| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| justus |
Inserito il - 12/11/2009 : 14:19:16
ciao sono justus e celo una idea:
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| 24 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| justus |
Inserito il - 23/05/2010 : 19:52:32
sono felice, arrivato finalmente il caldo in umbria
cosi si fa i primi passi....
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| Puig |
Inserito il - 21/05/2010 : 00:13:23
Grazie della risposta.
Spero di poter partecipare anch'io.
Ciao |
| a_fenice |
Inserito il - 19/05/2010 : 22:08:17
certo che ne possiamo riparlare, anzi , è stata rimandata solo perchè impossibile farla sotto l'incessante pioggia che abbiamo avuto. Sembre che fino a metà giugno o oltre sarà solo acqua, nessun periodo sufficentemente lungo di stabilità per programmare con debito anticipo. Ma l'estate deve ancora iniziare, e farla col calduccio, è meglio che farla sotto la pioggia. Per cui....non buttare i pali........ |
| justus |
Inserito il - 19/05/2010 : 20:31:27
Ci e stato chiesto di dare notizie della esperienza schwitzhuetten che purtroppo non e" andata avanti perche" non abbiamo trovato persone interessate (solo Daniele che poi ha rinunciato ed un"altra persona che poi non si e" piu sentita, c"era anche una amica nostra che forse avrebbe partecipato..) Justus ha incominciato a costruirla e ci sono ancora nel prato i pali di legno legati, ma l"idea era di farla insieme a qualcuno di voi. Il tempo anche non e" stato favorevole. Comunque la proposta e" sempre valida e se troviamo un gruppetto si puo sempre riparlarne.  |
| Puig |
Inserito il - 30/04/2010 : 13:36:11
Oggi è il 30 aprile! :)
Ma poi?... Come è andata a finire questa esperienza della capanna sudatoria (Schwitzhütte), è stato interessante, divertente... è un'esperienza da ripetere... un piccolo commento è altamente gradito.
Justus.. sag uns bitte ....was ist dann passiert? :)
Ciao |
| Danait |
Inserito il - 09/04/2010 : 22:22:18
Sento il bisogno di scusarmi pubblicamente con Justus e Giuliana, mi sarebbe piaciuto molto partecipare all'evento ma ormai non ne ho più la possibilità, mi manca il tempo.  |
| justus |
Inserito il - 30/12/2009 : 15:03:34
| drwho1966 ha scritto:
a me non dispiacerebbe partecipare, un mio amico lo ha già fatto e ha detto che è una esperienza bellissima
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belissima esperienza  |
| drwho1966 |
Inserito il - 25/12/2009 : 18:51:06
a me non dispiacerebbe partecipare, un mio amico lo ha già fatto e ha detto che è una esperienza bellissima |
| Danait |
Inserito il - 25/12/2009 : 18:18:45
| justus ha scritto:
ciao a tutti, ho pensato di fare la capanna sudatoria il 6 marzo che e sabato. Se siete interessati cominciate a farcelo sapere per organizzare insieme. Comunicatelo prima possibile.    
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Per me va bene, sarebbe un'ottima occasione d'incontro, rito o non rito io ci sarò!  |
| justus |
Inserito il - 08/12/2009 : 19:32:34
ciao a tutti, ho pensato di fare la capanna sudatoria il 6 marzo che e sabato. Se siete interessati cominciate a farcelo sapere per organizzare insieme. Comunicatelo prima possibile. |
| justus |
Inserito il - 23/11/2009 : 14:07:57
| a_fenice ha scritto:
Visto che forse nessuno di noi l'ha mai effettivamente fatto, ci dobbiamo inventare un po tutto.
Primo lasciamo perdere la sacralità del rito originale. Nessuno credo voglia scimmiottare culture e religioni altrui.
Quello che è stato proposto, è solo costruire una capanna, provvedere a riscaldarla a livello sauna, entrare e godere della cosa fatta all'aperto e durante il periodo invernale.
Su youtube ci son diversi video in merito, che ho a suo tempo visto.
il "gioco" è tutto nel riuscire a costruire la capanna con pali vari, coprirla, accender il fuoco per le pietre, spogliarsi, vestirsi di accappatoio fino all'ingresso in tenda, entrare nudi e fare la sauna. Con vino, con aromi, con spezie, con che ne so, a chi parteciperà le idee in merito (ok ok qualcuno proporrà anche maria, ma oltre che illegale, non credo che in sauna sia il massimo uhauhauha).
Un'idea? Ok salvia, rosmarino, aglio, allora, ginepro come aromi, e poi all'uscita, una generosa cosparsa di sale e pepe. Giuliana poi affetterà natiche depilate cotte e ben condite, per la cena serale. Occhio che qualcuno non voglia mangiare salame freddo a fettine con bruschetta   
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| a_fenice |
Inserito il - 22/11/2009 : 18:19:30
Visto che forse nessuno di noi l'ha mai effettivamente fatto, ci dobbiamo inventare un po tutto.
Primo lasciamo perdere la sacralità del rito originale. Nessuno credo voglia scimmiottare culture e religioni altrui.
Quello che è stato proposto, è solo costruire una capanna, provvedere a riscaldarla a livello sauna, entrare e godere della cosa fatta all'aperto e durante il periodo invernale.
Su youtube ci son diversi video in merito, che ho a suo tempo visto.
il "gioco" è tutto nel riuscire a costruire la capanna con pali vari, coprirla, accender il fuoco per le pietre, spogliarsi, vestirsi di accappatoio fino all'ingresso in tenda, entrare nudi e fare la sauna. Con vino, con aromi, con spezie, con che ne so, a chi parteciperà le idee in merito (ok ok qualcuno proporrà anche maria, ma oltre che illegale, non credo che in sauna sia il massimo uhauhauha).
Un'idea? Ok salvia, rosmarino, aglio, allora, ginepro come aromi, e poi all'uscita, una generosa cosparsa di sale e pepe. Giuliana poi affetterà natiche depilate cotte e ben condite, per la cena serale. Occhio che qualcuno non voglia mangiare salame freddo a fettine con bruschetta |
| Algol |
Inserito il - 22/11/2009 : 13:00:30
Io sarò un pò duro di comprendonio ma non capisco alla fine di cosa si tratta nei fatti. Si parla di rito non-rito...di luna piena.....di saune in tende a febbraio-marzo ? Ma servono effettivamente per il benessere fisico o si rimediano gran raffreddori?...Eppoi con che "abbigliamento" si fanno?..Asciugamani vari......accappatoi....tute mimetiche....spiegate meglio....ma non come vengono fatti questi riti dagli altri..ma come li fate voi...ciao e grazie! |
| Emanuele Cinelli |
Inserito il - 21/11/2009 : 19:20:13
Vi assicuro che, al di la del rito non rito e della suana non sauna, il posto vale veramente la pena d'essere visto e visitato. Giuliana e Justus sono persone simpaticissime e carinissime con cui non ci si può non trovare bene. I più intrepidi potranno aggiungere al tutto una bella notatta tra la neve (ammesso che nevichi) visto che di posto dove piazzare un sacco a pelo o anche una tendina ce n'è davvero tanto :))))
Ciao Justus, ciao Giuliana, se solo foste più vicini verrei sicuro anch'io, non sono un patito di saune e similia ma mi farebbe piacere rivedervi. |
| justus |
Inserito il - 21/11/2009 : 18:41:45
| Algol ha scritto:
127,
Ma quei bottiglioni......sono da riempire con il vino per il rito....magari tipo baccanale?....eh eh eh 
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| justus |
Inserito il - 21/11/2009 : 18:24:10
| Danait ha scritto:
Justus, febbraio/marzo arrivano presto quando fissi la data?
Hai la possibilità di ospitare i partecipanti per la notte?
Verrei molto volentieri, ciao! |
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| Algol |
Inserito il - 19/11/2009 : 13:28:27
127,
Ma quei bottiglioni......sono da riempire con il vino per il rito....magari tipo baccanale?....eh eh eh
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| Danait |
Inserito il - 18/11/2009 : 20:17:08
Justus, febbraio/marzo arrivano presto quando fissi la data?
Hai la possibilità di ospitare i partecipanti per la notte?
Verrei molto volentieri, ciao! |
| justus |
Inserito il - 13/11/2009 : 13:21:05
ciao grazie a tutti che hanno risposto adesso una precisione+ le foto
dell posto(mia casa)
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| Danait |
Inserito il - 12/11/2009 : 20:56:39
| a_fenice ha scritto:
Si ma credo che iustus non intendesse simulare quel rito in particolare, ma come fanno o si è visto fare dai finlandesi (vado a memoria), semplicemente installare una tenda a casa sua, per farci una sauna dentro, son quei particolari, pietre calde e acqua, prendendo spunto dall'idea, ma senza voler fare il sacro rito.
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Trovo l'idea di Justus interessante e secondo me merita di essere approfondita. |
| a_fenice |
Inserito il - 12/11/2009 : 17:00:30
Si ma credo che iustus non intendesse simulare quel rito in particolare, ma come fanno o si è visto fare dai finlandesi (vado a memoria), semplicemente installare una tenda a casa sua, per farci una sauna dentro, son quei particolari, pietre calde e acqua, prendendo spunto dall'idea, ma senza voler fare o scimmiottare il sacro rito.
Credo voglia solo lanciare l'idea di costruire una tenda e farci la sauna all'aperto, ma lascio a lui spiegare.
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| Navy |
Inserito il - 12/11/2009 : 16:15:04
sicuramente interessante, ma essendo appunto un rito, dentro la capanna si fa qualcosa (cit. i partecipanti invocavano gli spiriti intonando canti).
Se togliamo la parte rituale, l'Inipi diventa solo una sauna un po' più complessa.
Da tenere presente che oltre ai partecipanti alla cerimonia, ci sono almeno altre tre persone all'esterno che si occupano di mantenere acceso il fuoco sacro (che va preparato secondo dettami precisi), di portare altre pietre roventi all'interno durante le 4 aperture dell'inipi, e, vado a memoria, solo dopo la seconda o la terza apertura, una ciotola d'acqua da cui è possibile, a turno, bere o aspergersi facendola sempre ruotare in senso orario.
Gran bella cerimonia, come quasi tutte quelle dei nativi americani.
Ricordiamoci anche che è a tutti gli effetti un rito appartenente ad una religione riconosciuta.
Credo che in quanto tale merita tutto il rispetto possibile al pari di qualunque altra religione.
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| a_fenice |
Inserito il - 12/11/2009 : 14:58:16
La cerimonia Inipi è la versione Sioux della sweat lodge (capanna del sudore o capanna della purificazione).
Questa cerimonia veniva (e viene tutt'ora) praticata presso tutte le popolazioni native dell'America centrale e settentrionale, ma si ritrova anche in altre culture talvolta molto lontane e molto diverse. Si tratta di un rito di purificazione sia fisica che spirituale, procedimento ritenuto indispensabile per poi poter compiere qualsiasi altra cerimonia.
La capanna della purificazione Sioux veniva costruita disponendo dodici o sedici giovani salici a forma di cupola, coperti poi da pelle di bisonte o da tela.
In mezzo alla capanna veniva scavata una buca nel terreno, detta "culla di roccia", nella quale venivano deposte le pietre incandescenti. La capanna aveva solamente un'apertura, di solito verso ovest. Dall'entrata iniziava un piccolo sentiero sacro fatto con la terra rimossa dalla culla di roccia; alla fine del sentiero si trovava un piccolo tumulo detto unci, al di là del quale viene acceso un fuoco: su questo un uomo, detto "custode del fuoco" metteva a riscaldare le pietre. Dopo che i partecipanti si erano seduti in cerchio sulla salvia argentata all'interno della capanna, il custode del fuoco portava all'interno sette o multipli di sette pietre incandescenti. Il sette era un numero ricorrente in quanto sette erano le direzioni: i quattro punti cardinali, il Cielo, la Terra, e la settima direzione, quella dello spirito. Il conduttore della cerimonia procedeva allora a versare dell'acqua sulle pietre roventi, in modo che il vapore riempisse la capanna. A questo punto i partecipanti invocavano gli spiriti intonando canti. La tenda veniva sollevata soltanto quattro volte per versare nuova acqua; alla quarta apertura veniva introdotta anche la sacra pipa. Dopo la quarta apertura la cerimonia terminava e tutti i partecipanti uscivano dalla tenda con movimento circolare in senso orario.
inipi coperto
La cerimonia della capanna sudatoria è stata diffusa in molte zone del mondo, tra diverse culture ed in tempi differenti. La stessa cerimonia Lakota (Sioux) ha subìto diversi cambiamenti nel corso del tempo, anche se di lieve entità. Fondamentalmente, ognuno dei quattro momenti in cui si apre la porta (chiamati "round") è dedicato a ciascuna delle direzioni cardinali. Il punto di partenza è l'Ovest, per terminare con il Sud. Ogni direzione ha le sue qualità e proprietà, alle quali si ispira ognuno dei round. Ogni volta che la porta si apre, si fanno eventualmente entrare nuove pietre roventi sulle quali poi versare l'acqua, una volta che la porta si è richiusa ed un nuovo round è iniziato. Negli ultimi anni, dalla metà degli anni '90 circa, si è assistito ad una rapida diffusione delle cerimonie di capanne sudatorie anche in Europa, in particolar modo Italia, Svizzera, Germania.
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Il Schwitzhüttenzeremonie
Die Schwitzhüttenzeremonie ist ein uraltes, schamanisch-indianisches Ritual. Il Schwitzhüttenzeremonie è un antico rituale sciamanico-indiana. Sie ermöglicht Dir einen Stirb- und Werdeprozess, eine kleine Wiedergeburt. Ti fa uno Die Hard e processo del divenire, una rinascita di piccole dimensioni.
Du sitzt nackt (oder sehr leicht bekleidet) im dunklen Schoss von Grossmutter Erde. Sei seduto nude (o molto poco) vestite in grembo oscuro della nonna Terra. Vor der Schwitzhütte brennt ein grosses Feuer, in dem Steine glühend heiss gemacht und dann in die SH gebracht werden. Prima della capanna sudatoria un gran fuoco sta bruciando, bruciando sarà fatto in pietre calde e poi messo in SH.
Aus der Erde kommst Du, zur Erde kehrst Du zurück. Dalla terra si arriva alla terra tornerai. Damit auf unserem Planeten Leben entstehen kann, braucht es die Feuerkraft von Grossvater Sonne. Per stabilire la vita sul nostro pianeta, di cui ha bisogno la potenza di fuoco del nonno dom.
So ist es auch in der Schwitzhütte: In der Verbindung der Elemente Erde (die Schwitzhütte) und Feuer (die glühenden Steine) kommen das Weibliche und das Männliche zusammen und ermöglichen neues Wachstum. Così è nella capanna sudatoria: La combinazione degli elementi di terra (la capanna sudatoria) e fuoco (il rosso-pietre calde) si riunirà il femminile e il maschile e consentire una nuova crescita.
In der Schwitzhütte verbindest Du Dich mit dem, was grösser ist als Du. Nella capanna sudatoria È possibile collegare con ciò che è più grande di te. Du hältst Innenschau und machst Bestandesaufnahme: Wo stehe ich, was will und brauche ich? Pensate che l'introspezione e fare l'inventario: dove mi trovo, quello che vogliono e hanno bisogno? Dabei unterstützen Dich alle Kräfte des Universums, die am Anfang der Zeremonie in diesen heiligen Raum gerufen wurden. Qui si supportare tutte le forze dell'universo, che sono stati avviati all'inizio della cerimonia in questo spazio sacro. Du lässt Altes los und gehst mit Klarheit und neuem Fokus zurück in Deinen Alltag. Si lascia andare alle persone anziane e tornare di nuovo con chiarezza e attenzione nella vostra vita quotidiana.
Eine Schwitzhüttenzeremonie ist immer eine Gemeinschaftszeremonie. Un Schwitzhüttenzeremonie è sempre un rito comunitario. Auch auf dieser Ebene kann Heilung stattfinden, wenn sich Menschen öffnen und Du erkennst, dass neben Dir Brüder und Schwestern sitzen, die ihren Weg im Leben gehen so gut sie können – wie Du! Anche a questo livello, la guarigione può avvenire quando la gente si aprono e ti accorgi che fratelli e sorelle sedersi accanto a voi, che andare per la loro strada nella vita come meglio possono - come te!
Wie „es" geht Come "it" va
Aus Haselruten wird in zeremonieller Weise das Gerüst für eine Schwitzhütte aufgebaut. Da barre di nocciolo sono in un modo cerimoniale, la struttura costruita per una capanna sudatoria.
Vor einer Schwitzhüttenzeremonie wird das Gerüst mit einigen Schichten Wolldecken abgedeckt. Prima Schwitzhüttenzeremonie il ponteggio è coperto da diversi strati di coperte. In der Schwitzhütte, die ja den Schoss von Grossmutter Erde darstellt, soll es ganz dunkel und möglichst winddicht sein. Nella capanna sudatoria, che è davvero il grembo di Nonna Terra, sarà buio e come antivento. Mit Gabelstecken werden die Himmelsrichtungen abgesteckt. Forcella con spina i punti cardinali sono anche definiti.
In der grossen Feuerstelle vor der SH wird das Feuer vorbereitet. Nel grande incendio prima che il fuoco è disposta SH. Auf einen Holzrost werden ungefähr dreissig bis vierzig grosse Steine gelegt. Su un****t di legno per essere collocato su una quarantina di pietre di grandi dimensioni.
Das Feuer brennt etwa fünf Viertelstunden, dann sind die Steine „reif", dh sie glühen. Dann ist es Zeit für die Menschen, in die Schwitzhütte zu gehen. Il fuoco sta bruciando circa cinque quarti d'ora, poi le pietre sono "maturi", cioè, che bagliore. Poi è il momento per la gente di andare in capanna sudatoria.
In meinem Haus kann man die Kleider ausziehen und sich in ein Badetuch oder in einen Bademantel hüllen. In casa mia si può togliersi i vestiti e si avvolgono in un asciugamano e un accappatoio. Ob Du in der SH nackt bist oder ein Tuch umbehältst, entscheidest Du selbst. Se siete nudi in SH o umbehältst un panno, decidete voi
idea interessante.......... |
| Navy |
Inserito il - 12/11/2009 : 14:41:58
si chiama "Inipi" in lingua nativa, e non è una banale sauna ma un rito vero e proprio.
Ho letto di recente, ma non ho conferme sulla notizia, che un sedicente sciamano ha fatto morire un po' di gente durante un rito del genere... |
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