriva da problematiche esterne?

Qui vorrei essere un pò polemico, perdonatemi, perchè le nostre compagne dovrebbero fare un passettino in più sulla strada della condivisione? Siamo sicuri che noi siamo dalla parte giusta e loro dalle parte sbagliata? I numeri dicono che sono molti di più i tessili dei nudisti.
starless Inserito il - 13/10/2015 : 13:51:31
siman ha scritto:





Meglio, molto meglio, non trovi?, conoscere/incontrare una brava persona "tessile" che un nudista idiota (ammesso e non concesso che esistano nudisti idioti anche se io, personalmente, son convinto ce ne siano qua e là).




Certamente. Nessun dubbio su questo.
siman Inserito il - 13/10/2015 : 13:04:51
starless ha scritto:


siman ha scritto:



...mi pare che il nocciolo della questione rimanga sempre sul:
"Non vuoi metterti nuda e ti perdi ecc ecc"

Ovvio, forse, dato che qui siamo tutti nudisti (qualcuno naturista) e perciò è indiscutibile si sia tutti entusiasti di questo nostro modo di essere.


Ridurre il naturismo (se vuoi anche il nudismo, ... perché no?) ad una così piccola istanza mi sembra una cattiveria.
Non è così oggettivamente. Il nudismo è oggettivamente la capacità degli individui di stare bene da nudi! Così come si nasce, e così come si è nell'intimità! Cioè con se stessi, ... nel profondo!
Ineludibile tematica.




Io parlo di nudismo solo perché sono un nudista e non un naturista perciò non mi avventuro su un tema che non conosco approfonditamente e non mi attira, pur con tutto il rispetto verso il naturismo (quello vero ovviamente) e i naturisti (quelli veri, altrettanto ovviamente).

Che il nudismo sia oggettivamente ecc ecc (omettendo per spazio tutto quello che affermi) è innegabile.
Su questo punto, né io né nessun'altro (almeno qui dentro), potrebbe mai obiettare le tue parole.

Il punto della questione è proprio questo: "oggettivamente" non può essere reputato obbligatorio ad ogni persona esistente.
Se qualcuno, putacaso, prova e non rimane soddisfatto o sente che non vuole neppure provare, può ricevere la nostra meraviglia o stupore (in quanto amanti e conoscitori del nudismo), ma non certo una nostra condanna o critica nei suoi confronti.


Meglio, molto meglio, non trovi?, conoscere/incontrare una brava persona "tessile" che un nudista idiota (ammesso e non concesso che esistano nudisti idioti anche se io, personalmente, son convinto ce ne siano qua e là)*.



* nessun riferimento palese o velato a tutti quelli che sono intervenuti in questa discussione (era solo un pour parler).








siman Inserito il - 13/10/2015 : 12:51:39
dado73 ha scritto:

siman ha scritto:


Quante volte leggiamo qui dentro appelli del tipo:
"Io sono nudista ma mia moglie/fidanzata/compagna non ci sente proprio. Chi mi da consigli su come convincerla?"


...come mai nessuno quei soggetti interviene in questa discussione apportando la sua esperienza ?



Perdonami ma...
...cosa speri ci sia di così interessante da sentire da chi chiede aiuto a sconosciuti per convincere una persona che loro, invece ed ovviamente, conoscono e ci vivono assieme da tempo?

siman Inserito il - 13/10/2015 : 12:41:55
dado73 ha scritto:


Dov'è la gabola ? A rischio di far arrabbiare siman vi dico cosa penso: su questa comunità virtuale mi confronto con soggetti italiani che frequentano anche e soprattutto spiagge italiane, nella realtà invece frequento quasi esclusivamente spiagge oltre confine, dove io ho la sensazione che le cose siano diverse. Allora, con un pizzico di ingenuità, la domanda che mi pongo io è: perchè dunque in italia esiste questa notevole quantità di coppie miste che altrove non vedo ? Non sarà forse che il percorso psicologico che porta molte donne italiane a respingere il nudismo altro non è che il retaggio di quella cultura un po' retrograda e proibizionista (ma molto "italiana") che molti condannano come colpevole della attuale condizione poco felice che vive il nudismo nel nostro paese ? Ecco da dove deriva il mio stupore (ho detto stupore, non condanna) nei confronti di quei sostenitori del nudismo che io mi figuravo in prima linea in questa battaglia culturale, ma che poi rimangono indifferenti a quella che starless ha giustamente definito "oggettiva disomogeneità delle coppie naturiste italiane".







A parte il fatto che se...siman si arrabbia tutt'al più compare un "vaff..." (quasi sempre cancellato repentinamente dalla moderazione ) e che, diciamocelo, gran danno non ne fa (il vaff, non la moderazione).

Perché mai poi, in questo caso, dovrei arrabbiarmi? Non faccio neppure parte di una coppia mista.

Quanto alle donne che non vogliono fare nudismo...dici che può essere retaggio (cito) "...di quella cultura un po' retrograda e proibizionista (ma molto "italiana") che molti condannano..."?

Mmmmhhh sarà. Nei miei pochi anni di vita ho imparato, apprezzandole ancora di più, che le donne quando vogliono vivere qualcosa di "diverso" dall'usuale (culturalmente retrogrado parlando), di questo retaggio culturale retrogrado se ne fanno un baffo. (vuole essere un complimento e non certo una critica).
Io credo che le mogli non nudiste lo siano solo perché il nudismo non trasmette loro nulla (ovviamente nella maggioranza dei casi).


dado73 Inserito il - 13/10/2015 : 12:28:52
siman ha scritto:


Quante volte leggiamo qui dentro appelli del tipo:
"Io sono nudista ma mia moglie/fidanzata/compagna non ci sente proprio. Chi mi da consigli su come convincerla?"


...come mai nessuno quei soggetti interviene in questa discussione apportando la sua esperienza ?
dado73 Inserito il - 13/10/2015 : 12:23:43
Direi che starless ha colto quel che c'era da cogliere, senza polemiche e affrontando il discorso in modo costruttivo, per quanto non credo che i nostri punti di vista coincidano appieno.

Mi aggancio ad alcuni spunti:


starless ha scritto:


Perché, dunque, esiste questa notevole quantità di coppie miste? Quale è il percorso psicologico che porta alcune donne a respingere ostinatamente la possibilità di essere più libere di scegliere.


Ognuno parla in base alla propria personale esperienza. Così faccio io e così fate voi. Nella mia frequentazione di spiagge, nudiste come c/o, molto di rado mi è accaduto di imbattermi in una coppia mista. Invece qui sul forum pare siano molto comuni. Dov'è la gabola ? A rischio di far arrabbiare siman vi dico cosa penso: su questa comunità virtuale mi confronto con soggetti italiani che frequentano anche e soprattutto spiagge italiane, nella realtà invece frequento quasi esclusivamente spiagge oltre confine, dove io ho la sensazione che le cose siano diverse. Allora, con un pizzico di ingenuità, la domanda che mi pongo io è: perchè dunque in italia esiste questa notevole quantità di coppie miste che altrove non vedo ? Non sarà forse che il percorso psicologico che porta molte donne italiane a respingere il nudismo altro non è che il retaggio di quella cultura un po' retrograda e proibizionista (ma molto "italiana") che molti condannano come colpevole della attuale condizione poco felice che vive il nudismo nel nostro paese ? Ecco da dove deriva il mio stupore (ho detto stupore, non condanna) nei confronti di quei sostenitori del nudismo che io mi figuravo in prima linea in questa battaglia culturale, ma che poi rimangono indifferenti a quella che starless ha giustamente definito "oggettiva disomogeneità delle coppie naturiste italiane".



Tengo a precisare che, pur senza dare spazio a teorie di superiorità del naturismo, io sono convinto che essere naturisti, e quindi vivere il nudismo, sia una grande sorgente di felicità e pace. Per tutti noi. Prima di tutto con se stessi, quindi in coppia, e in definitiva con tutti gli altri.


Fatico a comprendere le ragioni di certe scelte proprio perchè il nudismo è entrato quasi per caso nella nostra vita e si è rivelato apportatore di felicità e pace. Niente teorie di superiorità o sciocchezze del genere, e nemmeno atteggiamento talebano, solo la consapevolezza di una scoperta che non vorrei mai aver fatto in solitaria, e che in qualche modo mi unisce un po' di più a mia moglie. Con questo non mi sono mai sognato di sostenere che all'interno di tutte le coppie miste vi siano dei problemi.



Quale è l'ingrediente che manca affinché si abbia la reazione desiderata? Perché non si riesce a far fare alle nostre compagne quel passettino in più, senza imporre e senza traumi sulla strada della condivisione maggiore? Quanto deriva da dinamiche interne alla coppia? Quanto deriva da problematiche esterne?


Lo ammetto starless, sei molto più delicato e "politically correct" di me nel porre le questioni, e hai centrato in pieno il senso. Forse riuscirai a far calare a qualcuno lo scudo della "formula magica"....


siman ha scritto:


...mi pare che il nocciolo della questione rimanga sempre sul:
"Non vuoi metterti nuda e ti perdi ecc ecc"


Sì è così.



In una coppia, sono ben altre cose che la rendono affiatata e soddisfatta non certo (ma anche, concordo) l'essere entrambi nudisti.


In una coppia, sono TANTE le cose che la rendono affiatata, nella nostra esperienza la condivisione del nudismo è una di quelle.











siman Inserito il - 13/10/2015 : 12:18:04
starless ha scritto:

Qui è stata posta una questione da dado73 che ha fatto una osservazione, discutibile nel modo, ma seria nella sostanza: Vogliamo parlare del virtuale (forum, sito ...)?
Vogliamo parlare del reale? Spiagge, campeggi, associazioni!
Insomma che ci sia un mucchio di uomini che si dichiarano nudisti in solitaria e che chiedono accoglimento al consesso naturista/nudista non è forse un dato di fatto?
Ci vogliamo fermare alla semplice presa d'atto?



Io credo, in questo particolare caso, che non si possa far altro che fermarsi alla semplice presa d'atto.

Mi spiego.
Quante volte leggiamo qui dentro appelli del tipo:
"Io sono nudista ma mia moglie/fidanzata/compagna non ci sente proprio. Chi mi da consigli su come convincerla?"

Come si può mai pensare, dico io, che persone che non conoscono chi vive con te, possano darti consigli su come convincerla?


Perciò, dato per scontato (e credo che su questo punto si sia tutti d'accordo) che ognuno ha la propria personalità, punti di vista e soggettive priorità o propositi, ogni consiglio o proposta su come o perché abbracciare la pratica nudista, potrebbe lasciare il tempo che trova.


starless Inserito il - 13/10/2015 : 10:18:39
siman ha scritto:



precisando che leggo sempre con piacere i ragionamenti di Starless...



Anche io lo faccio con altrettanto piacere.

siman ha scritto:



...mi pare che il nocciolo della questione rimanga sempre sul:
"Non vuoi metterti nuda e ti perdi ecc ecc"

Ovvio, forse, dato che qui siamo tutti nudisti (qualcuno naturista) e perciò è indiscutibile si sia tutti entusiasti di questo nostro modo di essere.


Ridurre il naturismo (se vuoi anche il nudismo, ... perché no?) ad una così piccola istanza mi sembra una cattiveria.
Non è così oggettivamente. Il nudismo è oggettivamente la capacità degli individui di stare bene da nudi! Così come si nasce, e così come si è nell'intimità! Cioè con se stessi, ... nel profondo!
Ineludibile tematica.

siman ha scritto:



Tuttavia non credo che il nudismo sia il solo viatico della felicità.
...
La felicità, appagamento, realizzazione o altri vocaboli e stati positivi di essere analoghi, son certo li si possano raggiungere (da individuo a individuo) in altri modi e perciò: concordo in pieno con Matteone.


Certamente! Diciamo che aiuta, concorre, assieme a molte altre cose a dare un po' di serenità e soddisfazione a chi lo vive bene.

siman ha scritto:



Potrebbe essere (condizionale, badate bene) essere che per qualche individuo lo stare nudi non trasmetta alcuna sensazione se non imbarazzo o senso di disagio.



Certo che può essere. E allora? Affrontiamo i problemi o li rimuoviamo? Solo questo argomento meriterebbe di essere trattato con il massimo della serietà.


Detto questo, intendo uscire dall'angolo di questa impostazione sul nudismo bello o brutto.

Qui è stata posta una questione da dado73 che ha fatto una osservazione, discutibile nel modo, ma seria nella sostanza: Vogliamo parlare del virtuale (forum, sito ...)?
Vogliamo parlare del reale? Spiagge, campeggi, associazioni!
Insomma che ci sia un mucchio di uomini che si dichiarano nudisti in solitaria e che chiedono accoglimento al consesso naturista/nudista non è forse un dato di fatto?
Ci vogliamo fermare alla semplice presa d'atto?
siman Inserito il - 13/10/2015 : 08:55:04
starless ha scritto:

matteone ha scritto:

... il problema è di chi vuol vedere problemi nelle relazioni di coppia di persone che si comportano in maniera difforme dal suo modo di vedere.



Accettata la tua precisazione Matteone.

Ho divagato. Tornando al punto iniziale e respinto il massimalismo, fin troppo "rabbioso" di dado73, che vede in una coppia mista una difficoltà interna...
Perché, dunque, esiste questa notevole quantità di coppie miste? Quale è il percorso psicologico che porta alcune donne a respingere ostinatamente la possibilità di essere più libere di scegliere.
Tengo a precisare che, pur senza dare spazio a teorie di superiorità del naturismo, io sono convinto che essere naturisti, e quindi vivere il nudismo, sia una grande sorgente di felicità e pace.

Per questo (.... lo ripeto, è un mio sentire) io credo che la questione posta da dado73 possa essere affrontata più nel profondo, senza indossare lo scudo della formula magica: "ognuno faccia come crede e come si sente", pur essendo una posizione del tutto accettabile.
Insomma, adoperando la metafora della formula chimica:
Quale è l'ingrediente che manca affinché si abbia la reazione desiderata? Perché non si riesce a far fare alle nostre compagne quel passettino in più, senza imporre e senza traumi sulla strada della condivisione maggiore? Quanto deriva da dinamiche interne alla coppia? Quanto deriva da problematiche esterne?





Mah...
precisando che leggo sempre con piacere i ragionamenti di Starless...
...mi pare che il nocciolo della questione rimanga sempre sul:
"Non vuoi metterti nuda e ti perdi ecc ecc"

Ovvio, forse, dato che qui siamo tutti nudisti (qualcuno naturista) e perciò è indiscutibile si sia tutti entusiasti di questo nostro modo di essere.
Tuttavia non credo che il nudismo sia il solo viatico della felicità.
Potrebbe (condizionale, badate bene) essere che per qualche individuo lo stare nudi non trasmetta alcuna sensazione se non imbarazzo o senso di disagio.
La felicità, appagamento, realizzazione o altri vocaboli e stati positivi di essere analoghi, son certo li si possano raggiungere (da individuo a individuo) in altri modi e perciò: concordo in pieno con Matteone.


Quante volte diciamo qui dentro:
"C'è gente che si reca a spiaggia fiera di sfoggiare il costume da bagno di griffe..."
E allora? Quale delitto ha commesso? I denari sono i suoi e se si spende 200/300€ per un costume perché lo/la rende soddisfatto/a che male c'è?


In una coppia, sono ben altre cose che la rendono affiatata e soddisfatta non certo (ma anche, concordo) l'essere entrambi nudisti.












starless Inserito il - 13/10/2015 : 08:27:46
matteone ha scritto:

... il problema è di chi vuol vedere problemi nelle relazioni di coppia di persone che si comportano in maniera difforme dal suo modo di vedere.



Accettata la tua precisazione Matteone.
Molto utile per il mio ragionamento.
Infatti ho affermato (... in altro post ...!) che, a mio avviso, dado73 ha esagerato nel trovare un vulnus, una fragilità interna, nella coppia, dove lui è naturista convinto e assiduo, mentre lei è "costumata" irriducibile.
A guardare la cosa dall'interno della coppia questa differenziazione di abitudini è "zero carbonella", come diciamo a Roma, cioè irrilevante.
Ognuno fa e sta come crede e gli piace. E spesso sono del tutto sbagliati e controproducenti, i tentativi persistenti fatti dall'uno o dall'altra per convincere a togliere (oppure rimettere) un costume in spiaggia.
Anzi, Mauro, tu ed io, conosciamo tanti amici che sono in "coppia mista" con mogli e fidanzate che sono presenti e partecipi anche in eventi dove il nudismo è protagonista, senza sentirsi a disagio tra noi. Quindi ben venga il richiamo alla libertà individuale, e di espressione, più o meno sottoscritto da tutti.

Mi lascia una certa perplessità invece, il nudismo clandestino. Quello vissuto all'insaputa della propria compagna. Tuttavia, anche su questo fenomeno non credo che si debba esagerare con posizioni estremiste. In una fase iniziale è anche logico che si arrivi a sperimentare le proprie sensazioni sul campo da soli. Personalmente ritengo che una sana quantità di solitudine sia una preziosa risorsa di autonomia e vada preservata. La giusta quantità, senza esagerare. Tuttavia il mantenimento di segreti per un lungo periodo, conduce spesso a sofferenze e rischia anche di portare alla rottura della fiducia.
Conclusione: la coppia mista non è meno felice e affiatata della coppia omogenea.

Perché invece ho scritto (nella risposta a duck15) che bisogna fare attenzione a non banalizzare?
Perché come molti di noi sanno, in alcune circostanze la coppia mista si preclude alcune possibilità, oppure semplicemente non può accedere a strutture o eventi nei quali la nudità sia la condizione obbligata per partecipare.
Non credo che sia il caso di infilare in questa discussione la disputa tra spiagge o strutture nudiste (a nudità integrale) e spiagge o strutture clothing optional, i cui risultati negativi spesso vanno ben al di là della presupposta richiesta di inclusività e tolleranza, sbandierata e puntualmente tradita.
Ma non voglio scrivere oltre, ne parleremo ancora in mille altre occasioni.

Ho divagato. Tornando al punto iniziale e respinto il massimalismo, fin troppo "rabbioso" di dado73, che vede in una coppia mista una difficoltà interna, io mi concentro sulle possibili "difficoltà esterne" che una coppia mista può incontrare nel banale quotidiano: dove il rischio reale è che uno dei due sia sempre un poco fuori posto.
Quindi facendo i conti con la giusta proporzione dei problemi, io credo, e insisto, che la questione sollevata da dado73 vada affrontata nei termini corretti:
Perché, dunque, esiste questa notevole quantità di coppie miste? Quale è il percorso psicologico che porta alcune donne a respingere ostinatamente la possibilità di essere più libere di scegliere.
Tengo a precisare che, pur senza dare spazio a teorie di superiorità del naturismo, io sono convinto che essere naturisti, e quindi vivere il nudismo, sia una grande sorgente di felicità e pace. Per tutti noi. Prima di tutto con se stessi, quindi in coppia, e in definitiva con tutti gli altri.
Per questo (.... lo ripeto, è un mio sentire) io credo che la questione posta da dado73 possa essere affrontata più nel profondo, senza indossare lo scudo della formula magica: "ognuno faccia come crede e come si sente", pur essendo una posizione del tutto accettabile.
Insomma, adoperando la metafora della formula chimica:
Quale è l'ingrediente che manca affinché si abbia la reazione desiderata? Perché non si riesce a far fare alle nostre compagne quel passettino in più, senza imporre e senza traumi sulla strada della condivisione maggiore? Quanto deriva da dinamiche interne alla coppia? Quanto deriva da problematiche esterne?

dado73 Inserito il - 13/10/2015 : 01:22:14
duck15 ha scritto:

...quando ci troviamo in luoghi dove non è consentito lei può stare almeno in topless ed io resto costumato ahhahahh Ovviamente era ironico.


perchè tu invece in quei luoghi metti anche un altro pezzo ?
(scusa eh anche la mia è ironia... ahahaha)
matteone Inserito il - 12/10/2015 : 23:42:29
starless ha scritto:
Le frasi buone per tutte le occasioni che inneggiano al rispetto e alla libertà (condivisibili) rischiano di non risolvere il problema ed innalzare la cortina fumogena della banalità.


Saremmo anche banali ma il problema è di chi vuol vedere problemi nelle relazioni di coppia di persone che si comportano in maniera difforme dal suo modo di vedere.
starless Inserito il - 12/10/2015 : 23:13:48
duck15 ha scritto:

Liberi di essere e fare ciò che vogliamo. Il rispetto prima di tutto. Non condivido l'imposizione, certamente condividere è alla base di un rapporto di coppia, ma non ci si può castrare.


Beh, si! Certamente la tua visione soggettiva può essere vista con simpatia, ma credo che la questione proposta da dado73 (e cioè una oggettiva disomogeneità delle coppie naturiste italiane) meriti un approfondimento maggiore.

Le frasi buone per tutte le occasioni che inneggiano al rispetto e alla libertà (condivisibili) rischiano di non risolvere il problema ed innalzare la cortina fumogena della banalità.
duck15 Inserito il - 12/10/2015 : 21:45:13
Liberi di essere e fare ciò che vogliamo. Il rispetto prima di tutto. Non condivido l'imposizione, certamente condividere è alla base di un rapporto di coppia, ma non ci si può castrare. Parlo così perchè noi siamo una coppia nudista ora. Con al mia ex eravamo misti.....Ma io non ho mai rinunciato e l'ho sempre lasciata libera di seguirmi o meno...Pensate invece a quando ci troviamo in luoghi dove non è consentito lei può stare almeno in topless ed io resto costumato ahhahahh Ovviamente era ironico.
dado73 Inserito il - 12/10/2015 : 01:17:25
starless ha scritto:

Vuoi saperne di più?



Credo proprio di si

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