Header image
La più grande community Nudista d'Italia!
Home Amici Blog eZine Link Regolamento Facebook
Forum de iNudisti
Forum de iNudisti

Forum de iNudisti
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Download | Cerca | FAQ ]
 Tutti i Forum
 Racconti e Opinioni
 Aspetti e problemi del naturismo e del nudismo
 curiosità in rete: divieto al burkini

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è OFF
* Il Codice Forum è ON

Faccine
Felice [:)] Davvero Felice [:D] Caldo [8D] Imbarazzato [:I]
Goloso [:P] Diavoletto [):] Occhiolino [;)] Clown [:o)]
Occhio Nero [B)] Palla Otto [8] Infelice [:(] Compiaciuto [8)]
Scioccato [:0] Arrabbiato [:(!] Morto [xx(] Assonnato [|)]
Bacio [:X] Approvazione [^] Disapprovazione [V] Domanda [?]
Seleziona altre faccine

   Allega file
  Clicca qui per inserire la tua firma nel messaggio.
Clicca qui per sottoscrivere questa Discussione.
   

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
a_fenice Inserito il - 07/09/2009 : 21:13:17
http://ricerca.gelocal.it/tribunatreviso/archivio/tribunatreviso/2009/08/20/VA8TC_VA804.html

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=70120&sez=HOME_INITALIA
30   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
fiumidia Inserito il - 10/09/2009 : 22:57:56
ArturoBandini ha scritto:


davo per scontato che conoscessi la situazione nei paesi menzionati, è sotto gli occhi di tutti.



Arturo, mi piace parlare di cio' che conosco e non di quello che ho sentito dire... faccio una premessa sicuramente noiosa: negli ultimi 2 anni e mezzo, grazie a diversi progetti ho vissuto: 6 mesi a Detroit (come base e visitando 24 stati in USA), 6 mesi a Parigi, 3 Mesi a Tokyo, 1 mese a Sydney, 3 mesi a Madrid, 2 a Barcellona. Durante questi ho mantenuto la mia base (ufficio) di Monaco di Baviera.
Per vissuto, intendo aver avuto una casa ed aver fruito di strutture pubbliche e private... ovvero essermi calato nella cultura, negli usi e costumi.

Pertanto ripeto: parlo sulla base di esperienze di vita vissuta e non di racconti di amici in vacanza o di notizie del telegiornale.

Quando dici che davi per scontato che io conoscessi... hai ragione! Parlo per quel che conosco.




ArturoBandini ha scritto:

se un paese tiene alle sue tradizioni, ha delle regole che fa rispettare, se questo non avviene (come in italia) c'è il caos.





Qui ti STRA-QUOTO ! Comprendo che abbiamo detto la stessa cosa ma in modo diverso e questo ci ha portato sulla strada del confronto !

Nei miei messaggi, volevo dire quanto tu con estrema abilita' hai sintetizzato in una sola frase. Se osserviamo ad esmpio gli stati uniti... dove ogni cultura e' protetta e benvenuta, li, si e' creato il CAOS!

Io ho insistito sul fatto che vorrei vedere un'atteggiamento piu' "patriottico" e protezionista della nostra cultura. Se leggi nei miei messaggi precedenti, ho detto diverse volte che non sono estremamente contrario al Burkini ma semplicemente nemico dell'insensibilita' verso le nostre usanze.

ArturoBandini ha scritto:



Non sono gli immigrati a pretendere, come da pensiero ormai diffuso, ma siamo noi a non saperli integrare perchè non abbiamo regole nemmeno per noi, o meglio, le regole facciamo finta di non vederle.




Qui ti quoto solo in parte... per quel che osservo, in Italia si lascia TROPPO spazio alle pretese degli immigrati... e contro questo mi sono battuto!

Hai assoluta ragione nel dire che peggioriamo la situazione non sapendo gestire le loro pretese !!!


Che aggiungere???... le mie scuse per A Fenice per l'OT continuato...

(permettimi, te lo sei cercato visto l'argomento....)
fiumidia Inserito il - 10/09/2009 : 22:24:45
Biotto ha scritto:


Quantomeno (la frase di prima era una provocazione, ma questa no) si dovrebbe accettare in Italia chi proviene da un paese mussulmano solo dopo il giuramento da parte sua di accordare alle donne gli stessi diritti di cui godono gli uomini e di tenere separati norme religiose e leggi sociali.


Biotto, quoto... quoto assolutamente! Avrei voluto sollevare anche questo argomento ma non volevo andare in OT piu' di quanto non lo abbia gia' fatto.

Hai colto nel segno!

Quello che molti non hanno capito, e' che il burka di sicuro non e' voluto dalle donne ma dai loro mariti.

Spero di non essere bannato... ma vorrei raccontare un'episodio accadutomi 16 anni addietro: In vacanza in Sicilia (prov. Palermo) conosco una bella ragazza Marocchina figlia di un ingegnere trasferito li per lavoro.
Ben presto tra noi nasce un'intesa e ci ritroviamo spesso soli a raccontarcela e farci coccole. La terza sera, siamo entrambi con il fiato corto determinato dalla bramosia di stare insieme. Venendo al dunque... una volta in intimita', questa mi offre il suo lato "B" e mi incoraggia a non farmi problemi e a non chiedere il suo lato "A" !
Motivo: "fino al giorno delle nozze il papa' puo' controllare CON MANO la sua integrita''"

Ora mi domando.... vogliamo proteggere questo tipo di cultura anche a coloro che soggiornano nel nostro paese ????

Il burkini non e' sicuramente voluto dalle donne che si sono trasferite in Italia ma dai loro uomini che continuano a considerarle un elettrodomestico !

Pertanto, continuo a condividere il pensiero di chi il Burkini lo vuole bannare dalle piscine comunali!

Un'altro esempio: In Turchia (paese Mussulmano), il Burka e' vietato nelle scuole ed universita'. La Turchia vuole assolutamente tener religione e struttura sociale "separate"!!!


Abbracci

Alex
ConteMax Inserito il - 10/09/2009 : 16:36:52
Ottimo. Allora DEVE essere autorizzato anche il "Suorkini"
ora anche l’occidente ha lanciato a sua sfida, proponendo un abbigliamento più sobrio ed altrettanto castigato: il suorkini ...




Vogliamo che si possa fare il bagno nelle loro piscine col Suorkini!!!!!
Solo allora permetteremo il Burkini nelle nostre!
Biotto Inserito il - 10/09/2009 : 14:46:46
Marcolino ha scritto:
Prova a riflettere: se non si parlasse di musulmani ma si parlasse di normali cittadini italiani continuereste tutti (o quasi) ad accostare l'argomento centrale del topic a tutta quella serie di cose che sono state elencate? Mi riferisco al crocefisso, alla festa di natale, al rispetto degli usi e costumi fino ad arrivare addirittura ai clandestini delinquenti che si ubriacano e ammazzano?


Ci ho pensato un po' a rispondere: circa la questione burkini ci sono pro e contro, ma Marcolino mi ha toccato un punto dolente.
Io i mussulmani non li sopporto.
E non a causa della loro religione, ma per l'ignobile imposizione della stessa in ambito civile.
Eventuali disobbedienze vengono sanzionate con punizioni corporali che giungono anche alla pena di morte: roba che dovrebbe far rabbrividire chiunque si occupi di diritti civili ed umanitari e che invece non suscita nemmeno un decimo del clamore di cui gode il parrucchino di Berlusconi.
Ma noi siamo evoluti e tolleranti e così giriamo la testa dall’altra parte, perché occuparsi del problema in modo diverso dal dire che dobbiamo accogliere tutti nel rispetto delle loro tradizioni sarebbe estremamente scomodo.
Donne e bambini sono l’anello più debole di questa catena di imbecillità applicata.
I bambini vengono indottrinati da famiglia ed istituti religiosi: nel migliore dei casi si trasformano in acritici prosecutori di una tradizione ottusa e maschilista, nel peggiore in fanatici strumenti di auto ed etero distruzione.
Le donne, nella maggior parte dei paesi islamici, sono considerate una sorta di elettrodomestico: vengono scelte da piccole, comprate con una dote, dopodiché diventano un accessorio dell’abitazione al servizio dell’uomo-padrone.
Che bisogno c’è di istruirle o addirittura rispettarle: mandereste a scuola il vostro televisore, o vorreste sentire il parere della vostra lavatrice?
in Arabia Saudita, che non viene indicato come paese fondamentalista, ad esempio le donne non possono guidare l'auto.
Ma io dico, se a questi uomini la prospettiva di peccare contro Dio fa così tanta rabbia e paura, si potrebbe fare dunque loro un favore incatenandoli, facendoli lavorare 12 ore al giorno e ricompensandoli con un po’ di cibo e la lettura del Corano: alla fine di un’esistenza in cui sicuramente non avrebbero occasione di contravvenire ai dettami della loro religione avrebbero certamente in premio le vergini del loro paradiso.
Quantomeno (la frase di prima era una provocazione, ma questa no) si dovrebbe accettare in Italia chi proviene da un paese mussulmano solo dopo il giuramento da parte sua di accordare alle donne gli stessi diritti di cui godono gli uomini e di tenere separati norme religiose e leggi sociali.
Ritornando in topic non so cosa dire, perché l'accettazione del burkini da un lato consente a queste povere donne sicuramente vessate (a più livelli) di poter godere di un minimo di libertà e vita sociale, dall'altro permette alla parte più evoluta degli islamici di evitare la riflessione su cosa sia la loro cosiddetta civiltà (costringo la donna a vestire in un certo modo, ma siccome le consento di andare in piscina, posso evitare di pensare se sia degno di persone civili o meno imporre a qualcun altro addirittura il vestiario).

Ho esagerato?
Date un’occhiata a questo: se lo leggete fino in fondo, scoprirete che all'autore è stato consigliato di non pubblicarlo, per il suo stesso bene.

http://hurricane_53.ilcannocchiale.it/?TAG=islam%20e%20allegria

Ne riporto la frase che ritengo più importante: “Finisco questo articolo citandone il titolo ("Ma quando mai un Dio misericordioso metterebbe fuori legge l'allegria?"). Sono le parole pronunciate da una giovanissima islamica al suo insegnante di religione, quando costui le ricordò che “per una donna è disdicevole ridere”.
Per aver detto quella frase all’Imam, la ragazza fu condannata alla fustigazione. Siamo in Pakistan nel 2004".
sator arepo Inserito il - 10/09/2009 : 14:33:59
ConteMax ha scritto:

è da un po' che non vado in piscine pubbliche, ma se trovo qualcuno che mi impedisce di far la doccia senza costume in uno SPOGLIATOIO dedicato, mi faccio restituire i miei sodi immediatamente.


L'ho riportato perchè nelle piscine pubbliche della mia zona (anch'io è un po' che non vado...) campeggiano cartelli di divieto nonostante gli spogliatoi siano separati...

Per il resto della discussione condivido molto da vicino le posizioni di Fiumidia... per il mio modo di pensare una persona è brava o cattiva in base al suo operato, indipendentemente dal colore politico, credo religioso, etnia ecc. (e per questo mi scontro spesso con la mia ragazza, che divide il mondo in buoni e comunisti...).

Il fatto di vietare il burkini può essere nel caso specifico una ripicca del sindaco, ma più in generale può avere delle effettive motivazioni igieniche, le stesse per cui -come raccontava Ciobin75 qualche giorno fa- in alcune piscine sono comparsi divieti di indossare biancheria intima sotto al costume da bagno (nuova moda di tanti ragazzini, per far vedere la griffe sull'elastico dei boxer).
Quindi per me la domanda è: può il burkini soddisfare i requisiti minimi di igienicità richiesti in una piscina pubblica (assenza di biancheria intima sottostante, malattie/irritazioni cutanee, cuffia per i capelli ecc.)?
Se la risposta è SI vietarlo è solo una ripicca; se la risposta è NO è corretto vietarlo, al pari di qualsiasi altro oggetto/indumento non idoneo all'utilizzo in zona vasca (naturalmente resta il fatto che le regole debbano essere rispettate/fatte rispettare per tutti, cattolici/musulmani/atei/rossi/gialli/verdi!).
ArturoBandini Inserito il - 10/09/2009 : 14:11:04
fiumidia, credo che tu non abbia letto il mio post ma interpretato..
davo per scontato che conoscessi la situazione nei paesi menzionati, è sotto gli occhi di tutti.

se un paese tiene alle sue tradizioni, ha delle regole che fa rispettare, se questo non avviene (come in italia) c'è il caos.
Vietare il burkini per ripicca è ridicolo (a mio avviso), vietarlo perche ci sono delle regole chiare ha senso (sempre a mio avviso).

Non sono gli immigrati a pretendere, come da pensiero ormai diffuso, ma siamo noi a non saperli integrare perchè non abbiamo regole nemmeno per noi, o meglio, le regole facciamo finta di non vederle.

fiumidia Inserito il - 10/09/2009 : 13:33:38
Marcolino ha scritto:

Fiumidia effettivamente sei andato parecchio OT...
Innanzitutto ti ringrazio per il complimento che mi hai fatto (almeno io l'ho vissuto come tale[:I


Il complimento è vero e sentito!


Di fondo credo che nell'animo di tutti voi ci sia del rancore/odio nei confronti di queste genti di cui fate di tutt'erba un fascio..


Un pizzico di rancore non lo posso negare... il motivo nasce dal gran tempo che passo all'estero dove mi sforzo di sposare in tutto e per tutto la cultura locale. E credimi, anche se non mi sforzassi, sarei comunque obbligato ad adottarla!

Nello specifico ... Io non faccio assolutamente di tutta l'erba un fascio, ho assunto lo scorso ottobre una Kirgzikistana non per fare i mestieri di casa ma per essere product manager con auto aziendale e carta di credito. Parla 6 lingue ed è una persona di tutto rispetto.

Ho vissuto per 6 anni con dei vicini di casa Pakistani ed alcuni di loro sono ancora buoni amici.

Ho assunto una coppia di Rumeni per permettergli di avere un lavoro fisso e chiedere la residenza Italiana....

Come vedi non faccio di tutta l'erba un fascio... ne credo di essere razzista.

ci sono un sacco di musulmani brava gente che .... rispettano le nostre leggi, i nostri usi ed i nostri costumi.. ma di quelli non se ne accorge nessuno perche' non fanno notizia.



Bravo... eccoci al punto... così come noi ci rechiamo in sud tirolo e nel centro benessere ci viene imposta la nudità (perchè parte della tradizione e cultura locale), vorrei che i musulmani in Italia si adeguassero alla tradizione e cultura locale che recita che in piscina si va con il costume e non con lo scafandro!!!



@ Arturo Bandini:

Nei paesi da me citati con usanze multietniche, gli immigrati costruiscono a loro spese, delle comunità dove praticare riti e tradizioni tipiche della loro cultura!!!

Ad esempio, se verrai ad Erding, vedrai ben pochi musulmani... di sicuro non li troverai nella parte FKK ma solo in quella costumata.
Ti posso garantire che saranno in costume e non con il Burkini. Questo perchè la Germania è multietnica, possibilista e non bigotta ma di sicuro non rinuncia alle proprie tradizioni.
E' per questo che se vai in piscina a Erding ci vai come LORO ti dicono!

Ragazzi, non credo di essere razzista e credo di essere possibilista... più che il Burkini, mi annoia vedere come in Italia ci si preoccupa più dei bisogni altrui mettendo in secondo piano quello che è la nostra cultura, le nostre tradizioni... il nostro PATRIMONIO.

E' per questo che mi sento di quotare il sindaco che vieta il Burkini in piscina comunale... avrà pensato: "che cavolo, in Italia la tradizione vuole che si usi un costume normale... se loro vogliono venire che si adeguino !

E per questo mi etichettate come razzista in cerca di ripicche???
Ok, allora lo sono !


Un abbraccio
fiumidia Inserito il - 10/09/2009 : 12:51:36
ArturoBandini ha scritto:

fiumidia ha scritto:

Un ultima cosa...(OT) siamo l'unico paese che non sbatte fuori gli immigrati clandestini... credimi !

Credo questo sia già un esempio di come siamo in grado di guardare oltre!

Germania, Francia, Spagna ed Inghilterra ti scovano anche nel sedere dei lupi ed allo scadere del visto, se non hai un lavoro stabile ti prelevano anche nottetempo ed indipendentemente da sesso o razza e ti accompagnano alla frontiera !

Notte notte


OT per OT...
veramente non sbattiamo in carcere nemmeno gli italiani che delinquono!! ecco perchè catalizziamo tutti i delinquenti del mondo .
hai fatto benissimo a tirare in ballo gli altri paesi soprattutto europei.. loro hanno regole chiare per TUTTI, e le fanno rispettare da TUTTI. Non serve che ti dica che i paesi che hai elencato hanno una società multietnica da diversi anni, vero?


Scusami ma non comprendo... sei riuscito ad andare OT sul mio OT.
I paesi che ho tirato in ballo li conosco molto bene (vivendoci diversi mesi all'anno). Che siano multietnici ... credimi me ne sono accorto. Io ho rimarcato che il soggiorno in quei paesi è possibile solo entro i margini della legalità!
In Italia funziona diversamente... il soggiorno è possibile anche al di fuori dai margini della legalità.

Il discorso delle regole chiare per tutti (che condivido appieno) è in OT con quanto puntualizzato da me.
ConteMax Inserito il - 10/09/2009 : 11:06:34
ArturoB, questa volta ti quoto!

Ci vogliono regole comuni e rispetto delle stesse, indipendentemente da credo e costumi.
Solo in questo modo una società multietnica resta sempre e comunque una società. L'aggettivo "multietnica" diventa superfluo.

Come dire "venite a fare un giro in bicicletta" o "venite a fare un giro con le biciclette colorate". Specificare che siano colorate non cambia nulla, lo scopo è essere tutti in bicicletta.
ArturoBandini Inserito il - 10/09/2009 : 10:06:11
fiumidia ha scritto:

Un ultima cosa...(OT) siamo l'unico paese che non sbatte fuori gli immigrati clandestini... credimi !

Credo questo sia già un esempio di come siamo in grado di guardare oltre!

Germania, Francia, Spagna ed Inghilterra ti scovano anche nel sedere dei lupi ed allo scadere del visto, se non hai un lavoro stabile ti prelevano anche nottetempo ed indipendentemente da sesso o razza e ti accompagnano alla frontiera !

Notte notte


OT per OT...
veramente non sbattiamo in carcere nemmeno gli italiani che delinquono!! ecco perchè catalizziamo tutti i delinquenti del mondo .
hai fatto benissimo a tirare in ballo gli altri paesi soprattutto europei.. loro hanno regole chiare per TUTTI, e le fanno rispettare da TUTTI. Non serve che ti dica che i paesi che hai elencato hanno una società multietnica da diversi anni, vero?
Marcolino Inserito il - 10/09/2009 : 00:10:39
Fiumidia effettivamente sei andato parecchio OT...
Innanzitutto ti ringrazio per il complimento che mi hai fatto (almeno io l'ho vissuto come tale), pero' poi hai espresso dei concetti che non c'entrano nulla col caso "burkini" e che per diversi aspetti fra l'altro io condivido in pieno.

Prova a riflettere: se non si parlasse di musulmani ma si parlasse di normali cittadini italiani continuereste tutti (o quasi) ad accostare l'argomento centrale del topic a tutta quella serie di cose che sono state elencate? Mi riferisco al crocefisso, alla festa di natale, al rispetto degli usi e costumi fino ad arrivare addirittura ai clendestini delinquenti che si ubriacano e ammazzano?
Io sono convinto di no.
Di fondo credo che nell'animo di tutti voi ci sia del rancore/odio nei confronti di queste genti di cui fate di tutt'erba un fascio.. ma dovete sapere che nel nostro paese ci sono un sacco di musulmani brava gente che si spaccano il c..o dal mattino alla sera lavorando onestamente, che rispettano le nostre leggi, i nostri usi ed i nostri costumi.. ma di quelli non se ne accorge nessuno perche' non fanno notizia.

Quanto alla tua domanda non e' vero che non ti ho risposto.. fra le righe l'ho fatto eccome: io non guardo cosa loro permettono di fare nel loro Paese, ho gia' scritto che la nostra civilta' e' avanti anni luce rispetto alla loro, quindi non ci penso neance ad accostare dei paragoni.

Un abbraccio, Marcolino.
fiumidia Inserito il - 09/09/2009 : 23:48:25
Marcolino ha scritto:

...perche' non proviamo a guardare oltre ed a dare l'esempio un volta tanto?



Un ultima cosa...(OT) siamo l'unico paese che non sbatte fuori gli immigrati clandestini... credimi !

Credo questo sia già un esempio di come siamo in grado di guardare oltre!

Germania, Francia, Spagna ed Inghilterra ti scovano anche nel sedere dei lupi ed allo scadere del visto, se non hai un lavoro stabile ti prelevano anche nottetempo ed indipendentemente da sesso o razza e ti accompagnano alla frontiera !

Notte notte
fiumidia Inserito il - 09/09/2009 : 23:42:13
Marcolino ha scritto:

Ciao Fiumidia permettimi, il tuo intervento pare confermi la tesi di Arturobandini.. e' una mera e sterile "ripicca".




Ciao Marcolino,

AIUTO !!! qui si rischia di andare in OT... quello che dici ha un fondo di verità (ho detto "un fondo").

Non ho dubbi sulla tua buona fede e sulla tua bontà d'animo (basta guardarti per capirlo).
Il tuo essere buono e genuino, come in molti altri casi, dimentica quel pizzico di egoismo necessario e sopra tutto di PATRIOTTISMO e protezionismo della nostra cultura che in Italia ormai non lo ricorda quasi più nessuno.

Vogliamo permettere tutto a tutti dimenticando le nostre origini, usi e costumi.
Vogliamo fare del nostro paese un "modello idealista". Fa niente se il modo si beffa di noi per tutto ciò che succede.
Ho sempre sostenuto che in Italia si fa la politica della disinformazione per tenere il popolo nell'ignoranza e nella convinzione che siamo l'ombelico del mondo.... ahi noi, siamo ben lontani dall'obiettivo !

Per questo, consentimi, sono un pochino annoiato dal vedere che siamo l'unico paese che protegge e coccola meglio dei nostri figli, individui che penetrano illegalmente nel nostro territorio, magari si ubriacano, guidano senza patente e ammazzano pure qualcuno.

Quel che è peggio, è che siamo noi a garantirgli il soggiorno.

Credo che il sindaco che ha vietato il Burkini, abbia esagerato. Credo non sia così annoiato dal Burkini in sè...
Credo lo abbia fatto semplicemente con istinto protezionista per la nostra cultura ed un pizzico di sano patriottismo egoista!

Però non hai risposto alla mia domanda... "mia moglie può andare in piscina col bikini in un paese islamico?"



Marcolino Inserito il - 09/09/2009 : 19:52:32
Ciao Fiumidia permettimi, il tuo intervento pare confermi la tesi di Arturobandini.. e' una mera e sterile "ripicca".

Ma visto che noi siamo un paese anni luce piu' civile perche' non proviamo a guardare oltre ed a dare l'esempio un volta tanto?
La nostra cultura e' in grado di fare scuola a quasta gente come la cultura dei paesi nord-europei fa scuola a noi?
Continuando a ragionare cosi' non si andra' mai avanti.. accumuleremo solo odio ed intolleranza reciproca, e cio' a che serve?? solo ad accendere la miccia per nuove guerre!
Salutoni, Marcolino.
fiumidia Inserito il - 09/09/2009 : 19:28:54
Scusate...un semplice quesito:
"mia moglie può andare in una piscina di un paese musulmano e fare il bagno in bikini?"

Se si --> sono daccordo sull'uso del burkini.

Se no --> sono assolutamente contrario.

Mi pare che un sacco di persone cerchino semplicemente di "lavarsi la coscienza" permettendo tutto a tutti !

Mi pare che lo stato Italiano abbia speso diversi milioni di euro per la costruzione di moschee....
Non mi pare che gli stati islamici abbiano speso per costruire delle chiese...

Se questo è un ragionamento razzista... allora lo sono!

Giro tantissimo per lavoro ed ho avuto l'occasione di conoscere centinaia di persone di culture diverse. Nessuna mi ha mai imposto la loro cultura; probabilmente perchè ho cercato di adottarla durante i miei soggiorni!

Quando si è ospiti di un paese (per forza o per amore) è bene cercare di uniformarsi ed adottare i loro usi e "costumi" () in segno di ringraziamento dell'ospitalità ricevuta !

Buona serata

Alex
ConteMax Inserito il - 09/09/2009 : 15:26:57
è da un po' che non vado in piscine pubbliche, ma se trovo qualcuno che mi impedisce di far la doccia senza costume in uno SPOGLIATOIO dedicato, mi faccio restituire i miei sodi immediatamente. Dovrei forse andare a casa col cloro nelle parti tra l'altro più sensibili? E allora, che cavolo dio spogliatoi è? Tanto vale eliminarli e far cambiare la gente a bordo piscina. Si eviterebbero anche i furti!
sator arepo Inserito il - 09/09/2009 : 15:12:32
piccola divagazione... guardando qua e la tra i regolamenti delle piscine comunali, ho trovato una chicca in quello delle strutture di Prato:
5. Negli spogliatoi condivisi da maschi e femmine è obbligatorio fare la doccia col costume da bagno.
che conseguentemente ammette la doccia nudi negli spogliatoi non condivisi...
nvhs Inserito il - 09/09/2009 : 14:01:28
iO CREDO PROPRIO CHE DOVREBBE ESSERE CONSENTiTO .. non è molto + grande dei costumi tecnologici delle attlete olimpiche.. e cmq io credo che dovrebbe essere consentito qualunque abigliamento dal burchini al nudismo sempre e comunque
venus Inserito il - 09/09/2009 : 12:32:09
Per me in spiaggia stiano come vogliono, facciano il bagno come vogliono (se poi si annegano per il troppo peso... fatti loro). Stesso diritto a loro di coprirsi come a noi di scoprirsi.
In piscina invece c'è in più la componente igiene: se le regole impongono che non si possa nemmeno passeggiare all'interno della struttura con scarpe/ciabatte usate all'esterno, allo stesso modo non posso pensare di entrare in acqua con indumenti usati all'esterno. Ecco che non è pensabile che uno giochi a pallone in giardino completamente vestito e con gli stessi indumenti si butti in piscina. Per un fattore igienico, non per altro. Ora mi sembra del tutto evidente che una signora musulmana col il burkini ci viene già da casa, anche se coperto da altri indumenti (ma non lo sapremo mai, perchè è stracoperto), perchè è impensabile ritenere che questa si spogli in uno spogliatoio alla vista di altre persone per indossarlo. Quindi per un discorso puramente igienico io sarei contrario. Può essere obbiettato che anche tanti non-musulmani hanno sotto il costume quando si recano in piscina, ma per il tessuto di cui è fatto e per le ridotte dimensioni, con una bella doccia prima di accedere all'impianto quanto meno si cerca di limitare al minimo l'apporto di sostante antiigeniche.
Poi l'assurdo invece è che dall'altra parte, dell'igiene tutti se ne freghino vietando di farsi la doccia senza costume.
Un po' di coerenza nelle piscine non guasterebbe.
ConteMax Inserito il - 09/09/2009 : 12:13:06
La libertà di una persona finisce la volta che mi scova ancora un solo altro errore....
La libertà di una persona finisce la volta che mi scova ancora un solo altro errore....
La libertà di una persona finisce la volta che mi scova ancora un solo altro errore....
La libertà di una persona finisce la volta che mi scova ancora un solo altro errore....
La libertà di una persona finisce la volta che mi scova ancora un solo altro errore....
La libertà di una persona finisce la volta che mi scova ancora un solo altro errore....

....spetta che trovo un attimo che mi procuro una testa di cavallo....e non ti coricherai più tanto serenamente...
ArturoBandini Inserito il - 09/09/2009 : 12:06:33
no spe.. non è che si possano fare analisi batteriologiche così a caso (o a simpatie), dai su!! che regole sono? esigi un regolamento, perfetto, si stila un regolamento chiaro, comprensibile ed incontestabile da tutti. costume, dimensione, fattezze e prassi per l'accesso alla vasca, e chi non ci sta, cambia piscina. vuoi regole? e regole siano!

altrimenti a me continua a sapere di ripicca.

ps ora scrivi 100 volte alla lavagna la libertà di una persona finisce..
ConteMax Inserito il - 09/09/2009 : 11:39:58
Infatti.
Entrare in piscina con maglietta e fuseaux dovrebbe essere vietato e tu puoi contestarlo (sempre nel none dell'igiene, sia per la doccia che anche se fatta diventa inutile, sia per malattie cutanee occultate, sia perchè con quella maglietta e quei pantaloni ci avrebbe potuto coccolare il gatto o il cane in braccio per una settimana).
Per i bermuda al ginocchio....anche se li aborro....credo che si possano considerare costume. Nascondono zone che difficilmente "ospitano" malattie cutanee e non inibiscono l'efficacia della doccia....

Per l'errore.....ripeto: Maestraaaaa Bandini Spia!!!

ArturoBandini Inserito il - 09/09/2009 : 11:27:46
ConteMax ha scritto:

La libertà di una persona inizia dove comincia quella degli altri, frase vecchia come il mondo.

vabbè era un po diversa, ma abbiamo capito lo stesso..

ConteMax ha scritto:

Se c'è il fondato sospettio che una persona vestita possa essere potenzialmente antiigenica o portatrice di malattie cutanee, DEVO avere la possibilità di utilizzare una piscina in cui sia garantita la mia libertà e salute.

perfetto, lo stesso diritto lo eserciti anche con quelli che indossano boxer al polpaccio, top, magliette o fuseaux? perchè se non lo fai allora la tua è ripicca, non rivendicazione di un diritto (che comunque nemmeno un costume di garantisce)


ConteMax Inserito il - 09/09/2009 : 10:42:23
Marcolino ha scritto:

.. il punto e':
ritenete sia giusto che una persona abbia il diritto di fare il bagno come gli pare nudo o vestito che sia?



La mia risposta è: NO

No, perchè il diritto lo pretendo ma con le regole del vivere comune.

Non pretenderei mai, seppur naturista, di poter star nudo in spiaggia a Lignano o Rimini o Bibione o nella piscina comunale. Quello che per me è normale può essere offensivo, imbarazzante o fastidioso per altri. Devo rispettare anche i pensieri diversi dai miei.

Vorrei invece avere spazi o possibilità di stramene nudo dove non posso dar fastidio (tipo spiagge libere) ed in cui chi non approva il mio pensiero abbia possibilità di spostarsi. Vorrei luoghi in cui sia chiaramente permesso stare nudi o adddirittura appositamente attrezzati, luoghi in cui chi non approva non viene.

Allo stesso modo, desidero che chi ha costumi, credo, usanze diverse dalle nostre comuni, non pretenda di imporle.
Ci sono piscine che accettano il burkini? Bene, che si utilizzino quelle. Imporlo come questione di libertà non è corretto. La libertà di una persona inizia dove comincia quella degli altri, frase vecchia come il mondo.

Se c'è il fondato sospettio che una persona vestita possa essere potenzialmente antiigenica o portatrice di malattie cutanee, DEVO avere la possibilità di utilizzare una piscina in cui sia garantita la mia libertà e salute.

Marcolino Inserito il - 09/09/2009 : 09:51:41
Ragazzi scusate ma l'argomento iniziale era molto piu' semplice di quanto poi e' stato sviluppato.. e mi sono accorto che purtroppo che quando si parla di musulmani (o di extracomunitari in genere) si cada sempre nello stesso errore.. il punto e':
ritenete sia giusto che una persona abbia il diritto di fare il bagno come gli pare nudo o vestito che sia?
Se ragioniamo su questo semplice principio credo (almeno credevo) dovrebbe essere ovvio che i naturisti, che auspicano da decenni ad ottenere questo diritto dovrebbero dire:
"Certo! se io pretendo che prima o poi la legge tuteli il mio diritto di prendere il sole e fare il bagno nudo in spiaggia come avviene in Spagna e in molti altri Paesi e' evidente che questo diritto debba valere per tutti in base ai propri "gusti"!"
Ma evidentemete cosi' non e'.. come spesso sostengo quando i naturisti chiedono rispetto puntualmente poi cadono nell'errore di non darlo loro per primi.. allora come vogliamo pretendere noi il rispetto degli altri (in generale, non dei musulmani intendo)???!

Ribadisco il concetto: in questa discussione si dovrebe parlare solo di questo; tutte le altre questioni legate alla politica, alla difficolta' di far convivere due culture opposte ecc. ecc. sono off topic.
Poi se si vuole parlare anche del resto facciamolo pure, magari spesso mi potrei trovare d'accordo anche coi piu' rigidi ed intransigenti in merito, ma per piacere non mischiamo un banale principio di liberta' individuale (almeno nella concezione della nostra cultura, per la loro e' un obbligo) con questioni piu' delicate.

Almeno questo e' il mio modesto pensiero.

Salutoni, Marcolino.
a_fenice Inserito il - 08/09/2009 : 22:25:41
questione piscina: vedo che l'argomento vi ha scatenato........ chi vuole la piscina nuda, chi vuole il burka anche li. Posso ben capire le ragioni delle musulmane, ma se io non posso star nudo perchè violo le norme della maggioranza, allora loro faccino il bagno nella vasca di casa loro. E do ragione a Arturo, quando mette il dito sulla piaga, riportando gli esempi di cui sopra. Ha ragione da vendere. Le regole sono e devono essere uguali per tutti, altrimenti io, domani, con lo stesso dirittto, vado nudo, e guai a chi mi ferma.

Questione politica: http://www.libero-news.it/pills/view/19910 Tutti penso avete sentito questa notizia. Loro non vogliono noi, non vogliono libertà di nessun tipo, non vogliono nemeno un paio di pantaloni addosso alle loro donne. Talebani religiosi, integralisti, persone col paraocchi. Qui non sono a casa loro. Se io vado da loro mi devo adeguare alle loro regole, e mi sta più che bene, ma che le vogliano imporre a noi, mi dispiace non ci sto. Posso capire al massimo cose tipo il giorno di riposo diverso dal nostro, la possibilità di avere le loro moschee, ma non molto di più. Abbiam cominciato coi crocefiss inelle scuole, con l'abolizione delle feste natalizie a scuola, per proseguire in 1000 altre cose che non sono più rispetto per una religione diversa, ma un assoggettarsi a regole di altri popoli, che, scusate la nota razzista, nessuno ha chiamato quà. E quello che fa più rabbia, è che i musulmani che vengono in italia non chiedono quasi nulla, ma son i nostri politici che si inventano forme di rispetto inutili e assurde. Coi i miei amici magrebini ne abbiamo parlato moltissime volte, loro non chiedono un bel nulla, sanno di essere a casa altrui, e per quanto possibile, si adeguano alle leggi che trovano.

A quando il fatto che verranno nei nostri già pochi posti nudisti, e chiederanno anche a noi il burka, perchè se no si scandalizzano?

No cavolo, io posso comandare dentro casa mia, nello stato in cui sono rispetto le regole dello stato, che sia il mio o degli altri, ma non permetto a nessuno di venire dentro casa mia a dettar legge. Ho già lasciato degli amici solo perchè entravano in casa e senza chiedere nulla, cambiavano canale alla tv. Figuriamoci se accetto regole ancor più restrittive di quelle che già abbiamo.

Se poi vado in spiaggia, e tra i segaioli e mercenari del sesso, vedo che la maggioranza è proprio musulmana, mi chiedo perchè dovrei ............non commento altro, non vorrei sembrar razzista.
ArturoBandini Inserito il - 08/09/2009 : 14:43:49
se ci sono regolamenti, questi DEVONO essere rispettati, MA DA TUTTI!!
visto che in varie occasioni, nellle piscine pubbliche ho visto ragazzi con boxer fino a metà polpaccio (molti li indossano anche con un costume sotto), ragazze con dei top al posto del reggiseno (nessuno vieta loro di indossare altro sotto al top), altre che facevano il bagno in fuseaux e maglietta perchè moltro grosse o di carnagione chiarissima. Con queste esperienze mi chiedo il motivo di tanto scandalo alla vista di un burkini.

la questione rispetto, politica, razziale, etc.. NON LA STO VOLUTAMENTE PRENDENDO IN CONSIDERAZIONE
(..e tre, è la terza volta che dico la stessa cosa)
sator arepo Inserito il - 08/09/2009 : 13:40:45
jarod73 ha scritto:

...Io rispetto te, ma tu rispetti me!Se ti va bene ok, altrimenti cavoli tuoi.Qui non si tratta di essere leghisti o meno, ma di usare il semplice buon senso.


jarod, non posso che quotarti: stavo per scrivere anch'io qualcosa del genere.

@ Arturo: sulla questione dell'abbigliamento piscina degli italiani mi risulta che alcune piscine abbiano cominciato ad esporre divieti circa la presenza di capi estranei al costume da bagno (chiedi a ciobin, che è più aggiornato in merito).
Inoltre -ma vado a memoria- mi sembra che i regolamenti delle piscine pubbliche contengano già da anni precise indicazioni, anche se ovviamente non tutti i bagnanti leggono accuratamente il regolamento prima di accedere alle vasche...
jarod73 Inserito il - 08/09/2009 : 13:23:53
Beh,a questo punto tanto vale mettersi la muta da sub,no? Un conto è dare pari diritti a tutti i cittadini, un conto calarsi le braghe a prescindere!Vediamo se un nudista si spoglia in un paese musulmano e non viene arrestato e magari condannato a morte,ad essere frustato od altro.Non è questione di rispetto della religione, ma di civiltà e dei diritti umani!Ragazzi,le regole valgono per tutti e se io sono ospite in casa tua,rispetto le tue regole e non che io ti imponga le mie.
Vuoi una moschea? Non c'è problema, ti trovi il posto ti paghi l'edificio e ci fai ciò che vuoi,basta che rispetti le leggi.
Voglio costruire una chiesa in Arabia Saudita? ( per es.).Impossibile,bisogna rispettare l'islam. E allora?Sarò razzista,ma per me le cose devono avere doppio senso.Io rispetto te, ma tu rispetti me!Se ti va bene ok, altrimenti cavoli tuoi.Qui non si tratta di essere leghisti o meno, ma di usare il semplice buon senso.
ArturoBandini Inserito il - 08/09/2009 : 12:21:32
a dire il vero ho letto l'intervista a Ahiida Zanetti, la creatrice del burkini, in cui spiega com'è fatto.. (puoi trovare il suo sito con tutte le spiegazioni, googlando un po'). Personalmente lo trovo orribile, ma di certo è un balzo evolutivo nel mondo dell'islam.


Forum de iNudisti © 2006 / 2025 iNudisti.it Torna all'inizio della Pagina
Snitz Forums 2000