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a_fenice
iNudisti Staff - S.Admin a_fenice@inudisti.it
    

Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: città di castello
24256 Messaggi |
Inserito il - 09/07/2019 : 22:00:41
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finalmente si torna al tema. Speriamo che le "elucubrazioni diverse", colpa anche mia forse, siano ormai a termine. E ahi di nuovo messo il dito sulla piaga. Se da una parte il mondo si sta aprendoalla realtà della vita, e trova sempre più sostenitori, soprattutto fra i giovani, parallelamente i genericamente definibili omofobi, diventano sempre più "cattivi". Le azione violente,espresse sotto mille forme diverse, sono sempre più numerose.
Ma se da umano non concepisco, non accetto, non ammetto, tutte le opposizioni politiche, scolastiche, di lavoro, ma posso capire la limitazione mentale che si portano dietro, e che necessita di un lungo lavoro di ragionamento, non tollero proprio l'atteggiamento dei "colleghi cosiddetti cattolici" che dimostrano ogni giorno di più, in alcune fazioni, degli atteggiamenti che col cristianesimo non hanno nulla a che fare. La storia insegna che molti degli atteggiamenti moderni derivano da secoli di istruzione malata sull'argomento, ma quando leggi cosa dicono e fanno dei personaggi famosi, senza nominarli che mi si brucia il pc, rimango allibito e interdetto. La cultura che vanno diffondendo non è una cultura di amore, ma di odio, continuo e costante.
Paradossalmente quello che mi fa uscire pazzo più di ogni altra cosa, son le cosiddette preghiere di riparazione. Queste hanno un significato ben preciso nella cultura cattolica, e dovrebbero essere applicate per discutere assieme di cose sbagliate morlamente e religiosamente, e per chiedere scusa per interposta persona e per richiedere aiuto a far capire gli errori. Ma l'essere omosessuale non è un errore, è solo una realtà, ne più bella ne più brutta di tante altre cose. Non ho visto preghiere per i migranti affogati, e prima ancora costretti a lasciare i loro paesi. Non ho visto preghiere per gli evasori. Non ho visto preghiere per le sopraffazioni continue della società Non ho visto preghiere per le bustarelle che fanno crollare ponti e uccidono persone Non ho visto preghiere per alluvionati e terremotati che sono anni e anni che aspettano di riavere casa e lavoro Non ho visto preghiere per i disoccupati Non ho visto preghiere per i bimbi mai nati e potrei continuare per ore
Per cosa si preoccupano di pregare? Per uno si porta a letto e ama uno del suo stesso sesso. Ignorando l'unico comandamento, il nuovo comandamento, che non impone regole e cavilli, ma dice solo "ama il prossimo tuo come te stesso", dato non da una tradizione di regole trasmesse tra i fuochi di pastori, ma da Dio stesso. Ignorando, perchè non fa comodo, quel che spesso ripete anche Papa Francesco "chi son io per giudicare?"
E la cosa mi fa uscire pazzo perchè in un mese di TG nessuno ha parlato di un solo Pride, ma tutti hanno parlato delle preghiere di riparazione, facendo credere alle menti semplici che sta arrivando la nuova apocalisse. Facendo credere che ciò che la natura crea sia sbagiato, al pari di un tumore. Facendo credere che tutto ciò vada combattuto anche facendo violenza, menando, facendo bullismo, prendendo a botte la gente per strada, istigandoli a farla finita suicidandosi.
Questo non è cristianesimo, questo non è essere cattolici, questo è solo essere portatori insani d'odio e violenza, di razzismo, xenofobia, omofobia, e sotto chi ne ha di pù. E questi sani portatori di una croce che non rispettano, portano a peccare anche me, perchè mi suscitano, verso di loro, lo stesso odio che vogliono inculcare agli altri. E non riesco a perdonarli.
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 Max Pg- http://www.inudisti.it/it/amici/amico.aspx?id2=990
Libero Pensatore - Ciò che non farei non dovrà mai diventare ciò che non devono fare gli altri. - Stay hungry, stay foolish - Per aspera ad astra -
Gli schemi sono solo nelle menti di chi se li prefissa. Siate sinceri con voi stessi e ascoltate la vostra natura. Chi sono gli altri per definire che cos’è normale e cosa diverso
Casa mia e cosa ci puoi trovare http://villafenice.blogspot.com
 
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Fede
iNudistfedelissimo
    

Regione: Veneto
Prov.: Treviso
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Inserito il - 09/07/2019 : 22:17:45
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Max, è molto bello quello che hai scritto! Io sostengo che la gente non è veramente libera di pensare, sia nel campo della religione che nel campo della politica. Le persone sono prevalentemente condizionate! Forse odiare l’ignoranza non è costruttivo. Forse bisogna nutrire il mondo con nuovi pensieri e nuovi modi di vedere la vita è senz’altro meglio che opporsi a vecchi pensieri che stanno solo dando gli ultimi scalpiti prima di morire. Non tocca a noi cambiare il pensiero degli altri, perché gli altri potrebbero avere le stesse velleità nei nostri confronti. I vecchi pensieri moriranno insieme alle persone che li portano e a cui sono strettamente aderenti! |
nosci te ipsum |
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a_fenice
iNudisti Staff - S.Admin a_fenice@inudisti.it
    

Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: città di castello
24256 Messaggi |
Inserito il - 09/07/2019 : 23:05:02
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Forse hai ragione, anzi sicuramente ce l’hai, ma tutto ciò è minato nella soluzione finale.
Perché?
Perché nessuno ha problema a sostenere pubblicamente, diciamo sempre genericamente, chi sostiene vecchie ideologie.
Ma molti hanno problemi a sostenere chi sta subendo le loro angherie.
Da qui i Pride.
Da qui il ricordo di Stonewall
Mi date addosso ma io sostengo che son dalla parte della ragione e manifesto il mio orgoglio di essere ciò che non può piacere a qualcuno.
Cosa manca? Manca il sostegno reale di chi prova gli stessi sentimenti di libertà, ma per paura della società, per paura di essere assimilato, per paura di non so cosa, se ne frega e si scansa da ogni forma di aiuto.
Perché quando c’è da protestare, quando c’è da aiutare un indifeso, un bullizzato, quando c’è da sostenere un Pride, chiunque crede in quella libertà dovrebbe partecipare e aiutare e non voltarsi dall’altra parte dicendo “ sostengo ma non è un mio problema.” Ogni volta che una libertà viene violata è un problema di tutti.
Tutti i dittatori, tutti i genocidi, da quelli dell’inquisizione a quelli di hitler o dei moderni capi politici insegnano.
I giorni della memoria, tipo di Auschwitz, non dovrebbero servire solo per ricordare i morti, motivo principe, ma cosa ha portato a far sì che dovessero morire.
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 Max Pg- http://www.inudisti.it/it/amici/amico.aspx?id2=990
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siman
iNudistfedelissimo
    

Regione: Liguria
Prov.: Savona
Città: Marchesato Del Carretto
12875 Messaggi |
Inserito il - 09/07/2019 : 23:49:38
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| a_fenice ha scritto:
finalmente si torna al tema. Speriamo che le "elucubrazioni diverse", colpa anche mia forse, siano ormai a termine. E ahi di nuovo messo il dito sulla piaga. Se da una parte il mondo si sta aprendoalla realtà della vita, e trova sempre più sostenitori, soprattutto fra i giovani, parallelamente i genericamente definibili omofobi, diventano sempre più "cattivi". Le azione violente,espresse sotto mille forme diverse, sono sempre più numerose.
Ma se da umano non concepisco, non accetto, non ammetto, tutte le opposizioni politiche, scolastiche, di lavoro, ma posso capire la limitazione mentale che si portano dietro, e che necessita di un lungo lavoro di ragionamento, non tollero proprio l'atteggiamento dei "colleghi cosiddetti cattolici" che dimostrano ogni giorno di più, in alcune fazioni, degli atteggiamenti che col cristianesimo non hanno nulla a che fare. La storia insegna che molti degli atteggiamenti moderni derivano da secoli di istruzione malata sull'argomento, ma quando leggi cosa dicono e fanno dei personaggi famosi, senza nominarli che mi si brucia il pc, rimango allibito e interdetto. La cultura che vanno diffondendo non è una cultura di amore, ma di odio, continuo e costante.
Paradossalmente quello che mi fa uscire pazzo più di ogni altra cosa, son le cosiddette preghiere di riparazione. Queste hanno un significato ben preciso nella cultura cattolica, e dovrebbero essere applicate per discutere assieme di cose sbagliate morlamente e religiosamente, e per chiedere scusa per interposta persona e per richiedere aiuto a far capire gli errori. Ma l'essere omosessuale non è un errore, è solo una realtà, ne più bella ne più brutta di tante altre cose. Non ho visto preghiere per i migranti affogati, e prima ancora costretti a lasciare i loro paesi. Non ho visto preghiere per gli evasori. Non ho visto preghiere per le sopraffazioni continue della società Non ho visto preghiere per le bustarelle che fanno crollare ponti e uccidono persone Non ho visto preghiere per alluvionati e terremotati che sono anni e anni che aspettano di riavere casa e lavoro Non ho visto preghiere per i disoccupati Non ho visto preghiere per i bimbi mai nati e potrei continuare per ore
Per cosa si preoccupano di pregare? Per uno si porta a letto e ama uno del suo stesso sesso. Ignorando l'unico comandamento, il nuovo comandamento, che non impone regole e cavilli, ma dice solo "ama il prossimo tuo come te stesso", dato non da una tradizione di regole trasmesse tra i fuochi di pastori, ma da Dio stesso. Ignorando, perchè non fa comodo, quel che spesso ripete anche Papa Francesco "chi son io per giudicare?"
E la cosa mi fa uscire pazzo perchè in un mese di TG nessuno ha parlato di un solo Pride, ma tutti hanno parlato delle preghiere di riparazione, facendo credere alle menti semplici che sta arrivando la nuova apocalisse. Facendo credere che ciò che la natura crea sia sbagiato, al pari di un tumore. Facendo credere che tutto ciò vada combattuto anche facendo violenza, menando, facendo bullismo, prendendo a botte la gente per strada, istigandoli a farla finita suicidandosi.
Questo non è cristianesimo, questo non è essere cattolici, questo è solo essere portatori insani d'odio e violenza, di razzismo, xenofobia, omofobia, e sotto chi ne ha di pù. E questi sani portatori di una croce che non rispettano, portano a peccare anche me, perchè mi suscitano, verso di loro, lo stesso odio che vogliono inculcare agli altri. E non riesco a perdonarli.
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Gran bel "j'accuse".
Io credo che la colpa dei vari gruppi di preghiera sia (anche! Ovviamente) di tutti gli uomini che da tempi immemori hanno voluto cambiare, manipolare, migliorare (????), arricchire, ecc ecc ecc ciò che erano gli insegnamenti dei primi Vangeli. Ormai le Sacre Scritture sono diventati dei tomi filosofici dove se si legge nero, potrebbe significare che è bianco, ben sapendo che il verde è ammissibile purché il blu sia ipotizzabile.
Dopo questa mia, sicuramente sciocca esternazione, ti pongo una domanda: Non farebbe meglio, il Papa, a esprimere il concetto articolato come hai fatto tu, invece di una frasetta contenente poche parole e che, riprendendo ciò che ho ipotizzato poco sopra, può essere interpretata a uso e consumo per gli idioti delle preghiere? Insomma e per finire, non mi pare di aver mai ascoltato o letto che il Papa abbia condannato esplicitamente i gruppi di preghiera di riparazione per i gay pride.
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UN FORUM E' COME UN'ORCHESTRA. MA FAR PARTE DI UN'ORCHESTRA NON SIGNIFICA SAPER COMPORRE UNA SINFONIA.
SII FELICE DA VIVO PERCHE' RIMARRAI MORTO PER UN BEL PEZZO
Semel in anno licet insanire
 
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Nudomark
iNudistfedelissimo
    
Regione: Lombardia
Prov.: Como
Città: Como
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Inserito il - 10/07/2019 : 00:12:06
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| siman ha scritto:
| a_fenice ha scritto:
finalmente si torna al tema. Speriamo che le "elucubrazioni diverse", colpa anche mia forse, siano ormai a termine. E ahi di nuovo messo il dito sulla piaga. Se da una parte il mondo si sta aprendoalla realtà della vita, e trova sempre più sostenitori, soprattutto fra i giovani, parallelamente i genericamente definibili omofobi, diventano sempre più "cattivi". Le azione violente,espresse sotto mille forme diverse, sono sempre più numerose.
Ma se da umano non concepisco, non accetto, non ammetto, tutte le opposizioni politiche, scolastiche, di lavoro, ma posso capire la limitazione mentale che si portano dietro, e che necessita di un lungo lavoro di ragionamento, non tollero proprio l'atteggiamento dei "colleghi cosiddetti cattolici" che dimostrano ogni giorno di più, in alcune fazioni, degli atteggiamenti che col cristianesimo non hanno nulla a che fare. La storia insegna che molti degli atteggiamenti moderni derivano da secoli di istruzione malata sull'argomento, ma quando leggi cosa dicono e fanno dei personaggi famosi, senza nominarli che mi si brucia il pc, rimango allibito e interdetto. La cultura che vanno diffondendo non è una cultura di amore, ma di odio, continuo e costante.
Paradossalmente quello che mi fa uscire pazzo più di ogni altra cosa, son le cosiddette preghiere di riparazione. Queste hanno un significato ben preciso nella cultura cattolica, e dovrebbero essere applicate per discutere assieme di cose sbagliate morlamente e religiosamente, e per chiedere scusa per interposta persona e per richiedere aiuto a far capire gli errori. Ma l'essere omosessuale non è un errore, è solo una realtà, ne più bella ne più brutta di tante altre cose. Non ho visto preghiere per i migranti affogati, e prima ancora costretti a lasciare i loro paesi. Non ho visto preghiere per gli evasori. Non ho visto preghiere per le sopraffazioni continue della società Non ho visto preghiere per le bustarelle che fanno crollare ponti e uccidono persone Non ho visto preghiere per alluvionati e terremotati che sono anni e anni che aspettano di riavere casa e lavoro Non ho visto preghiere per i disoccupati Non ho visto preghiere per i bimbi mai nati e potrei continuare per ore
Per cosa si preoccupano di pregare? Per uno si porta a letto e ama uno del suo stesso sesso. Ignorando l'unico comandamento, il nuovo comandamento, che non impone regole e cavilli, ma dice solo "ama il prossimo tuo come te stesso", dato non da una tradizione di regole trasmesse tra i fuochi di pastori, ma da Dio stesso. Ignorando, perchè non fa comodo, quel che spesso ripete anche Papa Francesco "chi son io per giudicare?"
E la cosa mi fa uscire pazzo perchè in un mese di TG nessuno ha parlato di un solo Pride, ma tutti hanno parlato delle preghiere di riparazione, facendo credere alle menti semplici che sta arrivando la nuova apocalisse. Facendo credere che ciò che la natura crea sia sbagiato, al pari di un tumore. Facendo credere che tutto ciò vada combattuto anche facendo violenza, menando, facendo bullismo, prendendo a botte la gente per strada, istigandoli a farla finita suicidandosi.
Questo non è cristianesimo, questo non è essere cattolici, questo è solo essere portatori insani d'odio e violenza, di razzismo, xenofobia, omofobia, e sotto chi ne ha di pù. E questi sani portatori di una croce che non rispettano, portano a peccare anche me, perchè mi suscitano, verso di loro, lo stesso odio che vogliono inculcare agli altri. E non riesco a perdonarli.
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Gran bel "j'accuse".
Io credo che la colpa dei vari gruppi di preghiera sia (anche! Ovviamente) di tutti gli uomini che da tempi immemori hanno voluto cambiare, manipolare, migliorare (????), arricchire, ecc ecc ecc ciò che erano gli insegnamenti dei primi Vangeli. Ormai le Sacre Scritture sono diventati dei tomi filosofici dove se si legge nero, potrebbe significare che è bianco, ben sapendo che il verde è ammissibile purché il blu sia ipotizzabile.
Dopo questa mia, sicuramente sciocca esternazione, ti pongo una domanda: Non farebbe meglio, il Papa, a esprimere il concetto articolato come hai fatto tu, invece di una frasetta contenente poche parole e che, riprendendo ciò che ho ipotizzato poco sopra, può essere interpretata a uso e consumo per gli idioti delle preghiere? Insomma e per finire, non mi pare di aver mai ascoltato o letto che il Papa abbia condannato esplicitamente i gruppi di preghiera di riparazione per i gay pride.
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MAI!! Sono tra parentesi in contatto con una persona che vive nella ultracattolica Polonia, l'ultima volta mi ha chiesto: come fai a vivere in una nazione come l'Italia che vive nell'odio del diverso? E parlava da cattolico riguardo l'omosessualità. Questo è quello che mostriamo di noi al mondo, grazie ai politici schifosi che abbiamo e alla chiesa con la c minuscola che obnubila le menti del popolino e annienta il lavoro dei preti onesti che diffondono la vera parola di Dio e che stimo.(A cui per altro non credo ma questo è affar mio) |
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Modificato da - Nudomark in data 10/07/2019 00:18:05 |
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a_fenice
iNudisti Staff - S.Admin a_fenice@inudisti.it
    

Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: città di castello
24256 Messaggi |
Inserito il - 10/07/2019 : 07:03:17
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@ Siman. Il discorso presa di posizione è lungo. Norme son già scritte dagli anni 80, vedi catechismo, dove pur non ammettendo cose tipo matrimoni (ovvio), pur dicendo che essere omosessuali è fondamentalmente un “disordine”, eppure incita alla tolleranza amore e rispetto. Chiaro che non è abbastanza, ma non porta avanti le teorie ammazzasette di molti. Poi ci sono gli interventi oscurantisti di Benedetto sul chi può farsi prete… come se la marea di figli illegittimi di preti siano più giustificabili. Avallare certi standard non può essere fatto tout court, ma deve passare per un percorso di ragionamento. È normale che se fino a ieri dicevano odialo, oggi non riescono e dire amalo. Ma intanto vedo tante aperture, purtroppo lente, troppo pente, e difficilmente avallate dai preti che di giorno condannato e di notte scopano. Come quei politici che vanno ai family day e poi hanno il trans o l’escort con cui sollazzarsi di notte. La cronaca è piena di esempi, non serve ricordarne il nome.
Però: (da gay.it)
Liguria Pride, Bagnasco annulla le preghiere di riparazione DI ALESSANDRO BOVO / 13 GIUGNO 2019 liguria pride
Non ho nulla contro chi prega, basta che lo faccia a casa propria. Scherzando, si potrebbe riassumere così quanto successo a Genova, dove il Cardinal Bagnasco ha vietato le preghiere di riparazione organizzate dal sito Santo Rosario per l’Italia. Questa pagina aveva proposto preghiere e processioni in tutta Italia proprio in occasione delle parate per l’orgoglio LGBT. Ma solo per il Liguria Pride è intervenuto Bagnasco, bloccando tutto.
Un intervento a sorpresa. E sicuramente inaspettato. Senza dare troppe spiegazioni, Bagnasco ha semplicemente chiesto ai vari sacerdoti di non organizzare rosari e preghiere, e ha di fatto annullato tutti gli eventi già organizzati. Sul sito sopra citato, sono state infatti eliminate tutte le date e gli orari, così come i punti di ritrovo. Al posto dell’elenco, i gestori del sito hanno scritto:
Siamo spiacenti di dover avvisare che la curia arcivescovile di Genova ha chiesto ai sacerdoti responsabili delle chiese sotto indicate di annullare i momenti di preghiera di riparazione pubblici già programmati. Invitiamo pertanto i fedeli interessati alla riparazione di pregare altrove, in comunione spirituale.
Gli incontri prevedevano un appuntamento per giovedì 13, uno venerdì 14 e addirittura due per sabato, giorno del Liguria Pride.
La svolta di Bagnasco per il Liguria Pride
La decisione del cardinale ha lasciato sorpresi tanto i contrari quanto i sostenitori dei pride. In passato, aveva criticato la legge Cirinnà in fase di approvazione perché avrebbe equiparato l’unione civile al matrimonio, con gli stessi diritti e doveri (quasi). In occasione di una conferenza episcopale di maggio 2016, aveva ribadito anche che il ricorso della GPA era il colpo finale, preoccupato per queste “nuove famiglie” composte da due uomini o due donne.
Nella stessa conferenza, aveva però affermando anche che la CEI non avrebbe partecipato alla raccolta firme per un referendum abrogativo riguardante appunto le unioni civili (idea proposta proprio in quel periodo). A giustificare tale decisione, tre anni fa, erano state le preoccupazioni raccolte dai sacerdoti, che avevano interpellato i fedeli:
Le preoccupazioni che la gente ci segnala sono altri. I veri problemi del Paese: la mancanza di occupazione per i giovani e la perdita del lavoro per gli adulti, l’assenza di una equità fiscale per le famiglie con figli a carico, che causa denatalità. E poi il diffondersi del gioco d’azzardo.
Insomma, una buona notizia qualche volta arriva anche dalla Chiesa.
X Nudomark. Credo vada diviso ciò che pensa la gente da ciò che fanno le istituzioni. Noi abbiamo uno schifo generalizzato, ma anche qualche piccolo traguardo raggiunto (vedi unioni civili, mal fatte ma intanto è un passo). Articolo proprio di oggi sulla Polonia (da gay.it)
Polonia sempre più omofoba: vietato il riconoscimento dei figli delle coppie gay DI ALESSANDRO BOVO / 9 LUGLIO 2019 polonia
La Polonia non è un paese per omosessuali. E’ un dato di fatto, già da troppi anni, ormai. Nonostante non sia prevista la pena di morte o una pena detentiva come in altri Stati, la vita della comunità LGBT in Polonia non è certo facile. E come sempre, la politica vuole contribuire a non permettere che anche un solo diritto venga concesso. Dal 1997, il matrimonio è previsto solo tra uomo e donna, secondo l’articolo 18 della Costituzione. Non sono previste unioni civili, coppie di fatto o altre forme di unione.
E adesso, il ministro della Giustizia ha una nuova idea: vietare categoricamente le adozioni per le famiglie gay. Nel dettaglio, vuole impedire la trascrizione degli atti di status civile all’anagrafe. Ma solo per le coppie gay che abbiano avuto un figlio all’estero. Si tratta della trascrizione che in Italia si segnala sempre più spesso, e che talvolta deve essere ordinata da un giudice, quando il sindaco del Comune nega questa possibilità. Non essendoci in Polonia dei diritti LGBT, la situazione è più complicata.
Ma anche in Polonia i giudici avevano ordinato la trascrizione
Il ministero della Giustizia ha deciso di imboccare questa strada dopo che alcuni giudici aveva iniziato a ordinare la trascrizione degli atti all’Ufficio Anagrafe dei Comuni, proprio come avvenuto in Italia. Un atto però che andrebbe contro la legge polacca, ma non c’è una norma che lo vieta espressamente.
Questo è un duro attacco della politica alla comunità LGBT, come conferma il vice ministro della Giustizia, Marcin Romanwski, al quotidiano Nasz Dziennik:
La legge sui documenti relativi allo stato civile dovrebbe essere modificata in modo da escludere esplicitamente la possibilità di iscrizione di adozioni da parte di coppie omosessuali, vale a dire la trascrizione di atti di status civile stranieri contrari ai principi fondamentali dell’ordinamento giuridico polacco.
Non molto tempo fa, lo stesso premier aveva dimostrato tutta l’omofobia che invade la Polonia fomentando l’odio e parlando di un attacco alla famiglia, ai bambini e alla loro sessualità da parte della comunità LGBT, la quale avrebbe importato dall’estero nuovi valori con il solo intento di distruggere quelli tradizionali polacchi.
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 Max Pg- http://www.inudisti.it/it/amici/amico.aspx?id2=990
Libero Pensatore - Ciò che non farei non dovrà mai diventare ciò che non devono fare gli altri. - Stay hungry, stay foolish - Per aspera ad astra -
Gli schemi sono solo nelle menti di chi se li prefissa. Siate sinceri con voi stessi e ascoltate la vostra natura. Chi sono gli altri per definire che cos’è normale e cosa diverso
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ConteMax
iNudistfedelissimo
    

Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 10/07/2019 : 09:36:17
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| Nudomark ha scritto:
| ConteMax ha scritto:
| Nudomark ha scritto:
Aggiungo per coloro che poveretti sono stati approcciati in spiaggia di vogliosi omosessuali e che devono cambiare posti che io sono stato più e più volte infastidito da coppie nude in cerca del terzo ma non scappo dico semplicemente no. Poi magari gli spiego che una spiaggia nudista non necessariamente vuol dire sesso libero o abbordaggio libero.
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Spero tu non ti riferisca a quanto ho scritto io, altrimenti avresti problemi, seri problemi di comprensione dello scritto. 
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Assolutamente non mi riferivo a te!
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Ti chiedo quindi scusa. Avevo pensato ad un pvt ma credo sia giusto che avendoti "attaccato" pubblicamente, pubblicamente sia chiarito un mio "malpensiero". 
Tornando in tema comunque il mio voleva essere un pensiero contrario alle etichette, agli ecessi, al trash. Ricordate le femministe? Grandissime conquiste finchè una parte non ha iniziato con manifestazioni volgari, ostracismo verso i maschi ecc..., il che ha portato ad un'ondata di sessismo in contrapposizione. Non vorrei che riferimenti sessuali espliciti, volgarità e ridicolo portassero ad un muro difensivo verso il mondo gay.
Guardiamo due esempi: Tiziano Ferro o Ivan Cattaneo. Uno è uno di noi, l'altro è una caricatura dell'omosessualità. Per dire. "io sono come te", dovrei essere come te, non vestito da zoccola con enormi tette finte esibite su un carro che passa. Così non sarai MAI come me. |
la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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siman
iNudistfedelissimo
    

Regione: Liguria
Prov.: Savona
Città: Marchesato Del Carretto
12875 Messaggi |
Inserito il - 10/07/2019 : 11:21:00
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A ConteMax: le tue considerazioni sono, se non condivisibili per tutti, per lo meno coerenti . Un uomo etero e un uomo gay sono due persone normalissime (medesimo discorso ovviamente tra donna etero e donna omosessuale) e che hanno di..."diverso" solo la sessualità. Personalmente rispetto una persona omosessuale allo stesso identico modo in cui rispetto una persona eterosessuale senza che la prima debba per forza scriversi addosso "sono gay", perché parto dal presupposto che tutti si sia degli individui, punto e basta. Tuttavia sul discorso "gay pride" con tutte le esagerazioni di travestimenti del caso, suppongo che il motivo principale sia quella di destare più visibilità possibile all'evento e conseguentemente ai diritti che si vogliono (giustamente) ottenere. Certo tra le masse, di qualunque opinione siano, emerge sempre l'idiota di turno ma, proprio perché idiota, non andrebbe citato come testimonianza al negativo.
A Nudomark: Quello che non mi piace nelle tue esternazioni è l'assolutismo che indichi continuamente (reputandomi tuo amico, mi permetto di chiarirlo). Ti faccio un esempio terra terra: se a me non piace, o ancor più detesto o odio il partito (esempio) "Libertà e Poesia", sicuramente lo affermo ma mai mi permetterei di dire "Tutti quelli che votano Libertà e Poesia sono dei coglioni (o fascisti o estremisti leninisti o pervertiti o..ecc ecc). Perché? Per la medesima ragione per cui se un gay dovesse (siamo sempre nel campo degli esempi, ovviamente) rapinare una banca e in seguito sparare e uccidere degli ostaggi, si dichiarasse: "Tutti i gay sono ladri e assassini".
A Fenice: Che la Chiesa abbia un'evoluzione di adeguamento al progresso dei tempi, delle idee e nuovi traguardi delle conoscenze scientifiche, più lenta della deriva dei continenti, non lo scopriamo certo oggi. Ma per fortuna (o purtroppo, a seconda di come la si pensi) viviamo un'era che un minuto pare un'eternità, perciò sarebbe bene che si cominciasse a dire "questo si, questo no" e non proseguire con un "bla, bla, bla e se ci ragioni, capisci ciò che intendo dirti". L'umanità contemporanea vuole citazioni certe, nette e palesi e non giochetti enigmistici. Forse (non lo affermo) è per questo che molti, me compreso che quest'anno ho deciso di non devolvere più il mio 5 x 1000 alla Chiesa Cattolica (men che meno a quelle evangeliche) iniziano ad allontanarsi dalle istituzioni religiose con tutte le ovvie conseguenze del caso.
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UN FORUM E' COME UN'ORCHESTRA. MA FAR PARTE DI UN'ORCHESTRA NON SIGNIFICA SAPER COMPORRE UNA SINFONIA.
SII FELICE DA VIVO PERCHE' RIMARRAI MORTO PER UN BEL PEZZO
Semel in anno licet insanire
 
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siman
iNudistfedelissimo
    

Regione: Liguria
Prov.: Savona
Città: Marchesato Del Carretto
12875 Messaggi |
Inserito il - 10/07/2019 : 11:36:01
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| sergino ha scritto:
Ma!
Pensavo che, visto il titolo, qui si discutesse dei vari pride, che un po' per tutta Italia da qualche mese a questa parte, si sono susseguiti.
Comunque di spunti interessanti e sono usciti e non parlo solo di spunti positivi. Anche quelli, che io reputo, negativi hanno la loro importanza a completare un quadro sociologico di chi scrive qui, a far vedere come il modo "esterno" (al nudismo/naturismo), sia rispecchiato fra noi.
Personalmente non ne sono contento per nulla!
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Se tutti la pensassimo allo stesso modo, oltre ad aver due palle gonfie così, saremmo delle formiche. Nude sono nude, indubbiamente, ma guai a pensare con la propria testa (argomenti -diritti gay- compresi ).
In ogni caso, mi pare che nessuno (se ho letto bene) si sia mai dissociato dai sacrosanti diritti delle persone omosessuali. Se poi intervenire su un tread a tema come questo, significa poter dire solamente "Quanto son belli, quanto sono giusti, quanto sono santi i Gay Pride" (e mi ripeto, nessuno comunque ha mai affermato il contrario), meglio sarebbe, alla fine del primo post, indicare: "Postate solo un SI se siete d'accordo o un NO se non la pensate così".
In ultimo, se ci pensi bene, è anche positivo che ci siano più interventi anche se non personalmente graditi a qualcuno... ...in questo modo il tread rimane sempre nelle prime posizioni, invece che dover continuamente andare ad aggiungere un puntino in altri (pur sempre interessanti) argomenti pubblicitari, per farli apparire nelle prime dieci pagine. 
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Modificato da - siman in data 10/07/2019 11:45:58 |
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quagliozzi
iNudistfedele
   
.jpg)
Città: Direttrice nord-est/sud-ovest
1196 Messaggi |
Inserito il - 10/07/2019 : 17:19:22
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| ConteMax ha scritto:
Per dire. "io sono come te", dovrei essere come te, non vestito da zoccola con enormi tette finte esibite su un carro che passa. Così non sarai MAI come me.
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Infatti, secondo me questi fanno solo danno al movimento. |
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Nudomark
iNudistfedelissimo
    
Regione: Lombardia
Prov.: Como
Città: Como
2782 Messaggi |
Inserito il - 10/07/2019 : 20:31:12
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| quagliozzi ha scritto:
| ConteMax ha scritto:
Per dire. "io sono come te", dovrei essere come te, non vestito da zoccola con enormi tette finte esibite su un carro che passa. Così non sarai MAI come me.
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Infatti, secondo me questi fanno solo danno al movimento.
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Questo dimostra per l'ennesima volta che non avete capito il significato del Pride. (Ricordo comunque che esistono le persone transessuali, ovvero che cambiano sesso, conosco uomini che stanno effettuando il percorso per cambio di sesso e donne che sono in transizione per diventare uomini, LGBT vuol dire lesbo gay bisex e trans.) |
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a_fenice
iNudisti Staff - S.Admin a_fenice@inudisti.it
    

Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: città di castello
24256 Messaggi |
Inserito il - 10/07/2019 : 20:42:25
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Non capisco perché su migliaia che sono a manifestare ci si fissa su uno stereotipo che è lì trasformato per giocare, per dire: anche se amassi travestirmi (e lo sta facendo in modo grottesco apposta) tolti i panni son sempre un uomo che di diverso ha solo le sue scelte.
Quando le stesse maschere le ritroviamo nelle sfilate di carnevale non ci poniamo alcun problema. È lapalissiano che stanno giocando. E se fossero delle drag, ancor meglio: sarebbe solo un costume da spettacolo. E le migliori drag… sono etero.
Se dovessimo giudicare il mondo da certi personaggi, ahimè veri e non mascherati, mi dite a chi ci associamo?
Mi domando perché ci dobbiamo fissare sulle mosche senza vedere il vitello intero.
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 Max Pg- http://www.inudisti.it/it/amici/amico.aspx?id2=990
Libero Pensatore - Ciò che non farei non dovrà mai diventare ciò che non devono fare gli altri. - Stay hungry, stay foolish - Per aspera ad astra -
Gli schemi sono solo nelle menti di chi se li prefissa. Siate sinceri con voi stessi e ascoltate la vostra natura. Chi sono gli altri per definire che cos’è normale e cosa diverso
Casa mia e cosa ci puoi trovare http://villafenice.blogspot.com
 
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Andrea vi
iNudistfedelissimo
    

Regione: Italy
2269 Messaggi |
Inserito il - 10/07/2019 : 21:44:40
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consideriamo pure il fatto che migliaia di persone che sfilano vestite normalmente vengono ignorate mentre quelle c travestite esageratamente hanno decine di fotografi e cameramen che gli corrono dietro per cui l'immagine mediatica del pride è quella di un carnevale osceno |
life is like yoyo,luck is just a given up go! go! |
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quagliozzi
iNudistfedele
   
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Città: Direttrice nord-est/sud-ovest
1196 Messaggi |
Inserito il - 11/07/2019 : 07:52:17
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| Nudomark ha scritto:
| quagliozzi ha scritto:
| ConteMax ha scritto:
Per dire. "io sono come te", dovrei essere come te, non vestito da zoccola con enormi tette finte esibite su un carro che passa. Così non sarai MAI come me.
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Infatti, secondo me questi fanno solo danno al movimento.
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Questo dimostra per l'ennesima volta che non avete capito il significato del Pride. (Ricordo comunque che esistono le persone transessuali, ovvero che cambiano sesso, conosco uomini che stanno effettuando il percorso per cambio di sesso e donne che sono in transizione per diventare uomini, LGBT vuol dire lesbo gay bisex e trans.)
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Sinceramente comincio a stancarmi di questi atteggiamenti di intolleranza verso chi la pensa diversamente o verso chi non si adegua pedissequamente al pensiero politicamente corretto. Io ho solo detto che questi personaggi fanno danno al movimento perché lo ridicolizzano. Allo stesso modo considero controproducente che per promuovere il naturismo qualcuno si spogli davanti al Parlamento. Secondo me un'altra impostazione delle manifestazioni sarebbe più produttiva. |
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quagliozzi
iNudistfedele
   
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Città: Direttrice nord-est/sud-ovest
1196 Messaggi |
Inserito il - 11/07/2019 : 07:55:47
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| a_fenice ha scritto:
Quando le stesse maschere le ritroviamo nelle sfilate di carnevale non ci poniamo alcun problema.
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Che c'entra scusa? Le sfilate di Carnevale non sono organizzare da minoranze che devono sensibilizzare l'opinione pubblica sui loro problemi. |
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a_fenice
iNudisti Staff - S.Admin a_fenice@inudisti.it
    

Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: città di castello
24256 Messaggi |
Inserito il - 11/07/2019 : 16:02:10
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C’entra che dovrebbero essere viste con lo stesso spirito. Sono caricature. Nel carnevale ridicolizzano qualche personaggio famoso, nel Pride dicono: anche se sono così stupida, accettami con allegria e non puntare il dito”
Cioè, non tutta la sfilata è fatta di persone camuffate, ma si notano solo quelle. E si notano tutti nel senso di notare, vedere. Non sto accusando nessuno. In fondo sono i più appariscenti.
Pochi notano ad esempio le chiese che sfilano assieme, o le forze armate, o i bobby’’s Vanno messe foto apposta per farli risaltare.
Un po’ come le sfilate dei sindacati a Roma. Chi si infischia di migliaia di persone che sfilassero in giacca e cravatta?
Se non ci metti bandiere e fischietti, sarebbe solo una massa di persone a rompere i cocomeri per strada. Ci metti le bandiere attirano, fanno porre domande. La drag del Pride fa porre domande. Perché si nota? Perché c’è? Rappresenta i gay o vuol dire qualcosa? Da non gay voi notate che non rappresenta i gay, significa che un risultato è già raggiunto: fa riflettere e fa prendere consapevolezza che il gay è tutt’altro.
Il passo successivo… cosa rappresenta allora? È davvero se pur sembra fuori posto, serve anche quella presenza?
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 Max Pg- http://www.inudisti.it/it/amici/amico.aspx?id2=990
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Eroe
iNudistfedelissimo
    

Regione: Abruzzo
3568 Messaggi |
Inserito il - 11/07/2019 : 16:26:06
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| a_fenice ha scritto:
... Da non gay voi notate che non rappresenta i gay, significa che un risultato è già raggiunto: fa riflettere e fa prendere consapevolezza che il gay è tutt’altro.
Il passo successivo… cosa rappresenta allora? È davvero se pur sembra fuori posto, serve anche quella presenza? |
Io credo che alcuni partecipanti, mentre si preparano a sfilare, pensano oggi è la mia giornata e voglio fare il/la pazzo/a mi devo divertire e farmi notare da tutti e in ciò potrebbe esserci un pizzico di esibizionismo nell'idea di finire in TV e sui giornali e magari c'è una gara fra loro. E' vero che grazie a loro arrivano nugoli di giornalisti e TV ma, per me, è anche vero che certi eccessi di parti scoperte sarebbe meglio evitarle. Per cui è bene per la manifestazione che c'è chi si maschera creando colore ed allegria ma dovrebbero mascherarsi restando coperti senza mostrare chiappe o altri eccessi con riferimenti sessuali. Poi ognuno faccia quello che gli pare per me se uno non fa del male a qualcuno può fare quello che gli pare. |
Per quanto riguarda l’energia è necessario investire nella ricerca sulle fonti alternative. Per la spazzatura 2 esempi: http://www.youtube.com/watch?v=BUeVCjVn9ds http://www.lastampa.it/2010/10/28/cultura/opinioni/buongiorno/virtuoso-fuori-luogo-34c41OaxKdIyzlqwhUrHDP/pagina.html Iscritto A.N.AB. https://www.abruzzonaturista.it |
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Fede
iNudistfedelissimo
    

Regione: Veneto
Prov.: Treviso
3176 Messaggi |
Inserito il - 11/07/2019 : 16:57:48
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Io ho degli amici gay che non hanno partecipato al gay Pride di Treviso perché reputavano la manifestazione poco seria è troppo carnevalesca. Ho anche conosciuto dei ragazzi che hanno partecipato soltanto perché questa manifestazione assomigliava ad un carnevale! Io sono molto favorevole al fatto che se ne parli, sarebbe ancora meglio se di queste manifestazioni se ne parlasse bene! Il riconoscimento dei diritti è una cosa molto importante. La sensibilizzazione alle diversità è una cosa molto delicata… Qui nel veneto, e in generale un po’ in tutta Italia, la cultura generale è ancora fortemente discriminatoria. Sono comunque convinto che con il passare del tempo le cose stanno migliorando! |
nosci te ipsum |
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a_fenice
iNudisti Staff - S.Admin a_fenice@inudisti.it
    

Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: città di castello
24256 Messaggi |
Inserito il - 11/07/2019 : 17:11:40
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Le esagerazioni e le cose inopportune fan parte di ogni dove, nessuno ne è esente. Meglio evitare alcuni eccessi? Forse. Ma piselli al giro ne ho visti solo nelle spiagge nudiste e nelle cyclo nudiste. Chiappe? Datemi una serata te dove non appare almeno una chiappa. Un esempio di extrachiappe? Ciao Darwin. Ma siamo in tv. Vogliamo andare a fare una passeggiata in centro con questi caldi? Non sottolineo. Non sarà come quando andai a Venezia ed ero a torso nudo sul traghetto, è uno mi disse: ti fanno la multa. Poi arriva una ragazza che di coperto aveva solo la pisella, lo guardo e lui dice: lei può. Le chiappe di un maschio fanno scalpore e sono disdicenti. E se proviamo ad uscire da questo stereotipò?
Ho trovato un articolo, forse esagerato nella sua esternazione incazzata nera, ma togliete quelle e vedete se riusciamo a fare un passo avanti
https://www.gaypost.it/pride-carnevale-orgoglio-stonewall-rivera/amp
Ma siccome questo è un articolo di parte, spero che “il fatto quotidiano” sia una testata più eterofila, quindi alla fine neutrale. Ecco un altro articolo in merito https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/11/gay-pride-una-carnevalata-niente-affatto-vi-spiego-perche-ci-sono-musica-glitter-e-drag-queen/4485256/amp/
Non sono lunghissimi, vi prego di leggerli.
Poi… se vedere la “drag” in un certo tipo di sfilata è ritenuto controproducente al movimento, è un’idea, condivisa da molti, e come tale va rispettata. Però è bene che si sappia il motivo, l’origine di tale cosa, e perché viene riproposta.
In fondo, diceva un vecchio colonnello francese: non capisco i cattolici, perché fanno processioni aprendo le stesse con l’immagine di uno sconfitto in croce.
Peccato che quell’immagine rappresenta non una sconfitta, ma una vittoria, la sconfitta della morte e la resurrezione dell’anima. Capendo questo significato, la croce viene amata e rispettata più di altre immagini sacre, essendo la massima espressione di essere cattolici.
Proviamo a rifletterci
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 Max Pg- http://www.inudisti.it/it/amici/amico.aspx?id2=990
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siman
iNudistfedelissimo
    

Regione: Liguria
Prov.: Savona
Città: Marchesato Del Carretto
12875 Messaggi |
Inserito il - 11/07/2019 : 17:12:03
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| a_fenice ha scritto:
C’entra che dovrebbero essere viste con lo stesso spirito. Sono caricature. Nel carnevale ridicolizzano qualche personaggio famoso, nel Pride dicono: anche se sono così stupida, accettami con allegria e non puntare il dito”
Cioè, non tutta la sfilata è fatta di persone camuffate, ma si notano solo quelle. E si notano tutti nel senso di notare, vedere. Non sto accusando nessuno. In fondo sono i più appariscenti.
Pochi notano ad esempio le chiese che sfilano assieme, o le forze armate, o i bobby’’s Vanno messe foto apposta per farli risaltare.
Un po’ come le sfilate dei sindacati a Roma. Chi si infischia di migliaia di persone che sfilassero in giacca e cravatta?
Se non ci metti bandiere e fischietti, sarebbe solo una massa di persone a rompere i cocomeri per strada. Ci metti le bandiere attirano, fanno porre domande. La drag del Pride fa porre domande. Perché si nota? Perché c’è? Rappresenta i gay o vuol dire qualcosa? Da non gay voi notate che non rappresenta i gay, significa che un risultato è già raggiunto: fa riflettere e fa prendere consapevolezza che il gay è tutt’altro.
Il passo successivo… cosa rappresenta allora? È davvero se pur sembra fuori posto, serve anche quella presenza?
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Sai bene che sono favorevolissimo ai diritti delle persone omosessuali. Detto questo, aggiungo che il...ehmm ehmm ehmm "folclore" serva a dare risalto sui media (sempre per focalizzare i diritti di coloro che non son etero).
Però, come ben evidenziato da molti amici è indubbio che qualcuno/molti possano dedurre: "Essere gay vuol dire pastricciarsi la faccia, mostrare le chiappe, girare con vibratori appesi al collo e chi più ne ha più ne metta".
Il carnevale è una cosa, le feste mascherate anche...c'è davvero necessità di fare i pagliacci quando si perora di poter vivere una vita normale come tutti gli altri? Che normalità potrà mai dimostrare di avere chi espone cartelli con la parodia del Padre Nostro (Culo nostro che sei nei cieli ecc ecc ecc dacci oggi il nostro pene quotidiano ecc ecc ) o mimare atti sessuali lungo le strade?
P.S. Intendiamoci: quando vedo servizi fotografici e/o filmati mi "sbelino" dal ridere. E mentre mi sbelino dal ridere dico: 1) speriamo che ottengano ciò che chiedono e contemporaneamente 2) io se avessi un amico gay che si concia così, col cavolo che ci vado a bere una birra assieme.
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UN FORUM E' COME UN'ORCHESTRA. MA FAR PARTE DI UN'ORCHESTRA NON SIGNIFICA SAPER COMPORRE UNA SINFONIA.
SII FELICE DA VIVO PERCHE' RIMARRAI MORTO PER UN BEL PEZZO
Semel in anno licet insanire
 
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Modificato da - siman in data 11/07/2019 17:17:47 |
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ConteMax
iNudistfedelissimo
    

Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 11/07/2019 : 17:34:37
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| Andrea vi ha scritto:
consideriamo pure il fatto che migliaia di persone che sfilano vestite normalmente vengono ignorate mentre quelle c travestite esageratamente hanno decine di fotografi e cameramen che gli corrono dietro per cui l'immagine mediatica del pride è quella di un carnevale osceno
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Infatti.
Scrissi qualche tempo fa che frequentai per un po' il circuito Drag Queen facendo anche parte della giuria alle regionali. Maschere, caricature, travestimenti forti, ma mai volgari!! E' un piccolo bruco a rovinare tutta la mela. Ho visto più d'una sfilata Pride e quelli che si notano sono gli eccessi, purtroppo. E l'idea che arriva all'uomo comune è quella sbagliata. Anche per noi. Chi va in una spiaggia e trova molte persone nude serenamente al sole o in acqua, e poi guardando sulle dune o dietro ai cespugli scorge falegnami, ammucchiate, esibizionismi....come capirà il naturismo? |
la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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Nudomark
iNudistfedelissimo
    
Regione: Lombardia
Prov.: Como
Città: Como
2782 Messaggi |
Inserito il - 11/07/2019 : 18:12:33
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Ho abbandonato XV dove sullo stesso tema mi è toccato leggere che l'omosessualità si guarisce andando dallo psicologo, che la legge italiana consente troppo facilmente il cambio di sesso e che in Italia i gay vogliono imporre la teoria di genere... Qui si discute in altro modo ma francamente torno a dedicarmi a come trovare da mangiare e pagare i debiti visto che questo paese oltre a discriminare le minoranze, considera una persona di 58 anni ormai inutile per qualsiasi tipo di lavoro...lascio a voi di continuare la discussione. |
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ConteMax
iNudistfedelissimo
    

Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 11/07/2019 : 18:25:06
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la vita è come il caffè. Puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi ma se non mescoli rimane amaro. A. Zanardi |
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a_fenice
iNudisti Staff - S.Admin a_fenice@inudisti.it
    

Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città: città di castello
24256 Messaggi |
Inserito il - 11/07/2019 : 23:10:43
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X Siman e Conte. Sono d’accordo sulla parte eccessi. Così come il guardone e il segaiolo nuoce al nudista, così chi dileggia le altrui religioni, o eccede nel travestimento fino alla pornografia, non è nel novero di quanto andiamo discutendo. O se vi riferite solo a questi inopportuni, andrebbe specificato meglio, perché negli interventi precedenti non l’ho colto. L’inopportuno, il cretino, 10/20/100 su 30-50-200.000 è un cretino, non è il Pride. Così come il segaiolo è uno, 10, non tutta la comunità nudista.
Ma appunto perché estranei alla cosa, non dovrebbero nemmeno essere citati o portati ad esempio complessivo. O citati al pari del guardone. Purtroppo esistono ed esisteranno sempre. Ai Pride, nelle spiagge nudiste, in piazza, al supermercato.
Diverso invece è se ogni drag o costume viene ritenuto contrario alla manifestazione. Se non vi dispiace io vorrei parlare della realtà, non degli eccessi fuori regole.
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 Max Pg- http://www.inudisti.it/it/amici/amico.aspx?id2=990
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Eroe
iNudistfedelissimo
    

Regione: Abruzzo
3568 Messaggi |
Inserito il - 12/07/2019 : 01:07:44
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| Nudomark ha scritto:
Ho abbandonato XV dove sullo stesso tema mi è toccato leggere che l'omosessualità si guarisce andando dallo psicologo, che la legge italiana consente troppo facilmente il cambio di sesso e che in Italia i gay vogliono imporre la teoria di genere... Qui si discute in altro modo ma francamente torno a dedicarmi a come trovare da mangiare e pagare i debiti visto che questo paese oltre a discriminare le minoranze, considera una persona di 58 anni ormai inutile per qualsiasi tipo di lavoro...lascio a voi di continuare la discussione.
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Scusami ma qualcuno, me compreso, ha cercato di smontare questa serie di cazzate ma se invece di confutarle, argomentando, ce ne andiamo allora lasciamo campo libero alle fantasie della Santa Inquisizione. |
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quagliozzi
iNudistfedele
   
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Città: Direttrice nord-est/sud-ovest
1196 Messaggi |
Inserito il - 12/07/2019 : 08:07:05
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| a_fenice ha scritto:
L’inopportuno, il cretino, 10/20/100 su 30-50-200.000 è un cretino, non è il Pride. Così come il segaiolo è uno, 10, non tutta la comunità nudista.
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Seguendo questo assunto, anche noi nudisti dovremmo accettare i falegnami, tanto sono 1 su 100. Invece noi nudisti li cacciamo i falegnami perché ci teniamo a non essere confusi con loro. Perché non vogliamo che si faccia di tutta l'erba un fascio. Perché al Pride non fanno altrettanto? |
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ConteMax
iNudistfedelissimo
    

Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: Mestre
2979 Messaggi |
Inserito il - 12/07/2019 : 09:43:20
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Concordo con quagliozzi. Vero (forse) che gli eccessi sono in numero esiguo, ma il Gay Pride si identfica con questi eccessi perchè sono quelli che più si notano.
Perchè altrimenti forse non ho capito: cosè l'omosessualità?
-Sono persone normalissime però attirate da persone dello stesso sesso sia sentimentalmente che sessualmente -sono fenomeni da baraccone volgari e depravati, e magari è meglio che i ragazzini non li vedano..? Io credo siano la prima cosa perchè se il messaggio che si vuol far passare è il secondo.....ahi!! potrei anche cambiare idea.....
Questo

o questo?
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siman
iNudistfedelissimo
    

Regione: Liguria
Prov.: Savona
Città: Marchesato Del Carretto
12875 Messaggi |
Inserito il - 12/07/2019 : 11:37:50
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A me personalmente l'assioma: - o ti vanno bene e plaudi i gay pride nella loro totalità/partecipanti, - oppure spari cazzate e sei un fantasioso della santa inquisizione, mi pare del tutto puerile.
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Modificato da - siman in data 12/07/2019 11:40:20 |
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mizioeanto
iNudistfedele
   

Regione: Lazio
Prov.: Latina
Città: Latina
1039 Messaggi |
Inserito il - 12/07/2019 : 11:58:01
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Siman, "di la" si faceva un discorso diverso. Benché molti abbiano centralizzato le discussioni sui pride, in realtà chi ha proposto il thread parlava in maniera molto più ampia delle tematiche (lui scriveva "pretese") LGBT. in uno dei post, sempre l'op, specificava che stava pensando a "innatismo assoluto dell'omosessualità, studi di genere, autorizzazioni senza adeguata previa terapia psicologica al cambio di sesso, adozioni gay... etc...", andando poi a parlare di terapie psicologiche per gli omosessuali, di cambio di sesso da minorenni ecc. (scusate ma non faccio il copia-incolla). Credo che sia questo che ha fatto allontanare nudomark e parlare in quella maniera Eroe |
il nostro profilo sul sito è: http://www.inudisti.it/it/amici/amico.aspx?id2=17814 |
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siman
iNudistfedelissimo
    

Regione: Liguria
Prov.: Savona
Città: Marchesato Del Carretto
12875 Messaggi |
Inserito il - 12/07/2019 : 12:57:52
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| mizioeanto ha scritto:
Siman, "di la" si faceva un discorso diverso. Benché molti abbiano centralizzato le discussioni sui pride, in realtà chi ha proposto il thread parlava in maniera molto più ampia delle tematiche (lui scriveva "pretese") LGBT. in uno dei post, sempre l'op, specificava che stava pensando a "innatismo assoluto dell'omosessualità, studi di genere, autorizzazioni senza adeguata previa terapia psicologica al cambio di sesso, adozioni gay... etc...", andando poi a parlare di terapie psicologiche per gli omosessuali, di cambio di sesso da minorenni ecc. (scusate ma non faccio il copia-incolla). Credo che sia questo che ha fatto allontanare nudomark e parlare in quella maniera Eroe
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Sui diritti che dovrebbero (devono!!!) avere gli omosessuali sia uomini che donne, non mi pare che nessuno qui dentro abbia obiettato. Forse qualcuno ha sollevato un distinguo della propria opinione tipo, per esempio, "spiagge gay" nel senso che democraticamente parlando, le spiagge dovrebbero essere catalogate solo per ufficialmente nudiste, con nudismo tollerato e tessili (e infatti Fenice, ha chiarito il senso di un suo post). Altra precisazione era l'estremizzazione di certi abbigliamenti, slogan spesso volgari e/o offensivi e comportamenti durante i gay pride. Sulle sacrosante richieste non ho letto alcuna eccezione.
Si sta chiacchierando (ultimamente) solo sulla opportunità o meno di alcune esasperazioni. Alcuni, tipo sempre Fenice, ne ha ragionato insieme, mentre altri no.
Le obiezioni le hanno postate solo gli etero? Non lo so ma son del parere che sia più una buona ragione per i gay e/o bisex presenti rifletterci, piuttosto che scappar via inorriditi. I gay pride, servono o non servono per sensibilizzare l'opinione pubblica che è sostanzialmente etero (o finta etero)? Se a qualcuno che ti dice: "Si. Bravo. Hai ragione, però..." gli dai del cazzaro o scappi via sbattendo la porta... ...hai voglia a organizzare gay pride da qui fino al 3000 d.C.
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Modificato da - siman in data 12/07/2019 13:03:42 |
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